"I'll also show you a sweet dream next night."

Articoli con tag “Buffy

Post degli scorsi mesi e domanda per voi.

Salve a tutti,

è passato parecchio tempo dall’ultima volta che ho aggiornato questo blog e quindi vi volevo segnalare i post recenti che ho pubblicato su Altervista.

Per la serie di collaborazioni con le altre blogger, ho pubblicato un post sulle mie mascotte (qui) e sui villain (qui) preferiti.

Vi ho raccontanto anche del mini-viaggio con la mia amica Katia per andare a trovare Nyu (qui).

Parlando di opere di animazione, invece, ho pubblicato dei flashpost sul film di My Hero Academia (qui), Overlord (qui) e Rilakkuma and Kaoru (qui), oltre che trattare in poche parole di opere varie (anche manga e serie) recuperate in questi primi mesi dell’anno (qui).

Ho cercato di fare una riflessione sul rispetto per l’altrui sensibilità (qui) e, infine, ho appena pubblicato l’ultimo malloppost del Buffy The Vampire Slayer’s Project (qui), cosa che non potevo non segnalarvi.

Volevo approfittare di questo aggiornamento, tuttavia, per chiedervi anche una cosa.

Da quando ho trasferito il blog su Altervista mi arrivano notifiche e like su questo blog per articoli che scrivo lì, che è dove effettivamente il blog sta continuando ad esistere (e in teoria WordPress dovrebbe poi venir tralasciato). Ovviamente qualsiasi interazione con chi ha la pazienza di seguire i miei deliri mi fa un immenso piacere, ma volevo capire se vi fosse una ragione precisa per il quale queste interazioni non avvengono nell’altra piattaforma. Mi preoccupa più che altro l’eventualità che ci siano dei problemi con il blog di Altervista, delle difficoltà a mettere like o iscriversi o magari altre motivazioni che ora mi sfuggono.

Se vi andasse di farmi sapere il vostro punto di vista e le vostre motivazioni, mi fareste un grandissimo favore.

A presto,

 

 


Remake

Salve a tutti!

Negli ultimi mesi sono emerse delle notizie interessanti riguardo un paio di remake/reboot, entrambi di serie televisive anni ’90, in arrivo e questo mi ha portato a chiedermi: i remake sono davvero utili? Quando ha senso rifare un film o una serie?

La prima news risale a qualche mese fa ed è state quella che, come prevedibile, mi ha sconvolta di più. E’ stato infatti annunciato che Joss Whedon, creatore della famosissima serie Buffy – The Vampire Slayer, sta lavorando al remake di quest’opera, che vedrà, per altro, come attrice principale una ragazza nera.
Il mio primo pensiero a riguardo è stato: “Perchè?”. Perchè devono rimettere mano ad un’opera riuscita, per quanto ormai obsoleta sotto certi aspetti, rischiando di rovinarla? E poi… bisogna davvero cambiare l’aspetto estetico di Buffy, la stessa Buffy bionda dall’aspetto esile ma in grado di lanciare in aria chiunque?

Credo che la mia diffidenza sia in gran parte legata agli adattamenti/remake americani di anime giapponesi che sono stati fatti di recente, in particolare da Netflix (vedi i film di Death Note o Full Metal Alchemist), e di certo il fatto che stiano mettendo le mani su una delle mie serie preferite non mi ha aiutata a vedere la cosa da subito con la giusta prospettiva. Cercando di essere più oggettiva, ho valutato i pro e i contro di una serie rifatta con mezzi e budget odierni e non posso negare che combattimenti e effetti speciali potrebbero giovarne parecchio. Allo stesso modo, il cambio estetico di Buffy, se proprio deve avvenire (a me anche una Buffy mora o rossa avrebbe turbato, chiariamoci) sono contenta che serva a dar maggior luce a una categoria di persone che ad oggi vengono ancora discriminate per il colore della pelle: spero che riescano a renderla una tostissima Cacciatrice e che sia un esempio per tanti nuovi giovani.

E spero che la voglia di fare opere appariscenti, che caratterizza molto il nostro periodo storico, non sfoci nel trash, andando poi a ledere l’atmosfera a tratti cupi e a tratti divertente della serie.
O forse l’aspetto di questo titolo varierà così tanto da dare tutto un altro sapore all’opera?

A proposito di Buffy inusuali.

Riportando il focus sulle opere Netflix e mantenendo aperto il discorso “cambio totale di stile”, parliamo della seconda novità in campo remake/reboot. E’ in arrivo a fine ottobre (il 26, per essere precisi) un nuovo adattamento di Sabrina – Vita da strega, altra serie dei “miei tempi”, o almeno così credevo. Perchè, nonostante nomi dei personaggi, aspetto della ragazza e qualche accenno di trama siano uguali, il telefilm si prospetta molto diverso, soprattutto per via dei toni decisamente horror che sembra promettere.
Questo è dovuto al fatto che, allo stesso fumetto da cui è tratto il primo telefilm, ha fatto seguito poi una versione horror, sempre per la Archie Comics, denominato “Chilling Adventures of Sabrina“, da cui verrà evidentemente tratta la nuova serie.  Avremo quindi l’adattamento di un reboot del fumetto originale… giusto?
Quindi non fate come me, non andate in panico immediatamente, tutto ha effettivamente senso. Credo.

Scherzi a parte, malgrado sia totalmente diversa dalla prima Sabrina del piccolo schermo (che ho adorato, nella sua assurdità), devo dire che questa nuova versione appare molto accattivante e presumo sarà un ottimo acquisto per il periodo di Halloween.
Vi lascio il trailer qui sotto, qualora vogliate dargli un’occhiata.

Detto questo, le mie esperienza con remake e reboot sono piuttosto limitate e non ne ho sentito sempre parlare benissimo, quindi vi chiedo di portarmi, se vi va, punti di vista nuovi ed esempi in cui vi siete imbattuti personalmente. Siete pro o contro questo genere di riadattamento? Che pensate delle due novità che vi ho appena presentato?

A presto,


2018, l’anno dei miracoli? Un nuovo Malloppost su Buffy TVS’s Project – 6° Stagione!

Probabilmente alcuni avranno pensato che non avrei mai continuato questo progetto e non nego che, di tanto in tanto, anche io ho dubitato di riuscirci. Invece, dopo aver impiegato MESI per vederla, sono riuscita finalmente a portare a termine la sesta stagione di Buffy – The Vampire Slayer. Ecco a voi, quindi, l’ennesimo Malloppost che tratta della più famosa Cacciatrice di vampiri della storia, la cui serie, per altro, ha da poco compiuto 18 anni! [Per lo meno nella versione italiana]

Trama

La Cacciatrice è deceduta e i suoi amici cercano di proteggere la città con le loro forze, consapevoli di non esserne in grado. Willow, Xander, Tara e Anya decidono quindi di tentare il tutto per tutto per richiamare la Cacciatrice dall’altro mondo, ma, pur riuscendo nella loro impresa, molte sono le conseguenze che questo rituale porta con se. Come se non bastasse, alcuni umani decidono di collaborare al fine di sconfiggere la Cacciatrice, che vedono come il più grande ostacolo per le loro miserabili ambizioni.

Personaggi

La prima differenza che si può riscontrare tra questa e le precedenti stagioni di Buffy è il fatto che non vengono presentati nuovi personaggi principali. Tutta la storia, infatti, ruota intorno agli stessi soggetti messi in campo nelle precedenti cinque stagioni, solo che il ruolo di molti di loro muterà nel corso degli episodi, portando allo sviluppo di nuove dinamiche.
In particolare sono da ricordare Warren (il ragazzo in grado di creare robot, presentatoci nella 5° stagione), Jonathan (il compagno di scuola sfigato di Buffy e amici, che si interessa alla magia) e Andrew (che deve essere già esistito in qualche altro episodio, ma che nessuno si ricorda per la sua evidente inutilità). Questi tre, che amano definirsi Il Trio, sono da considerarsi i principali antagonisti della Cacciatrice… per lo meno fino agli ultimi episodi.

Episodi

01-02. Il rito (Bargaining – part 1&2)

Dopo la morte della Cacciatrice il gruppo di amici di Buffy tenta di mandare avanti le ronde e casa Summers, con l’aiuto del Buffyrobot. Tuttavia il vuoto lasciato dalla vera Buffy si fa sentire e Willow, Tara, Xander e Anya studiano riti proibiti per poter richiamare l’anima della Cacciatrice, sperando di farla tornare tra i vivi. Nel frattempo Gyles abbandona Sunnydale e un gruppo di demoni desiderosi di impadronirsi della città, venendo a sapere che è ormai indifesa, decidono di assaltarla.

“Lei stima tua sorella solo perché Buffyrobot ha risposto in modo prevedibile e convenzionale, come l’insegnante si aspettava. La scuola vuole questo: superficialità, spiriti senza anima, piccoli obbedienti automi. Se tu vuoi diventare un valido e stimato membro di questa moderna società continua pure ad andare a scuola.”

Spike

“No, non lascerò che qualcuno ti faccia del male. Non più.”

Spike, riferito a Dawn.

Xander: “Io credo… che sia sbagliato.”
Tara: “Lo è. E’ contro ogni legge della natura e probabilmente non ci riusciremo. Ma comunque dobbiamo tentare. Se voi avete cambiato idea, po…”
Willow: “Nessuno può più cambiare idea, mi sono spiegata bene?”
Xander: “Ehi, un attimo, ma chi ha detto che tra noi comandi tu?”
Anya: “TU…”
Tara: “… e anche più di una volta”.
Anya: “Abbiamo messo la questione ai voti, con risultato unanime.”
Tara: “E le hai regalato una placchetta con su scritto “Capo dei capi” che hai personalmente inchiodato su…”
Xander: “Va bene, va bene, mi arrendo, d’accordo. Ma ora, insomma… vuoi provarci davvero?”.
Willow: “Xander, io riuscirò a farlo, te lo prometto. Ma devi esserci anche tu.”
Anya: “Non dovremmo informare Gyles? Lui potrebbe esserci d’aiuto. Si, insomma, non sarà uno scherzetto. Che dici?”
Willow: “No! Nessun altro deve sapere. Né Gyles, né Spike, né Dawn. Potrebbero non comprendere”.
Tara: “E se qualcosa andasse storto?”
Willow: “Andrà bene, ve l’ assicuro.”
Xander: “Ipotesi: noi riportiamo Buffy in vita e lei cerca di mangiarci il cervello. Dobbiamo:
a) autocongratularci per l’ottimo lavoro…”
Willow: “Xander, lei non sarà uno zombie.”
Anya: “E comunque gli zombie non mangiano cervelli, ammenochè non sia un preciso ordine del loro maestro. Molta gente fa questo errore.”
Willow: “Sta volta non succederà come quella volta in cui Dawn cercò di riportare in vita la signora Summers. Buffy non è deceduta per cause naturali. E’ stata uccisa da una forma di energia mistica.”
Tara: “Questo ci dà una possibilità.”
Willow: “Ma significa anche una cosa. E cioè che non sappiamo dove esattamente lei sia.”
Xander: “Abbiamo visto il corpo, Willow. E l’abbiamo sepolta.”
Willow: “Il suo corpo, si. Ma la sua anima dov’è? Dov’è la sua essenza? Mi chiedo dove può essere finita… forse è intrappolata in qualche dimensione infernale come era successo a quella di Angel e ora sta soffrendo il tormento eterno solo perché ci ha salvato la vita, noi non possiamo… Io non la posso abbandonare lì… Lei è Buffy.”
Xander: “A che ora ci vediamo?”

BuffyRobot: “Credo che a Spike io non piaccia molto.”
Willow: “No, non è vero, anzi… tu gli piaci moltissimo.”
BuffyRobot: “Allora si può sapere perché non mi guarda in faccia quando parla con me?”

“Scusi, ma io credo che… che la filosofia orientale potrebbe rivelarsi un po’ complicata per la vice Buffy. Si, insomma, lei non discende certo da una stirpe di mistici guerrieri… tuttalpiù lei discende da un tostapane.”

Anya

Gyles: “Spesso mi sorprendo a chiedermi… se non sarebbe stata meglio senza di me. Buffy…”
Buffyrobot: “Sbaglierò ma non credo proprio. Lei è stato di grandissimo aiuto.”
Gyles: “Ahah, grazie. Si, ho fatto del mio meglio. E ho fatto quello che fa ogni ligio osservatore. Cioè ho fatto morire la mia Cacciatrice.”
Buffyrobot: “Oh, non è stata colpa sua!”
Gyles: “Oh, certo che no. Deontologicamente non ho proprio nulla di cui rimproverarmi. Lei è morta, il mio lavoro è terminato.”
Buffyrobot: “E allora cosa ci fa ancora qui?”.

“Io me ne vado. Non sono il tipo da lunghi addii, quindi lo faccio senza disturbare. Vi amo tutti, Gyles”.

“Volevamo solo farle sapere che ci mancherà. Che andrà tutto bene, ma ci mancherò. E andrà tutto bene.”

Willow

“Tu mi hai raccomandato di essere forte. E ho tentato di esserlo. Ma è tutto così difficile senza di te. Scusami… Io ti prometto che farò meglio, te lo giuro. Tu però resta con me. Devi restare con me. Ti prego, è indispensabile che tu viva. Vivi…”

Dawn

NOTE
✞ Tornare in vita mentre si è seppelliti in una bara… il sogno di ogni claustrofobico!

03. Il ritorno (After Life)

Buffy cerca di riadattarsi all’essere tornata in vita, ma mentre tutto gioiscono per il suo ritorno, pare che l’incantesimo che l’ha riportata sulla terra abbia avuto qualche effetto collaterale e una fastidiosa presenza inizia a manifestarsi.

Spike: “…Le mani…”
Dawn: “Ah, la stavo per medicare. Non so cosa abbia fatto.”
Spike: “Io si. Ha scavato per uscire dalla tomba. Non è vero?”
Buffy: “Si. Ho… scavato per uscire.”
Spike: “L’ho fatto anche io. Ti cureremo noi, vieni.”

Buffy: “Quanto tempo sono mancata?”
Spike: “Ieri erano 147 giorni. Oggi 148… ma oggi non conta, vero? Quanto è passato per te, lì dov’eri?”.
Buffy: “Di più.”

Spike: “Non me lo avete detto. L’avete riportata indietro senza dirmi niente!”
Xander: “Lo hai saputo adesso.”
Spike: “Ho lavorato insieme a voi per tutta l’estate.”
Xander: “Se non te lo abbiamo detto… è perché… non lo abbiamo detto, va bene?!”
Spike: “Senti… io ho capito perché. Forse voi no, ma io ho capito. Willow sapeva che c’era la possibilità che tornasse cambiata. Tanto cambiata… da dovervi liberare di quello che era tornato. Ma io non lo avrei permesso. In qualunque modo fosse tornate, non l’avrei permesso. Per questo motivo Willow non me l’ha detto.”
Xander: “Ma di cosa stai parlando? Willow non lo farebbe comunque.”
Spike: “Oh, ma davvero?!”
Xander: “Senti, non me la racconti. Vorresti dire che non sei felice? Guardami negli occhi e dimmi che quando hai visto Buffy viva non è stato il momento più felice di tutta la tua esistenza.”
Spike: “Giocare con la magia è pericoloso. Ci sono sempre conseguenze. SEMPRE”.

Tara: “Guarda che parli con me. Non dev’essere sempre tutto bello e buono. In questa camera puoi essere te stessa, io ti amo comunque. Se sei preoccupata a me lo puoi dire.”
Willow: “Ecco… non so preoccupata. Però quello che è successo è stato così intenso. Voglio dire: è una cosa che ti cambia. Quando Angel è tornato Buffy diceva che era un selvaggio. Era come un animale.”
Tara: “Buffy non è così.”
Willow: “Già.”
Tara: “Però…?”
Willow: “E’ che ho la testa piuttosto confusa.”

Willow: “Tara… se tutto è andato bene…non pensi che dovrebbe essere più felice?”
Tara: “Tu dici?”
Willow: “Io credo che dovrebbe essere felice che l’abbiamo riportata qui.”
Tara: “Certo che lo è. Pensi che avrebbe dovuto ringraziarci? Non è stata riconoscente?”
Willow: “E’ orribile se dico di si?”
Tara: “Diamole tempo, lo farà”.
Willow: “Si, ha bisogno di tempo. Deve recuperare.”

“Cosa avete fatto? Lo sapete cosa avete fatto? Siete come dei bambini, le vostre mani puzzano di morte. Bambini! Siete bambini che giocano con le ossa dei morti. Vi divertite a tagliare gole e a staccare teste. Vi piace sentire il sangue che vi scorre sulle mani, vero? Voi siete sporche. Sporche di sangue! Io so quello che avete fatto!”

Buffy

“Penso sempre alla promessa che ti feci. La promessa di proteggere Dawn. Se fossi riuscito a mantenerla tu non … non ti saresti dovuta buttare. Comunque sai, io ti ho salvata. Non quando contava, purtroppo, ma dopo. Ogni notte, nei miei sogni, rivivo tutto da capo. Ma in modo diverso. Io sono sempre più veloce, reattivo. Da quando sei mancata ti sogno sempre. E ti salvo ogni notte.”

Spike

“Dovunque fossi ero felice. Mi sentivo bene, in pace. Sapevo che tutti quelli che amavo stavano bene. Lo sapevo. Il tempo non significava niente. Nulla aveva una forma, ma ero sempre me stessa. Ero protetta. Mi sentivo amata. Avevo una sensazione di completezza… Io non capisco la teologia, le dimensioni, nessuna di queste cose. Ma credo che fossi in paradiso. E ora non ci sono più. Sono stata sradicata da li. Portata via dai miei amici. Qui tutto è duro, difficile, violento. Tutto quello che sento, tutto quello che tocco. Questo è l’inferno. Dover vivere qui ogni momento, per il resto della vita, sapendo quello che ho perduto… Loro non lo sapranno. Mai.”

Buffy

04. Allagamento (Flooded)

Dopo l’ennesimo problema in casa, Buffy deve affrontare il fatto che il denaro lasciatole dalla madre sta terminando. Come se non bastasse, un potente demone vuole sbarazzarsi di lei.

Tara: “Ahah, come vanno le cose là sotto?”
Xander: “Il difficile è trovare due esemplari di ogni animale”.

“Va bene, sono bollette, sono soldi, sono pezzi di carta mandati da burocrati che noi non vedremo mai. Non è certo la fine del mondo! Il che è un peccato, perchè in quello sono piuttosto brava.”

Buffy

Willow: “Quelli sono cattivi soggetti, io non sono cattiva. Ho solo riportato Buffy in questo mondo e forse quello che dovrebbe dirmi per l’occasione è <Congratulazioni>!”
Giles: “Riavere Buffy in questo mondo mi fa sentire felice in modo indescrivibile, ma non mi congratulerei se ti buttassi da una rupe e sopravvivessi!”.
Willow: “Ma io non ho fatto questo.”
Giles: “Sei stata fortunata!”
Willow: “Non sono stata fortunata, ma straordinaria! E poi lei che ne sa, nemmeno c’era!”
Giles: “Se ci fossi stato, stai pur certa che te lo avrei impedito, la magia che hai utilizzato è più feroce e primitiva di quanto tu possa comprendere e ringrazia di essere viva, piccola dilettante arrogante!”
Willow: “Ha ragione, la magia che ho usato è molto potente. Io sono molto potente e forse non è il caso di giudicarmi e farmi arrabbiare…
Andiamo signor Giles, io non voglio litigare. Non litighiamo, va bene? Penserò alle sue parole e lei sia felice perché Buffy è tornata.”
Giles: Ancora non sappiamo dove fosse, né quello che le è accaduto. E non sono affatto convinto che ne sia uscita illesa.”

Buffy: “Come mai arrivi sempre quando sono triste?”
Spike: “E’ l’unico modo per trovarti sola. E poi in questo periodo non sopporto la gente.”
Buffy: “Nemmeno io.”

Buffy: “Non credo che ce la farò.”
Giles: “Si che ce la farai. Tua madre affrontava spesso situazioni simili. Affrontava una crisi alla volta, senza l’aiuto di superpoteri. E sistemava tutto. Lo farai anche tu.”
Buffy: “Ne è sicuro?”
Giles: “Sicurissimo.”

05. Sotto Esame (Life Serial)

Il Trio (alias i tre cretini: Warren, Jonathan e Andrew) cerca di capire chi di loro sia in grado di mettere più in difficoltà la Cacciatrice con i loro trucchetti. Tutto questo, pur non mettendo Buffy in pericolo, andrà a complicare un quadro emotivo ed economico già incasinato.

Spike: “Si, è il tuo genere e sarai molto meno confusa quando te ne accorgerai.”
Buffy: “Spike, sei ubriaco e ora sarà meglio cambiare discorso.”
Spike: “Non sei una studentessa. Non sei una commessa. Sei una creatura dell’oscurità, come me. Vieni nel mio mondo. Può darsi che ti piaccia.
Buffy: “C’è da bere nel tuo mondo?”

Buffy: “Non so neanche come spiegarlo… Ma è come se avessi la mamma qui vicino a me.”
Giles: “In questo momento io sono tua madre.”
Buffy: “Vuole essere il mio inetto e assente padre?”
Giles: “Esiste tra i tuoi parenti una sorta di zio?”
Buffy: “Sto solo dicendo… grazie. Grazie infinite.
(…) Voglio soltanto dirle che io, ecco… io mi sento al sicuro quando penso che lei mi sta vicino.”

 

06. Bugia Pericolosa (All The Way)

E’ il giorno di Halloween e mentre gli adulti sono impegnati nel lavoro al negozio di Giles e a festeggiare l’annuncio di matrimonio di Xander e Anya, la piccola Dawn pensa bene di mentire a Buffy e andare a spasso con un gruppetto di persone poco raccomandabili.

Spike: “Ti va un po’ di vita spericolata?”
Buffy: “Cosa?”
Spike: “Insomma…io, te… di pattuglia. Eh, allora?”
Buffy: “Oh, eh… Adesso non posso andare via. Forse domani.”
Spike: “Mh, comunque ho già fatto i miei programmi. In Tv danno la grande zucca.”
*se ne va*
Buffy: “Era più facile comunicare con lui quando voleva uccidermi.”

Tara: “Willow, sono fantastiche, ma… perché la magia se si può fare naturalmente?”
Willow: “Anche i mostri si possono combattere naturalmente, con pietre e bastoni, ma non è conveniente.”
Tara: “E’ diverso.”
Willow: “Perché?”
Tara: “Perché è per proteggere le persone, impedire che venga fatto loro del male.”
Willow: “E questo le rende felici, come le decorazioni hanno reso felice Anya!”
Tara: “Non è questo il punto.”
Willow: “Perché hai questo atteggiamento?”
Tara: “Non si tratta di me.”
Willow: “E invece si tratta di te. Fai di tutto per ferirmi perché uso delle magie che non farebbero del male neanche a una mosca. C’è qualche problema?”
Tara: “Willow, invece di dire sciocchezze pensa a quello che stia…”

“Ok ok, è stato il mio primo bacio. Lo so, lo so che faccio schifo, ho le labbra screpolate, la lingua orribile e ruvida e sono sicura che ti ho sbavato addosso. Quindi, ti prego, dimmelo che è stato orribile.”

Dawn

Tara: “Cosa direbbe Giles?”
Willow: “Stai dalla sua parte adesso?”
Tara: “Che cosa c’entra questo?”
Willow: “Voi non fate che parlare di me alle mie spalle!”
Tara: “No, che dici?!”
Willow: “Ti immagini come mi sento?”
Tara: “Willow, tu stai usando troppa magia. Che cosa ti aspetti, che rimanga con la bocca chiusa a guardarti?”
Willow: “Potrebbe essere un’idea.”
Tara: “Se non ti volessi così bene è quello che farei!”

“Nebbia… cimitero… Halloween… ma che bello!”

Giles

Buffy: “Tu eri in macchina con un vampiro?!”
Dawn: “Non sapevo che fosse morto”
Vampiro: “Morto vivente”
Dawn: “Tu sta zitto!”
Buffy: “Come facevi a non saperlo?”
Dawn: “Se l’ho appena conosciuto…”
Buffy: “Oh, così stavi in macchina, in un bosco, con uno che conosci appena!”
Vampiro: “C’eravamo già visti a una festa.”
Buffy: “Tu sta zitto! Io non ti credo”
Dawn: “Anche tu sei stata innamorata di un vampiro!”
Buffy: “Quella era una storia diversa.”
Dawn: “Lo è sempre quando ti riguarda.”

Vampiro: “Cosa c’è che non va, amico?”
Spike: “E’ Halloween, idiota! Questa notte riposiamo. E’ la regola.”
Vampiro: “I miei amici ed io non seguiamo nessuna regola. Siamo ribelli!”
Spike: “No, io sono un ribelle, tu un idiota!
… è per colpa loro che abbiamo una cattiva reputazione…”

NOTE
✞ Nonostante la serie sia per molti lati prevedibile, ci sono anche molti piccoli colpi di scena che rendono il tutto estremamente più gradevole.
✞ Dawn rimane uno dei personaggi più scemi che si sia mai visto, soprattutto quando, messa alle strette, al posto di stare vicino alla sorella Cacciatrice se ne fugge nel bosco. Per non parlare del fatto che paragona una sua scappatella con uno che si è scoperto per sbaglio essere un vampiro con la storia tra Angel e Buffy.
✞ Io voterei per rendere l’immancabile salto di reni per rialzarsi di Buffy la sua mossa ufficiale. Un po’ come il calcio rotante di Chuck Norris.

 

07. La vita è un musical (Once More, With Feeling)

All’improvviso, a Sunnydale, tutti iniziano a cantare e ballare, come se partecipassero ad un musical. E’ opera di un incantesimo o di qualche demone?

“Nothing seems to penetrate my heart”

Buffy, mentre impala un vampiro.

Buffy: “Qualcuno… per caso, ieri… ieri notte… si è messo a cantare all’improvviso?”
Xander: “Zeus misericordioso!”
Willow: “Pensavamo di essere le sole.”
Giles: “Si, ho cantato, ma avevo la chitarra in albergo…
Tara: “Stavamo parlando e poi è stato come…”
Buffy: “Trovarsi in un musical!”
Tara: “Si!”
Giles: “Questo spiegherebbe l’orchestra d’accompagnamento che non vedevo e il ballo del ragazzo del servizio in camera…”
Anya: “Abbiamo cominciato a litigare in rima, con accordi e passi di danza.”
Xander: “E’ stato molto inquietante.”
Giles: “Tu che cosa cantavi?”
Buffy: “Non me lo ricordo. Ma a me sembrava una cose normale.”
Xander: “Ma inquietante e non è nell’ordine naturale delle cose. Pensi che accadrà di nuovo?”
Giles: “Dovremmo fare delle ricerche.”
Willow: “Sui libri?”
Tara: “Abbiamo libri a proposito?”
Xander: “Dobbiamo analizzare la cosa, esaminare i fattori prima che accada di nuovo, perché per …”
*Giles inizia a cantare di nuovo*

“Life’s not a song
Life isn’t bliss
Life is just this
It’s living
You’ll get along
The pain that you feel
You only can heal
By living
You have to go on living
So one of us is living”

Spike

“Il giorno in cui capirai cosa vuoi probabilmente ci sarà una parata con 66 maledetti tromboni.”

Spike

Buffy: “I touch the fire and it freezes me
I look into it and it’s black
This isn’t real
But I just want to feel”
Spike: “I died so many years ago
You can make me feel”

NOTE
✞ E’ solo una mia impressione o Tara è molto più curata e forte rispetto agli inizi?
✞ Dawn, normalmente inutile, riesce almeno a far capire a Tara dell’incantesimo di Willow. Che alla fine abbia anche lei un senso?
✞ Nonostante l’idea di un episodio in musical possa sembrare assurda e sarà risultata ad alcuni molto fastidiosa, devo dire che ho apprezzato molto questa trovata, soprattutto perchè ha dato modo di approfondire l’interiorità  e i sentimenti dei protagonisti. Consiglio quindi a quanti fossero interessati a recuperare questo episodio, di farlo coi sottotitoli oppure con il testo delle canzoni a portata di mano.

08. Tabula Rasa (Tabula Rasa)

Willow sta progressivamente perdendo il controllo e diventando sempre più dipendente dalla magia. Per cercare di cancellare degli sbagli fatti e la sofferenza nel cuore di Buffy e Tara, lancia l’ennesimo sortilegio, che tuttavia non va come previsto.

“Tempo, tempo, tempo… il tempo trasforma i gattini in gatti.”

Demone squalo

Willow: “E noi l’abbiamo richiamata. Le abbiamo rovinato tutto.”
Xander: “Ma non è colpa nostra, non lo sapevamo.”
Willow: “Non volevamo saperlo. Siamo stati egoisti e io sono stata più egoista di tutti.”
Xander: “Può essere anche così ma io non mi sento affatto dispiaciuto che una mia amica non sia morta. Non sono così contorto, per cui ho deciso di semplificare il tutto: Buffy mi piace, Buffy è viva e quindi sono felice.”
Tara: “Non voglio mettermi a fare la psicologa, ma credo che dovremmo smetterla di pensare a quello che abbiamo fatto e cercare di capire cosa sia meglio per Buffy.”
Anya: “Sono d’accordo con la nostra psicologa.”
Xander: “Dobbiamo starle più vicini, fare qualcosa insieme. Magari organizzare degli incontri settimanali qui o un club di lettura oppure letture brevi oppure video.”
Willow: “Ci penso io. Conosco un incantesimo.”
Tara: “NO. Basta con la magia.”
Willow: “E cosa vuoi fare? Questa non è una di quelle cose che si mette a posto con un videoclub. Il casino l’ho combinato io e quindi voglio essere io a…”
Tara: “Non puoi continuare con questa storia. Sai bene quanto è potente la magia, quanto è pericolosa. Rischi di fare del male a qualcuno se non a te stessa.”
Willow: “Posso fare un incantesimo che le farà dimenticare di essere stata in paradiso.”
Tara: “Ma sei proprio fissata allora! (…) Mi credi tanto stupida? Lo so che hai usato quell’incantesimo su di me.”
Willow: “Tara, mi dispiace…”
Tara: “No… non dire niente. Non c’è niente che tu possa dire.”
Willow: “Tara, io non volevo…”
Tara: “Che cosa? Violare la mia mente in quel modo? Ma come hai potuto? Come hai potuto dopo quello che mi ha fatto Gloria?”
Willow: “Scusa, violare in che senso? Io non pensavo di fare niente di male, io volevo solo… cercare di non litigare più con te. Io ti amo.”
Tara: “Se uno non vuole litigare non litiga, non usa la magia per cercare di fare pace.”
Willow: “Ma… io volevo soltanto che le cose andassero meglio tra noi due.”
Tara: “Ma non sta a te decidere cosa sia meglio per noi due, Willow. Quando c’è un rapporto si dovrebbe decidere insieme.”
Willow: “Hai ragione. Ora ho capito. Ho fatto uno sbaglio.”
Tara: “Tu ragioni quasi sempre così in realtà. Quando le cose si mettono male… Tu non analizzi il problema, tu fai un incantesimo. E questo non è giusto, Willow. Non è a questo che serve la magia.”
Willow: “Ma io… io la uso per aiutare le persone.”
Tara: “Forse all’inizio era così, ma… ora pensi solo a te stessa, tutto il resto non conta. Compresa me.”
Willow: “Ti giuro di no.”
Tara: “Non credo che possa funzionare.”
Willow: “Ehi… si invece. Sta funzionando. Io… Tara, ti prego, io… ho tanto bisogno di te e solo di te. Non è vero che mi serve la magia, te lo giuro, e se vuoi te lo posso dimostrare. Posso stare anche un mese senza fare un solo incantesimo. Non farò nemmeno un solo incantesimo se vuoi, te lo giuro!”
Tara: “Fai almeno una settimana senza magia”
Willow: “Certo! E’ facile, che ci vuole?”
Tara: “E allora provaci sul serio. Ma in ogni caso, quello che ci serve ora è un po’ di spazio. Non pensavo di riuscire a dirlo.”
Willow: “Stai dicendo che vuoi lasciarmi?”

Giles: “Io sto cercando di…”
Buffy: “Cercando di fare cosa? Di lasciarmi? Mi vuole abbandonare, vuole lasciarmi sola proprio adesso che ho più bisogno di lei.”
Giles: “Io non vorrei andare via…”
Buffy: “E allora non vada. La prego, rimanga. Non ce la farò mai senza di lei.”
Giles: “Ce la devi fare. E’ per questo che me ne vado. Finché ci sarò io tu ti rivolgerai a me tutte le volte che pensi di non saper affrontare una cosa. E io intervengo perché… Perché non sopporto di vederti soffrire.”
Buffy: “Nemmeno io. Detesto soffrire. Non avrei più la forza di soffrire.”
Giles: “Lo so e io non vorrei procurarti altro dolore, ma vedi… io ti ho insegnato tutto sui compiti di una Cacciatrice e tua madre ti ha insegnato le altre cose della vita. Ma ora devi andare avanti da sola, per acquistare fiducia in te stessa.”
Buffy: “Ma perché ora? Con quello che sto passando… Dopo tutto quello che mi è successo.”
Giles: “Ora più che mai la tentazione di arrendersi sarà fortissima e io non posso permettere…”
Buffy: “E nemmeno io. Non mi arrenderò mai. Se lei rimane qui io non sarò meno forte”
Giles: “Buffy, ci ho pensato, credimi. Ci ho pensato e ripensato. Ed è la cosa più giusta da fare.”
Buffy: “Si sbaglia.”

“Ehi, sono un supereroe anch’io!”

Randy
(alias Spike)

“Forse sono un vampiro gentiluomo che ha il compito di redimere gli altri!”

Spike

“E’ chiaro che questo libro non ci è stato di molto aiuto, scendi e cerchiamo di trovare insieme una soluzione più ragionevole.”

Giles

“Non voglio più i gattini!” Cit.

 

09. Diamante Ghiacciato (Smashed)

Willow riesce a far tornare normale la sua amica Amy, trasformata in passato in topo. Amy però fa entrare la giovane strega in un giro pericoloso. Nel frattempo i botta e risposta tra Buffy e Spike continuano.

Spike: “Non sei simpatica, Buffy. Mandi uno come me su di giri, gli lasci crescere la tensione per un paio di giorni e poi ti trasformi nella regina dei ghiacci.
Buffy: “Ci pensi di notte a queste metafore?”
Spike: “Tra non molto tempo ti renderai conto che io sono l’unico adatto a te, tesoro. Nessun altro lo è.”

“Che c’è Amy? Ti senti sola? Dobbiamo fare in modo di trovarti un compagno topo che tu possa amare e con cui tu possa giocare e crescere, fino al giorno in cui ti lascerà senza una buona ragione”.

Willow

Buffy: “Come te la sei passata?”
Amy: “Da topo, e tu?”
Buffy: “Morta.”
Amy: “Ah.”

Spike: “Un uomo può cambiare!”
Buffy: “Tu non sei un uomo, sei… un cosa. (…) Sei solo una cosa, disgustosa e cattiva.”

Tara: “Tu lo sai che io per te ci sarò sempre, vero? … Questa frase mi riusciva meglio quando la provavo a casa.”
Dawn: “Si, lo so.”
Tara: “E’ che… voglio che tu sappia… che non è a causa tua se me ne sono andata e che io non smetterò mai di volerti bene.”
Dawn: “Lo so… Pensi che tornerete mai insieme?”
Tara: “Vorrei saperlo anche io.”
Dawn: “Ma l’ami ancora?”
Tara: “Da morire, è solo che… si mettono in mezzo altre cose, a volte.”

Buffy: “Io so di non sapere come sono andate le cose tra lei e Tara, ma…”
Xander: “Tara pensa che Willow si dedichi troppo alla magia. E non è la sola a pensarlo.”
Buffy: “capisco… Io credo che si riprenderà, è pur sempre Willow! E’ una ragazza in gamba.”
Anya: “Sono le persone come lei le più imprevedibili: le persone responsabili.”
Buffy: “Già! Potrebbe impazzire di colpo e parlare in un’altra lingua.”
Anya: “Dico davvero. Le persone responsabili impostano la loro vita all’insegna della correttezza e quando deragliano da questo percorso ci prendono gusto, è come… uno scossone.”
Buffy: “Non è vero!”
Anya: “Magari non è proprio uno scossone, però è un bel botto.”
Xander: “E’ nella natura umana, Buffy. Willow sta sperimentando qualcosa molto più grande di lei.”
Anya: “Si, e ne ha perso il controllo sia prima che Tara se ne andasse, sia ora che se n’è andata.”
Xander: “Vuole essere affascinante, lasciarsi andare ed essere imprevedibile… Dovremmo tenerla d’occhio.”

Spike: “Ah che dolore… ma io non ho sentito niente. Indovina cosa ho appena scoperto? Si direbbe che io non sia così ottuso come pensavi.”
Buffy: “Che vuoi dire?”
Spike: “Non lo capisci? Guardati! Sei tornata vulnerabile…”
Buffy: “E’ un trucco! Hai modificato il microchip!”
Spike: “Nessun trucco. Non sono io, sei tu. E questa è la cosa più divertente. Sei tu quella che è cambiata, ecco perché io non provo nessun dolore! Sei tornata un po’ più umana di quello che eri.”
Buffy: “Ti sbagli”
Spike: “E allora perché sei così spaventata? Forse perché io posso fare questo?” *schiaffo”
Buffy: “… ti sbagli.”

Spike: “Povera piccola ragazza sperduta. Si sente a disagio dovunque, non ha nessuno da amare.”
Buffy: “Parli di me? Sperduta, io? Ma guardati, idiota! Povero Spike, non sarai mai un umano e non sei più un vampiro. E tu, dove ti senti a tuo agio? Il tuo lavoro è uccidere la Cacciatrice, ma l’unica cosa che riesci a fare è venirmi dietro con gli occhi dolci!”
Spike: “Io sono innamorato di te!”
Buffy: “Tu sei innamorato del dolore. Ammettilo: io ti piaccio perché provi piacere nell’essere battuto e questa è una cosa normale?”
Spike: “Salve vampiro. Dovevo dare ascolto al mio istinto… Chiedimi scusa!”

Spike: “Non era mia intenzione farti male… così tanto.”
Buffy: “Non mi hai fatto male nemmeno lontanamente.”
Spike: “Vuoi mettermi alla prova? Hai paura che io…” *bacio*

 

10. Fuori Controllo (Wecked)

Mentre Buffy, nella sua confusione, si lascia andare con Spike, Willow, assuefatta dal potere magico, perde progressivamente il controllo delle sue azioni, finendo per mettere nei guai anche le persone a lei vicine.

Spike: “Perché scappi via, amore?”
Buffy: “Perché ho lasciato Dawn sola tutta la notte. E non chiamarmi “amore”!”
Spike: “Non mi sembrava che ti desse fastidio, stanotte. E neanche le paroline dolci che ci sussurravamo.”
Buffy: “Basta, d’accordo?!”
Spike: “Perché vai così di fretta, pensavo che avremmo potuto…”
Buffy: “No, niente da fare! La nostra storia si è conclusa questa notte!”
Spike: “Non parlare così!”
Buffy: “Che cosa pensavi, Spike? Che avremmo letto il giornale insieme? Che ci saremmo dati tanti baci?”
Spike: “Non è esattamente quello che pensavo.”
Buffy: “Lasciami!”
Spike: “Rimani qui!”
Buffy: “No… no… io devo andare.”
Spike: “Rimani! Sono bloccato, fuori è giorno!
… Ne ero sicuro… uccidere una Cacciatrice non dà soddisfazioni”
Buffy: “Lasciami! Bene… è così che la pensi? Per te è solo un’avventura?!”
Spike: “Ahahah, io ho fatto la mia parte, ma anche tu non ti sei di certo fatta pregare!”
Buffy: “Chiudi il becco!”
Spike: “Voglio dire che… che i vampiri ti eccitano.”
Buffy: “Uno solo è il vampiro che mi eccitava. L’unico. Ma se n’è andato… Tu sei solo… sei solo un ripiego.”
Spike: “Bene bene… e adesso? Continuerai a trattarmi con indifferenza finchè non avrai di nuovo voglia di me? Scordatelo! Non starò ai tuoi comodi, Cacciatrice. Stanotte tra di noi è cambiato tutto!”
Buffy: “Non è cambiato niente! E’ stato solo uno sbaglio!”
Spike: “Davvero? Finalmente ho aperto gli occhi… continua pure a trattarmi con disprezzo… ma non mi convinci più, Cacciatrice. Ormai ti conosco.”
Buffy: “Ma svegliati, non sei un dono divino!”
Spike: “No, certo. Altrimenti non saresti stata mia.”
Buffy: “No, lasciami andare!”
Spike: “Io non conterò nulla… ma a te piaccio proprio per quello che sono. Non hai mai conosciuto uno come me.”
Buffy: “Tu sei pazzo!”
Spike: “Si? Confessa, ti è piaciuto, vero?”
Buffy: “Stammi bene a sentire: se racconti in giro di questa notte passata insieme, ti giuro che ti uccido!”

“Willow è adulta ormai, non ha più bisogno di essere controllata. Sicuramente adesso sta attraversando un periodo critico, ma… ma io credo che abbia i suoi motivi per agire così e… e anche se oltrepassasse il limite, commettendo un grosso errore, tutti sbagliamo! Però sbagliando impariamo a non ricadere negli stessi errori. Insomma: chi siamo noi per giudicarla?”

Buffy

Buffy: “Vestiti, Dawn è sparita!”
Spike: “Di nuovo? Quella ragazzina è troppo irrequieta! Come è andata?”
Buffy: “E’ uscita con Willow”
Spike: “Willow? Andiamo, come scusa mi sembra banale… se vuoi che ti aiuti…”
Buffy: “Spike, Willow si è messa nei guai. Dawn è uscita con lei, probabilmente sono da un certo “Rack”.”

Buffy: “Falla finita! L’unica cosa che è cambiata è che ora mi vergogno di me stessa. Stare insieme a te mi ha fatto questo effetto. L’altra notte… è stata l’esperienza più… degradante e perversa di tutta la mia vita.”
Spike: “Già. Si. Anche per me.”
Buffy: “Non ci credo. Scommetto che lo dici solo per orgoglio.”
Spike: “Oh no, tu sei orgogliosa! Mi hai fatto sospirare, Cacciatrice… Va bene, lo ammetto, ormai hai preso il mio cuore. Ti amo. Lo sai. Però mi sono preso la rivincita: la notte scorsa provavi qualcosa.”
Buffy: “Non era amore.”
Spike: “Non ancora! Ma ormai non hai più segreti per me, so che mi desideri come io desidero il sangue e la prossima volta che mi chiamerai, se non la smetti di fare la preziosa, ti morderò!”
Buffy: “Davvero? Voglio che tu sparisca dalla mia vita, dalla mia casa e dal mio lavoro!”
Spike: “Adesso è troppo tardi! Ormai mi hai reso partecipe. Per quanto riguarda il tuo lavoro, hai bisogno di me, come stanotte.”
Buffy: “Troverò Dawn da sola.”
Spike: “Vuoi mettere in pericolo tua sorella per farmi un dispetto?”

Buffy: “Guardami!”
Willow: “Ho fallito su tutti i fronti, Tara…”
Buffy: “Già, proprio così. Ti rendi conto di cosa hai fatto?! Guarda come è ridotta, avresti potuto ucciderla!”
Willow: “Lo so, lo so. Non riesco a fermarmi, Buffy. Non riesco a controllarmi.”
Buffy: “Puoi farlo!”
Willow: “Non ci riesco! Non ci riesco, io… vorrei che qualcuno mi aiutasse. Ti prego… ti prego, aiutami Buffy! Ti prego!”

Buffy: “Io non ti capisco. Spiegami: perché ti sei rivolta a un tipo senza scrupoli come Rack e inoltre per quale motivo hai coinvolto Dawn in questa storia assurda?”
Willow: “Non lo so. La magia… io pensavo di controllare la situazione, e invece…”
Buffy: “Tara è la causa?”
Willow: “No. Ho iniziato prima che ci lasciassimo. E’ per questo che se n’è andata.”
Buffy: “Sembrava che le cose tra di voi andassero bene.”
Willow: E’ così. Ma vedi… se tu potessi scegliere tra essere la solita Buffy o super-Buffy, cosa faresti? Penso che in realtà la tua scelta non sarebbe stata diversa dalla mia.”
Buffy: “In te non c’è niente che non va e non hai bisogno di poteri speciali.”
Willow: “Davvero? Ma Buffy, dimmi, io chi ero? Una ragazza qualunque … Tara non ha conosciuto quella ragazza.”
Buffy: “Tu non sei mai stata una ragazza qualunque… ma Tara non vuole che esageri. Lei ti ama.”
Willow: “Non puoi saperlo.”
Buffy: “Invece lo so, te lo assicuro.”
Willow: “Io… avevo superato me stessa, mi sentivo libera.”
Buffy: “So cosa vuoi dire. Forse meglio di te. Ma è un errore. Qualcuno può farsi male.”
Willow: “Se a Dawn fosse successo qualcosa di più grave… non me lo sarei mai perdonato.”
Buffy: “Lo so.”
Willow: “No, non posso crederci. Io ero completamente fuori di me. Ho fatto delle cose… orribili. Non accadrà mai più, Buffy, te lo prometto. Niente più incantesimi, basta così.”
Buffy: “Giusto. Ottima decisione. Brava. Però ti dispiace, lo so.”
Willow: “No, non mi dispiace. Non voglio mettere in pericolo le persone che io amo. La magia ha anche i suoi lati negativi, come ad esempio i grandi mal di testa e i riti disgustosi.”
Buffy: “E’ vero.”
Willow: “Come tenere nel reggiseno formaggio di Yak… Non chiedere.”
Buffy: “Non è necessario”
Willow: “L’argomento è chiuso.”
Buffy: “Si, hai ragione. Basta così.”

 

11. Scomparsa (Gone)

Per via di uno degli assurdi piani de Il Trio, Buffy viene colpita dal raggio di uno strano macchinario e diventa invisibile.

Buffy: “Allora?”
Spike: “Cosa?”
Buffy: “Potevi inventare una scusa più decente per vedermi!”
Spike: “Non sopravvalutarti, amore, a quell’accendino ci tengo.”
Buffy: “Devi smetterla di vedermi. E di chiamarmi amore.”
Spike: “E come dovrei chiamarti allora? Passerotto? Dolcezza? Mia riccioli d’oro?” Adoro i tuoi capelli, il modo in cui li porti…”
(…)
Xander: “Giù le mani dalla torta, Spike, cerchi ancora di circuire Buffy?! E’ ora che ti svegli, tanto non succederà mai! Solo una gatta morta si farebbe incastrare da te, beh, o una sprovveduta come Harmony o… una svitata come Drusilla!”

Xander: “E’ sparita Buffy, dov’è?”
Anya: “Sta qui, al tavolo 4, insieme alla tua famiglia.”
Xander: “Fantastico, certo, facciamole ancora del male!”
(…)
Xander: “Ehi Buffy… dove… dove sei?”
Buffy: “Al tavolo 4, a quanto pare.”
Anya: “Questo resta ancora da vedere… come te.”
Buffy: “Non sforzarti a guardare, Xander, sono una donna invisibile. MA, XANDER!”
Xander: “Oh scusa!.. Anche le sue cose sono invisibili. E’ ridicolo, eh? Buffy, ma come è capitato? Negli ultimi tempi… ti sei sentita un po’ ignorata?”
Buffy: “Magari… l’avrei voluto. No, non è un problema psicologico, non so cosa mi sia successo. Mi ero appena fatta tagliare i capelli e quando sono uscita…”
Anya: “Ti sei tagliata i capelli?”
Buffy: “Si.”
Anya: “Davvero? E quanto?”
Buffy: “Più o meno fino a qui… ah già, con la mano ho indicato un po’ al di sopra delle spalle.”
Anya: “Ah, devi stare benissimo! Anche io pensavo di farmi tagliare i capelli prima del matrimonio.”
Xander: “Potremmo tornare alla mancata apparizione di Buffy? E’ una cosa grave.”
Buffy: “Già. E si intona alla giornata di oggi: Willow è ancora moribonda, Dawn è furiosa con tutte e due e quella vipera dell’assistente sociale vuole incastrarmi. Ha detto che mi osserverà attentamente. Dovrebbe provarci adesso… chissà le risate che si farebbe.”
Xander: “Dì un po’, hai mica notato qualcuno… o qualcosa di sospetto prima di scomparire?”
Buffy: “No, non ho notato niente. Mi dona questo nuovo trucco degli occhi?”
Anya: “Chissà poi perché l’hanno fatta diventare invisibile? Una Cacciatrice invisibile deve essere più efficace di una che puoi vedere.”
Xander: “Beh, io più che perché vorrei sapere come. Se capiamo il come possiamo anche cercare di farla tornare un po’ più visibile.”
(…)
Buffy: “Io invece vado a fare due passi.”
Xander: “Due passi?”
Buffy: “Si, tanto per schiarirmi le idee. Voi continuate pure il vostro puzzle del matrimonio. Eheh, ci si vede!”

Spike: “Stava quasi per scoprirti.”
Buffy: “E allora? Ti vergogni di farti vedere con me? Comunque non ha minimamente capito che ero qui, è perfetto!”
Spike: “Perfetto per te, forse.”
Buffy: “Sai che così mi confondi? Credevo che fosse questo che volevi.”
Spike: “Io volevo che… questa invisibilità è molto liberatoria per te, vero? Vai dove ti pare, fai tutto quello che vuoi… ti fai chi vuoi.”
Buffy: “Che vuoi dire con…?”
Spike: “Tu ora sei qui solo perché non ci sei.”
Buffy: “Ecco: come al solito Buffy ha qualcosa che non va! Lei fa sempre la cosa sbagliata! Guarda che non l’ho chiesto io di diventare invisibile.”
Spike: “Ma non ti dispiace più di tanto.”
Buffy: “E’ vero. Forse perché per la prima volta… mi sento libera. Senza regole da seguire e rapporti da presentare. Libera da questa vita.”
Spike: “Libera dalla vita? Tu ora, in pratica, sei morta.”
Buffy: “Ma perché devi sempre…? Credevo che ci stessimo divertendo…”
Spike: “Si, adesso! Ma prima o poi i tuoi compagni troveranno il modo di ridarti il colore della vita… Devi andartene. Vestiti, se riesci a trovare la tua roba, e vattene, perché se non posso avere tutto… Ehi, così non vale!”

“Non ci posso credere: mi ha sbattuta fuori, mi ha scacciata! Non sarò per caso finita in una specie di dimensione al contrario, nel mondo delle stranezze? Beh, tanto non poteva continuare all’infinito ad essere l’unico a capirmi! <Io e te siamo simili, uccelli con una piuma insanguinata>, è così… è così… insensibile! Ecco cos’è!”

Buffy

Willow: “Come ho fatto ad arrivare alla fine di questa giornata?”
Buffy: “Beh… l’importante è che tu ci sia riuscita. E’ un ottimo primo passo.”
Willow: “E tu come stai, ora che non sei più invisibile?”
Buffy: “Sto bene. Devo ancora controllare i danni della mia orgia di liberta. Dawn è un po’ terrorizzata. Questa bella vacanza da me stessa non ha dato bei risultati.”
Willow: “Raccontami tutto.”
Buffy: “Solo… quando ho sentito il messaggio di Xander… che io stavo per dissolvermi… allora si, mi sono spaventata.”
Willow: “Beh, è normale.”
Buffy: “Per me non tanto. Fino a qualche tempo fa mi avrebbe anche fatto piacere… ma ora ho capito… beh, non dico che se penso alla mia vita mi metto a fare le capriole, ma non ho… non voglio morire. E’ già qualcosa no?
Willow: “Qualcosa… E così tutte e due abbiamo fatto un buon primo passo”
Buffy: “Credo di si.”
Willow: “Evviva noi.”
Buffy: “Evviva.”

 

12. L’ingrediente Segreto (Doublemeat Palace)

Buffy si ritrova a dover lavorare al Doublemeat Palace, un fast food, per riuscire a sbarcare il lunario. Tuttavia, agli occhi della Cacciatrice, anche questo piccolo squallido posto può nascondere una qualche minaccia.

Anya: “Certo, ecco perché i demoni sono migliori degli uomini.”
Willow: “Interessante osservazione.”
Anya: “Vedete: quando ero un demone causavo panico e dolore, ma ci lavoravo da mattina a sera, e ricevevo una ricompensa appropriata. (…) Ma il super malvagio vuole i soldi senza impegnarsi, vuole fare la bella vita. E’ un errore: non c’è premio senza impegno, e viceversa. Il paese non progredisce. Sono i lavoratori gli strumenti che hanno fatto l’America.”
Buffy: “Buono a sapersi, mi sentivo giusto uno strumento. Ora so anche perché.”

Xander: “Tu vedi demoni dove c’è solo la vita.”
Buffy: “Ma io non ho detto demoni, è soltanto un presentimento. Voi non avete visto il manager.”

Buffy: “O ordini qualcosa o vai via.”
Spike: “Dammi tempo di abituarmi a questa luce. Maledetti neon, sembro un cadavere! Ad alcuni demoni piacciono, mandano vibrazioni alla pelle. Sei tra questi demoni anche tu, tesoro.”
Buffy: “Io non sono un demone. Non so perché mi tormenti, ma io non sono un demone.”
Spike: “Oh, certo. E’ per questo che sei qui? Per provare qualcosa a te stessa? Un lavoro normale, una vita normale… il modo migliore per impazzire.”
Buffy: “Io ci sto bene.”
Spike: “Buffy, non ci stai bene.”
Buffy: “Ti prego, smettila.”
Spike: “Non è il tuo posto questo. Sei sprecata, meriti di meglio.”
Buffy: “Ho bisogno di soldi.”
Spike: “E io te li posso dare. Vieni via con me, andiamocene. (…) Questo posto non fa per te. Questo posto ti ucciderà.”

“Amy, se sei davvero mia amica, è meglio che tu stia lontana da me. E se invece non lo sei… è meglio che tu stia lontana da me.”

Willow

13. La Sfera Magica (Dead Things)

Warren, utilizzando una sfera magica, cerca di “riconquistare” la sua ex, Katrina, ma le cose evolvono al peggio molto rapidamente e, per sistemare il casino che ha combinato, cerca di incastrare Buffy.

Buffy: “Abbiamo di nuovo mancato il letto.”
Spike: “Fortuna per il letto.”
Buffy: “Oh, è nuovo il tappeto?”
Spike: “No, sembra diverso quando ci stai sotto.”
Buffy: “Questo posto non è male per essere sotto terra. E’ accogliente.”
Spike: “Qualche oggetto proviene da una delle mie vittime.”
Buffy: “Vorrei sistemare un po’ la mia stanza.”
Spike: “Ah si?”
Buffy: “Già. Il poster dei New Kids on The Block ormai sono datati.”
Spike: “Ahah, bene. Forse potrei… ma… come mai stiamo parlando?”
Buffy: “Cosa? No, no… solo un po’.”
Spike: “Ah.”
Buffy: “Perché?”
Spike: “Perché stavo pensando che di solito a questo punto mi dai una botta in testa e scappi via.”
Buffy: “E’ così che farò… non appena riuscirò a muovere le gambe.”
Spike: “Ahah… mi fai impazzire.”
Buffy: “Si può sapere cosa vuoi da me?”
Spike: “Sei davvero un mistero. A volte sei dolce. A volte ferisci chi ti vuole bene. Sei un animale così strano.”
Buffy: “Io non sono un animale!”
Spike: “Vuoi vedere i segni dei morsi?”
(…)
Spike: “E’ importante per te la nostra storia?”
Buffy: “Noi non abbiamo una storia, ma solo questo. Tutto qui.”
Spike: “Almeno ti piaccio?”
Buffy: “Qualche volta.”
Spike: “Ti piace quello che ti faccio?… Ti fidi di me?”
Buffy: “Non mi fido.”

Katrina: “Hai usato quella cosa su di me? OMMIODIO, prima di tradisci e adesso mi fai questo? Tu hai proprio il cervello bacato!”
Warren: “Volevo solo tornare insieme a te!”
Katrina: “Ma non capisci che ormai è finita tra di noi? Io non sarò mai più la tua ragazza, mettitelo bene in testa!”
Jonathan: “E’ la tua ex?”
Andrew: “Bel casino amico!”
Warren: “Si.”
Katrina: “Ma davvero? Siete solo bambinoni con la voglia di sentirvi uomini, giocate a fare i duri ma non vi rendete conto che questo è un gioco pericoloso! E’ tentato stupro!”
Jonathan: “Che cosa?”
Andrew: “No, noi non…”
Katrina: “Siete fuori di testa! Vi denuncerò per questo e finirete in carcere! Così saprete cosa significa subire violenza.”

Spike: “Hai visto? Cerchi di stare con loro, ma alla fine ti metti sempre in disparte. Con me. Che penserebbero di te se sapessero che cosa hai fatto? Se scoprissero chi sei in realtà.”
Buffy: “No.”
Spike: “Fermami. No, non chiudere gli occhi. Guardali bene. Non è il tuo mondo, tu appartieni alle tenebre, come me. Guarda i tuoi amici e dimmi se ti piace lasciarti andare così, sotto il loro sguardo.”

“Sai, mantengo la promessa. Niente incantesimi da 32 giorni. Posso addirittura andare al negozio di magia… non da sola, qualcuno deve accompagnarmi, almeno per adesso. Comunque miglioro ogni giorno, non c’è alcun bisogno che tu venga a controllarmi.”

Willow

Buffy: “So di non averti dimostrato molto affetto, come avrebbe fatto la mamma. Ma ti voglio bene. Te ne vorrò sempre.”
Dawn: “Ma perché mi stai dicendo queste cose, Buffy?”
Buffy: “C’è stato un incidente, stanotte, nel bosco. Si tratta di una ragazza. L’ho colpita io.”
Dawn: “Oh mio Dio. E sta bene ora?”
Buffy: “No. E’ morta. In questo momento devi essere forte. Ho deciso di confessare il delitto. Andrò alla polizia.”
(…)
Dawn: “No, non è vero. Ti stai inventando tutto, perché non vuoi più stare qui con me.”
Buffy: “Dawn, ma cosa dici?”
Dawn: “Tu non stai mai insieme a me. Non volevi tornare in mezzo a noi, ne sono sicura. Eri più felice dove stavi e adesso vuoi andartene di nuovo.”
Buffy: “No…”
Dawn: “Vattene allora, tanto non ci sei mai comunque.”

Spike: “Non l’hai fatto apposta.”
Buffy: “Però l’ho uccisa!”
Spike: “E’ stato un maledetto incidente, lo sai benissimo.”
Buffy: “Si, ma io ne sono responsabile.”
Spike: “Tu non entrerai là dentro.”
Buffy: “Devo raccontare cosa è successo. Lasciami andare, ti prego!”
Spike: “Non posso. Io ti amo.”
Buffy: “No, tu non mi ami.”
Spike: “Si, anche se ho provato a non farlo.”
Buffy: “Provaci ancora.”
Spike: “Non ti permetterò di buttare la tua vita così.”
Buffy: “Non decidi tu della mia vita.”
Spike: “Perché vuoi rovinarti con le tue stesse mani?”
Buffy: “Stanotte una ragazza è morta a causa mia!”
Spike: “Ma lo sai quanta gente hai salvato? Molti ti devono la vita! A volte capita di commettere un errore.”
Buffy: “Allora un delitto tu lo consideri solo un errore e basta?”
Spike: “Buffy!”
Buffy: “Tu non puoi capire che cosa significa avere un peso sulla coscienza.”
Spike: “E allora perché non me lo spieghi? Avanti, sfogati. Sfoga la tua rabbia, dai. Ecco la mia ragazza.”
Buffy: “Io non sono la tua ragazza! Tu… non hai un’anima, non hai un cuore, non hai coscienza, non hai pietà! Sei arido dentro! Sei incapace di provare qualunque sentimento. Non sono e non sarò mai la tua ragazza.”
Spike: “Non puoi fare a meno di ferire chi ami.”

Buffy: “Non c’è niente che non va in me? (…) ti è sfuggito qualcosa, controlla di nuovo. (…) Qualcosa non va. Non sono più la stessa, non mi riconosco più. Perché mi sento così? Perché mi sono lasciata coinvolgere tanto da Spike? (…) Lui rappresenta il mio peggior nemico, tutto ciò contro il quale dovrei combattere. Dovrebbe suscitarmi un sentimento di odio, invece provo… Non dirlo a nessuno, ti prego. (…) Come mi guarderebbero se sapessero… (…) Perché non riesco a fermarmi? Perché gli permetto di farmi quello che vuole?”
Tara: “Tu lo ami? Se le cose stanno così va tutto bene. Il problema sarebbe se lui non amasse te. Ascolta Buffy, va bene pure se non lo ami. Stai attraversando un periodo difficile, per cui sei…”
Buffy: “Attratta… selvaggiamente da lui? Dimmi, è giusto fare una cosa simile?”
Tara: “Non è così semplice.”
Buffy: “Invece si. E’ sbagliato. Sto commettendo un errore. Dimmi che sto sbagliando, ti prego. Non dirmi che è giusto, aiutami! Dimmi che sto sbagliando… non devi assolvermi!”

14. Il Compleanno di Buffy (Older and Far Away)

Willow e Dawn, insieme a tutto il gruppo di amici di Buffy, decidono di organizzarle una festa di compleanno, che tuttavia non evolverà proprio come programmato, un po’ perché, per uno strano incantesimo, nessuno riesce a lasciare l’abitazione Summers, un po’ perché un demone contro cui la Cacciatrice si era scontrata riappare all’interno della casa.

Spike: “Mi era venuto un crampo e Buffy mi stava aiutando.”
Tara: “Un crampo… nei pantaloni?”
Spike: “Perché, che c’è di strano?”
Tara: “Niente…”
(…)
Spike: “Ci sarà un’attività notturna che tiene occupati fino al mattino.”
Tara: “Come va quel crampo, Spike? Ti fa ancora male?”
Spike: “Cosa? Oh… si.”
Tara: “Forse dovresti metterci sopra del ghiaccio!”

Richard: “Non posso fare tardi oggi.”
Spike: “Hai ragione, è meglio che ve ne andiate. Ti trovo la giacca, così non devi tornare.”
Buffy: “Spike!”
Richard: “Non capisco perché non me ne vado.”
Spike: “Nemmeno io! E poi devi fare una bella colazione. Un ragazzo forte come te… io ho sempre adorato fare colazione. Tempo fa, a quest’ora, avrei già mangiato della carne al sangue.”
Buffy: “Con la nuova dieta che fai devi stare attento a quello che metti in bocca, Spike!”
Spike: “Si? Non saprei… il mio stomaco si sta già lamentando. Forse dovrei mandare giù quello che trovo, anche se digerisco meglio la carne giovane. Tu quanti anni hai?”

Buffy: “Questo è un bel problema.”
Richard: “Io devo andare, mi aspettano al lavoro.”
Anya: “Io devo aprire il negozio.”
Sophie: “Io sono di turno al Doublemeet… però devo dire che mi trovo bene qui!”
Clem: “Si, anche io sto bene.”
Xander: “Willow e Tara hanno lezione e io devo andare al cantiere.”
Buffy: “Lo so, lo so, tutti vorremmo andare in qualche posto…”
Spike: “…o fare qualcos’altro.”
Buffy: “La prima cosa da fare è trovare il modo per uscire.”
Dawn: “Certo. Ve ne volete andare tutti, perché restare qui con me sarebbe uno strazio!”
Willow: “No, Dawn, è solo che abbiamo cose più importanti da fare.”
Dawn: “Si, certo, importanti. Qualunque cosa vale più di me.”

“Non voglio aiutarvi, sono stufa di essere trattata come una ragazzina!”

Dawn
(nell’ennesima uscita infelice da ragazzina)

Buffy: “Sta diventando pericoloso. Stai bene?”
Dawn: “Ti importa forse?”
Buffy: “Ok. Resta con Spike.”

Dawn: “Tu non sai. Hai tante cose da fare, hai i tuoi amici. Non hai idea di come sto io.”
Buffy: “Ma di cosa stai parlando? Cosa non so?”
Dawn: “Io sto sempre sola.”
Buffy: “Tu non sei sola.”
Dawn: “Allora perché mi sento così?”

Tara: “Proviamo a fare un altro incantesimo, anche se ho già provato tutto.”
Anya: “Beh, questo non mi sembra proprio vero. Almeno non del tutto. Dimmi se non è così: ce ne stiamo seduti qui, con una strega potentissima – molto più di te, Tara, scusami – solo che nessuno sembra disposto a dirlo.”
Willow: “Non posso.”
Anya: “Scusami, ma neanche questo è del tutto esatto. Devi dire <non voglio>!”
Willow: “Non sai quanto soffra per questo. Comunque non so se potrei fare qualcosa.”
Anya: “Si? Il modo migliore per saperlo è stare seduta senza far niente. Tra parentesi, questo era sarcasmo.”
Willow: “E’ molto pericoloso.”
Anya: “Se non si fa qualcosa moriremo tutti.”
Xander: “Willow, senti, non voglio coalizzarmi contro di te, ma Anya questa volta ha ragione. Ti abbiamo aiutata ad uscirne una volta, ci siamo tutti, comunque vada possiamo aiutarti ancora.”
Willow: “No. Non posso, se ricomincio potrei non riuscire a fermarmi più.”
Anya: “E di chi è la colpa? Se non ti fossi lasciata prendere la mano fin dall’inizio…”
Tara: “Ehi, lasciala stare! Se ti ha detto di no, questo ti deve bastare, non la costringerai a fare quello che vuoi tu. E se ci provi, dovrai vedertela prima con me. Hai capito?”
Anya: “Va bene. Se nessuno di voi lo vuole fare, vuol dire che ci penserò io da sola.”

“Metà di questa roba viene del negozio. Come hai potuto farlo? Io ci lavoro, ti ho sempre aiutata, mi sono presa cura di te, è questo il modo di ringraziarmi?”

Anya

NOTE
✞ Il mio odio nei confronti della piccola capricciosa Dawn cresce ad ogni episodio. Capisco il dolore per sentirsi soli, ma niente di quello che fa e dice è giustificato o sensato. E’ un personaggio veramente fatto per essere odiato.

15. Difficile da Dimenticare (As You Were)

Riley riappare senza preavviso in città e contatta Buffy per farsi aiutare in una missione pericolosa. Ma il suo ritorno e un forte demone da combattere non sono le uniche sorprese che la Cacciatrice dovrà affrontare.

Vampiro: “Ehi, che cos’è questa puzza?” *sniff sniff* “Non mi dire, sei tu, Cacciatrice!”
Buffy: “Torno dal lavoro!”
Vampiro: “E dove, in una macelleria?”
Buffy: “Al double-meat palace.”
Vampiro: “Ahhh… sai che c’è? Stasera lasciamo stare, se per te è lo stesso. Non ho voglia di morderti, sai troppo di quella roba.”
Buffy: “Sei morto, sai di morto stra-morto, come fai a dire che sono io quella che puzza?”
Vampiro: “No, sul serio, va bene così, sarà per la prossima volta!”

Anya: “Tu non hai fame, sei soltanto nervoso.”
Xander: “Ah si? Manca una settimana, sono in arrivo amici, familiari e demoni e una lista di cose da fare che non finisce mai E NON prendermi le patatine!”

Buffy: “Riley!”
Riley: “Scusa se mi presento così, Buffy.”
Buffy: “Sei tu?”
Riley: “Sono io.”
Buffy: “Sei qui?”
Riley: “Lo sono.”
Buffy: “E… sei sempre stato così alto?”
Riley: “Perdona l’arrivo improvviso, ma è sopraggiunto un grosso problema e non abbiamo tempo, hai capito?”
Buffy: “Non una parola di quello che hai detto.”
Riley: “Giusto. Avrei dovuto saperlo, prevederlo… stai lavorando.”
Buffy: “Solo al bancone, non sto più in cucina.”
Riley: “Vorrei spiegarti, ma non ho tempo, sono a caccia da 48h di un essere pericoloso arrivato a Sunnydale”.
Buffy: “Il mio cappello ha sopra una mucca”
Riley: “So che probabilmente chiedendotelo ti metto in difficoltà, ma… ormai sono qui, mi serve la migliore. Mi servi tu, Buffy. Puoi aiutarmi?”

Anya: “Non arriveremo mai in tempo per prendere il tuo stupido zio.”
Xander: “Lo zio Rory avrà più tempo per stare al bar, vedrai, sarà contento.”
Anya: “Giusto. Così potrà farsi passare la sbronza sul nostro divano appena tappezzato.”
Xander: “Non si può permettere un albergo.”
Anya: “Perché lo difendi?”
Xander: “Ma chi lo difende?! Io odio mio zio! Odio tutta la mia famiglia, è per questo che sposo te: per crearne una nuova, avere dei figli, fare in modo che ci odino e, quando si sposeranno, dormiremo sul loro divano. E’ il cerchio della vita.” (…) Perché abbiamo dovuto ospitare i tuoi amici, che sono demoni, e la mia famiglia, che sono mostri, a casa nostra?”

Sam: “Hai una casa sicura?”
Buffy: “Ho una casa. Penso che sia sicura. A volte non si può nemmeno uscire!”

Willow: “Perché tu lo sappia, sono pronta ad odiare questa donna, se tu lo vuoi.”
Buffy: “Grazie… meglio di no, non vorrei sembrare meschina.”
Willow: “E’ questo il bello: tu non puoi, ma io si! Ti prego, lascia che sia io ad odiarla per tutte e due.”
Buffy: “Fa pure.”

“Sai, nella giungla avevamo non uno, ma due sciamani che lavoravano per noi. Li ho visti fare molta magia nera, senza smettere… e ora sono spariti. Spariti nel senso che… non ne è rimasto niente. Non avevo mai conosciuto qualcuno che avesse la forza di lasciare. Volevo dirtelo.”

Sam

Sam: “Devo dirtelo, Buffy, sono un po’ intimidita. Insomma, di pattuglia con la vera Cacciatrice, tu sei come Babbo Natale, Buddha, cose del genere…”
Buffy: “Grassa e allegra?”
Sam: “Leggendaria. E non parlo solo del tuo status di Cacciatrice. Ma di te.”

Buffy: “Dimmi che mi ami.”
Spike: “Ti amo. Lo sai.”
Buffy: “Dimmi che mi vuoi.”
Spike: “Ti voglio sempre.”

Buffy: “Io vado a letto con lui. Vado a letto con Spike.”
Riley: “Si, beh, me n’ero accorto.”
Buffy: “Poi torni qui… hai aspettato che la tua vita fosse assolutamente perfetta e con la scusa di un demone me la sbatti in faccia!”
Riley: “Credi che per me sia stato facile?”
Buffy: “Si, è stato un bel film d’avventura adatto a tutta la famiglia.”
Riley: “Ero terrorizzato dall’idea di rivederti”
Buffy: “Sono sicura che il mio essere patetica ti ha addolcito il colpo.”
Riley: “Non so di cosa parli”
Buffy: “Riley, non essere condiscendente.”
Riley: “Ehi, vuoi che dica che mi è piaciuto vederti a letto con lui? O che l’arancione è il colore che ti sta meglio? O che la puzza degli hamburger mi piace?”
Buffy: “Hai sentito la puzza?”
Riley: “Buffy… tutto questo non significa niente. Questo non ti sfiora. Sei ancora la prima donna  che abbia amato e la donna più forte che abbia conosciuto. Sicuramente non lo dirò a Sam, ma sei ancora molto attraente.”
Buffy: “Sai… la puzza va via dopo aver fatto un bel bagno.”
Riley: “Non ti sfiora, Buffy. So che per ora sono fortunato, amo il mio lavoro e amo mia moglie.”
Buffy: “Lo so. Anche a me piace.”
Riley: “Beh, tu non sei nella situazione migliore e… forse io l’ho peggiorata.”
Buffy: “No.”
Riley: “La ruota gira continuamente, ora va bene, ora va male, ma non cambia quello che sei: una donna meravigliosa.”

Spike: “Sei venuta per farti consolare? Il letto è un po’ sfatto, del resto non è mai stato…”
Buffy: “Non sono qui per questo. E nemmeno per romperti la faccia per il casino che hai provocato. Sei fatto così, avrei dovuto ricordarlo.”
Spike: “Allora è molto peggio, è vero, mi stai per dire che…”
Buffy: “Che è finita.”
Spike: “Conosco a memoria questo ritornello. Penso di avere anche la musica. Ma non cambia quello che vuoi.”
Buffy: “Questo lo so. È vero, ti voglio. Stare con te… rende le cose più facili… per un po’.”
Spike: “5 ore di fila non le definirei “un po’”.”
Buffy: “Ti sto usando. Non posso amarti. Sono debole, sono egoista…”
Spike: “Mi sono mai lamentato?”
Buffy: “… E mi fa male. Ma comunque sono così. Mi dispiace… William.”

NOTE
✞ So che il mondo è il gran parte diviso tra le fazioni “Angel” e “Spike”, ma io resto ancora dell’idea che Riley sia stato il ragazzo migliore tra quelli avuti da Buffy. “Niente lo tocca”.

16. Le Campane dell’Inferno (Hell’s Bells)

E’ finalmente arrivato il tanto atteso giorno del matrimonio tra Xander e Anya, ma, inutile dirlo, non tutto va come dovrebbe.

Buffy: “Ma guardati, stai benissimo signor StoPerSposarmi! Sei raggiante. Oh Mio Dio! Non sarai mica incinto?!”
Xander: “Può darsi, non lo so. Però so che sono felice… Che fai, piangi?” (…)
Buffy: “La tua felicità rende felice anche me. Tu e Anya mi date una speranza, perché voi due siete la prova che c’è una luce alla fine di questo lungo, lungo, lunghissimo e odioso tunnel.”

“Io, Anya, prometto di amarti, di curarti e di onorarti, ma non di obbedirti, perché è anacronistico e sessista e poi chi ti credi di essere, il comandante di una nave? IO tuttavia ti dò la mia fiducia, con tutto il cuore. Tieni da conto il mio cuore, te lo chiedo per favore. Tienilo da conto perché è l’unico che ho e se me lo prometterai, anche io terrò da conto il tuo, lo proteggerò e ne avrò cura come un cucciolo randagio… aspetta, no… come un cucciolo micragnoso che cerca casa… no, non funziona neanche così. (…) sono talmente eccitata  che vorrei condividere tutto con il mio migliore amico… tanto sarà il mio migliore amico per sempre!”

Anya

Xander: “Vuoi dire che io non combino niente? E come faccio con la schiena rotta?”
Anya: “E di chi è la colpa?”
Xander: “Ah, no no no no no, non ricominciare con Buffy.”
Anya: “Non era compito tuo lottare contro i demoni!”
Xander: “Ma lo era di Buffy. Io dovevo aiutarla.”
Anya: “Ma questo non l’ha salvata. Ha solo rovinato la nostra vita.”

“Mi dispiace… non volevo fartelo vedere… (…) Ascolta, non ho molto tempo. L’incantesimo che mi ha portato qui non durerà a lungo. Ma tu puoi cambiare le cose, non è detto che debba andare così. Però non devi sposare Anya. La farai soffrire meno oggi di quanto farai in futuro, credimi. A volte tutto quello che due persone sanno darsi è sofferenza.”

Anziano Xander

Spike: “Hai conosciuto la mia amica?”
Buffy: “No. Non ancora. Ma direi che sembra un bel tentativo di rendermi gelosa.”
Spike: “Sta funzionando?”
Buffy: “Non lo so. Ma non cambia niente. Però, se fossi follemente curioso, ferisce.”
Spike: “Scusami… cioè, bene… Vuoi che vada via?”
Buffy: “No, no, hai tutto il diritto di fermarti. In fondo… me lo meritavo.”
Spike: “Questo non è vero, tu… no, non ce la faccio. Credo che ce ne andremo.”
Buffy: “Dove andate? A casa tua?”
Spike: “Si, l’idea era quella. Credo di si.”
Buffy: “Già.”
Spike: “Già… sono cattivo, no?”
Buffy: “Più che giusto.”
Spike: “Già… Però non… ah… io vado via, fai i miei auguri, sì, dì quel che vuoi alla coppia felice.”
Buffy: “Ci penso io.”
Spike: “E’ bello vederti felice. Anche se è per loro. Non ti si vede tanto spesso così… raggiante.”
Buffy: “Forse lo devo al vestito che è fosforescente!… Io devo…”
Spike: “Si… però… ci soffri?”
Buffy: “Si.”
Spike: “Grazie.”

Willow: “Per fortuna che ho capito di essere gay, altrimenti tu, io e quattro marmocchi… Lo sai quanto ti voglio bene?”
Xander: “La metà di quanto te ne voglio io.”

Buffy: “Forse ci sarà qualche piccolo ritardo.”
Anya: “Perché? Che è successo?”
Buffy: “Niente… Non è successo niente. E’ solo che… il prete, no… è dovuto andare a fare un parto cesareo d’urgenza.”
Anya: “Un parto cesareo?”
Buffy: “Si, lui non è solo un prete, è anche… un dottore. Capito? E’ mezzo prete e mezzo dottore. Lui è un pre-tore. No, non va confuso con il pretore, che è tutta un’altra cosa, giusto? Lui è un pre-tore, un prete dottore, ma non ha niente a che fare con la giustizia! Ma si tratterà solo di qualche minuto.”

“Per l’ultima volta: io, Anya, voglio sposare te, Xander, perché ti amo tanto, ti amerò per sempre e prima di conoscerti io ero una persona del tutto diversa. Anzi, non ero neanche una persona! E avevo visto come l’amore può ridurre le persone e ho visto solo dolore e tristezza, era meglio stare soli. Ma poi ecco che sei arrivato tu. Tu mi conoscevi, mi hai vista dentro e c’è anche un’altra cosa: tu mi hai fatto sentire al sicuro e al caldo e così io adesso ho capito cos’è l’amore, Xander. L’ho capito davvero.”

Anya

Demone: “Non c’è voluto molto a spaventare il tuo fidanzato con un paio di false visioni.”
Anya: “Visioni di cosa?”
Demone: “Del vostro futuro. O, meglio, di una deformazione del vostro futuro.”
Anya: “Tutto qui quello che hai fatto?”
Demone: “Si. Ed è stato facile.”

Anya: “Ehi, non fare così. Quello è morto e quelle visioni erano solo fumo negli occhi.”
Xander: “Lo so.”
Anya: “Quindi… adesso siamo pronti. Dai, sposiamoci!
Xander: “Io… Io non sono… Non sono pronto. Non posso Anya, mi dispiace.”
Anya: “Ma, non era vero. Quello che ti ha fatto vedere non era vero.”
Xander: “Lo so che non era vero. Ma potrebbe esserlo.”
Anya: “Ma… Ma cos’era? Si trattava di me? Perché lui voleva che mi odiassi, capisci?”
Xander: “Non eri tu. Non era te che odiavo. Avevo le stesse paure, anche prima di tutto questo. Forse siamo andati troppo in fretta.”
Anya: “Tutti hanno certe paure. E’ normale, ma questo non significa che sposarsi sia sbagliato.”
Xander: “Lo so, lo so.”
Anya: “Tu ora sei solo un po’ scosso. Dico bene? Devi solo calmarti e tutto sarà come prima.”
Xander: “No, non sarà come prima. Se facciamo lo sbaglio, lo facciamo per sempre. Non voglio farti soffrire. Non in quel modo… MI dispiace… mi dispiace così tanto.”

Dawn: “Credevo che fossero felici.”
Buffy: “Lo erano. Io so che lo erano. Dovevano essere la mia luce in fondo al tunnel. Ma la luce si è spenta.”

NOTE
✞ E’ una coincidenza che sia stata Dawn a creare il panico anche quando Buffy e co. stavano lavorando duramente per tenere sotto controllo la situazione? Io non credo…

17. Di Nuovo Normale (Normal Again)

Sempre ad opera de Il Trio, Buffy viene attaccata da uno strano demone, il cui veleno causa pesanti allucinazioni. Per via del suo stato delirante, la Cacciatrice passerà dei momenti di crisi fino a non saper più riconoscere quale sia la realtà.

“Ciao Tara, come stai? Mi chiedevo se per caso ti andasse una sera di uscire con me, per un caffè… una cena… un bacio… fare l’amore… eh… Ciao Tara, indovina un po’? Ormai sono parecchi giorni che non usa la magia e…”

Willow

“Non so perché le cose siano andate così. Ho rovinato tutto. (…) Non era mia intenzione rompere. Io la amo e mi manca moltissimo. (…) So che lei fa di me una persona migliore. Ma le cose si sono complicate, con il matrimonio, la mia famiglia, i suoi demoni… e ho pensato: e se le cose vanno storte, ed è per sempre? E così me ne sono andato. Da allora ho un doloroso buco nel cuore. E sono stato io a farcelo. Ho proprio rovinato tutto.”

Xander

Dottore: “Sai dove ti trovi?”
Buffy: “A Sunnydale.”
Dottore: “No, quel posto è irreale. Ti trovi in un manicomio e sono circa 6 anni che sei con noi. Lo rammenti?”

“Ben tornata a casa, tesoro.”

Joyce

“Su, avanti, andiamo, è davvero ridicolo. Pensi che questo non sia reale solo perché ci sono vampiri, demoni, ex-demoni della vendetta e una sorella che in realtà è pura energia e può distruggere l’universo?”

Xander

Dottore: “Signora Summers, vorrei che capisse la gravità di quello che è accaduto a sua figlia. Negli ultimi 6 anni Buffy ha sofferto di un tipo indifferenziato di schizofrenia. L’illusione creata da Buffy è a più strati. Lei crede di essere un’eroina.”
Joyce: “La Cacciatrice.”
Dottore: “La Cacciatrice, esatto, ma è solo il primo strato. La situazione complicante è che ha creato una rete intricata a sostegno dell’illusione primaria. Nella sua concezione, lei è la figura centrale di un mondo fantastico oltre ogni immaginazione. Si è circondata di amici, la maggior parte dei quali possiede super-poteri, che per lei sono reali quanto voi e me, anche di più, purtroppo. Insieme affrontano conflitti enormi e esagerati contro un assortimento di mostri, frutto dell’immaginazione o che hanno radici in miti reali. Ogni volta che pensiamo di essere finalmente arrivati a lei, magicamente appaiono dei nemici, nuovi e più fantasiosi…”
Buffy: “Nemici… Warren e Jonathan… sono stati loro a farmi questo!”
Dottore: “Buffy, calmati, è tutto a posto. Non possono farti del male qui, sei con la tua famiglia.”
Buffy: “Dawn…”
Padre: “E’ la sorella, vero?”
Dottore: “La chiave magica. Buffy ha inserito Dawn nel suo delirio, rescrivendone tutta la storia, probabilmente per soddisfare la necessità di un legame familiare. Ma questo ha creato degli squilibri, vero? Tua sorella, i tuoi amici, tutte le persone che hai creato a Sunnydale non ti sono più di conforto come prima, è così? Si stanno allontanando.”
Joyce: “Buffy, ascolta quello che dice il dottore, è importante.”
Dottore: “Buffy… hai creato dei grandi nemici contro cui combattere, e adesso cosa sono? Solo normali studenti con cui andavi al liceo. Niente dei, né mostri. Solo tre, patetici, piccoli uomini a cui piace giocare.

“Quando io vidi i primi vampiri ebbi molta paura e lo dissi ai miei genitori, che vennero colti dal panico. Pensarono che avessi qualcosa che non andava, che fossi grave. Così mi misero in manicomio. (…) Ci restai solo un paio di settimane. Smisi di parlarne e mi lasciarono andare. E così, alla fine, i miei se ne sono dimenticati. (…) E se mi trovassi ancora lì? Se non avessi lasciato quella clinica?”.

Buffy

Dawn: “Io non ci sono di là Buffy.”
Buffy: “Cosa?”
Dawn: “Lo hai detto un attimo fa. Tu non hai una sorella. E’ la tua realtà ideale e io non ne faccio parte.”

“Spero che non penserai che quell’antidoto ti libererà dal tormento. Ho capito tutto, sai? Non puoi farne a meno. Tu non sei attratta dal male, come pensavo. Sei schiava dell’infelicità. Per questo non parli di noi ai tuoi amici. Potresti essere felice, facendolo. Ho cercato di aiutarti, e tu lo sai molto bene, ad uscire dal guscio, per farti accettare di essere in pace, con me, nell’oscurità. Potresti vivere meglio, ma sei troppo fuori di testa per farlo. Sei già impegnata oltremisura a vivere. E smettila per un secondo con questa storia dell’eroina sanguinaria, vivremmo tutti meglio. Sarà meglio che parli di noi ai tuoi amici, o lo farò io.”

Spike

Joyce: “Buffy, combatti. Tu sei troppo in gamba per rinunciare. Puoi battere quella cosa, sii forte, piccola, d’accordo? So che hai paura, so che il mondo a volte può sembrare duro, ma ci sono persone che ti amano. Tuo padre ed io abbiamo completa fiducia in te. Saremo sempre con te. Hai… una forza infinita nel cuore, so che ce l’hai, devi solo ritrovarla. Credi in te stessa, Buffy.”
Buffy: “Hai ragione. Grazie… Addio.”

NOTE
✞ Questo episodio mette i brividi proprio come ricordavo, anche ad anni di distanza.
✞ Vogliamo parlare di quanto insensato sia il discorso che fa Dawn, quando rinfaccia alla sorella in stato delirante il fatto che lei, nel “mondo perfetto di Buffy”  non esiste? Perchè, ovviamente, essere una psicopatica rinchiusa in un manicomio è il sogno massimo di ogni persona!

18. Entropia (Entropy)

Anya cerca in ogni modo di vendicarsi di Xander per l’abbandono sull’altare. Nel frattempo, Xander e Buffy scoprono delle telecamere nascoste che li spiano nelle loro case e nei principali luoghi di incontro.

Buffy: “Glielo vuoi dire davvero? Allora fallo! E sai perché? Una settimana fa stavo per uccidere mia sorella e i miei amici. Credi che mi odino? AFFATTO. Quindi penso che supereranno il fatto che abbia dormito… con te.”
Spike: “In questo caso perché non ci dormi di nuovo con me?” *vampiro fa faccia schifita
Buffy: “Perché non ti amo.”
Spike: “Bugiarda.”

Spike: “Tu gli credi, vero? Pensi che ti stia spiando! Pensi che potrei farlo?”
Buffy: “Già, tu non menti, né imbrogli, né rubi, né manipoli…”
Spike: “Non ti faccio del male.”
Buffy: “Lo so.”
Spike: “No, non lo sai. Ho cercato di fartelo capire in molti modi, ma ti rifiuti. E’ cambiato qualcosa in quello che io provo per te. E’ diverso. E per quanto tu possa convincerti che non è vero, è così.”
Buffy: “E’ così… per te. Non è quello che vuoi sentirti dire, mi dispiace, davvero. Ma Spike, devi andare avanti e superare…”
Spike: “Vattene.”

Spike: “Non sopporto nessuno di voi.”
Anya: “Nemmeno io. Sono tutti così “gentili”. Nessuno dice quello che pensa!”
Spike: “Tu si! E’ per questo che sei l’unica tra loro che non morderei, potendo farlo.”
Anya: “Davvero?”
Spike: “Certamente! Io ho molto rispetto per una donna schietta.  Drusilla era sempre schietta. Non aveva la minima idea di quello che accadeva davanti ai suoi occhi, però lei lo riconosceva. Era una virtù.”
Anya: “Xander non la pensava così. Pensava fossi scortese.”
Spike: “Questo perché lui è uno di loro. Nervoso, represso…”
Anya: “Sul serio?”
Spike: “Per favore… non mi meraviglia che non siano riusciti ad affrontare te e me, tesoro. Noi saremmo dovuti morire centinaia di anni fa e siamo gli unici ad essere davvero vivi.”

Anya: “E’ la prima volta da… è bello stare con qualcuno che ti capisce…”
Spike: “…intimamente.”
Anya: “Per tutto questo tempo ho affrontato la cosa in maniera furiosa. Volevo la sua testa, capisci?”
Spike: “Si.”
Anya: “Ma la sera… non riesco a dormire e penso… che in fondo è stata tutta colpa mia.”
Spike: “No.”
Anya: “E se avesse fatto finta? E se non mi avesse mai voluta come io volevo e voglio lui? Oh, scusami…”
Spike: “No, no… doveva essere ben più imbecille di quanto è già, Anya. Doveva essere sordo, cieco e muto per non volere una come te.”
Anya: “E allora perché?”
Spike: “Perché loro due sono molto deboli. Ma ti dirò una cosa: avranno sete ora che il pozzo si è prosciugato.”

19. Profondo Rosso (Seeing Red)

Mentre le relazioni tra i nostri protagonisti cercano di assestarsi, Warren, dotato di poteri che lo rendono estremamente forte, organizza un colpo con Andrew e Jonathan. Colpo che la Cacciatrice riuscirà a sventare, ma che porterà con sè delle conseguenze piuttosto gravi.

Dawn: “Hai intenzione di non farti più vedere?”
Spike: “Dovrà passare del tempo.”
Dawn: “Incredibile, è quello che dicono tutti.”
Spike: “Allora deve essere vero.”
Dawn: “Ne valeva la pena tradire Buffy con Anya?”
Spike: “Te l’ha raccontato Buffy?”
Dawn: “E’ stato un vero spettacolo. C’era una telecamera nascosta nel negozio di Giles, sai, Warren, Jonathan e quell’altro stavano spiando Buffy.”
Spike: “Guardoni.”
Dawn: “Ne sei innamorato?”
Spike: “Oh, no. È stata solo una… eravamo entrambi giù di morale, abbiamo bevuto un po’… lo sai come vanno certe cose…”
Dawn: “Non mi riferivo ad Anya. Parlo di Buffy. La ami veramente? Se è così… perché l’hai fatta soffrire?”
Spike: “Oh certo, tua sorella non lo merita, perché mi ha sempre trattato bene! … Probabilmente ho l’animo ancora un po’ malvagio.”
Dawn: “Io non so che problemi abbiate avuto o cosa ti abbia spinto a tradirla. In ogni modo, se volevi ferire Buffy, congratulazioni, ci sei riuscito!”

Buffy: “Anya ti ama, lo sai bene. Sta attraversando un momento difficile. E’ fragile e questa condizione le ha fatto commettere un errore.”
Xander: “Con il tuo fidanzato.”
Buffy: “Non è il mio fidanzato.”
Xander: “So quanto soffra. Io me ne rendo conto. Ma tu? Se penso a quante volte ho detto a Spike di rinunciare, perché non avrebbe avuto speranze con te.”
Buffy: “E’ stato difficile per me.”
Xander: “Cosa, mentirmi?”
Buffy: “Stare qui. Aver riconquistato la vita. Tu non sai quante difficoltà ho dovuto superare.”
Xander: “Potevi dirmelo.”
Buffy: “Tu non volevi sapere.”
Xander: “Per questo hai cercato Spike.”
Buffy: “Le scelte che faccio nella mia vita sentimentale non ti riguardano.”
Xander: “Ma era così, un tempo?”
Buffy: “E’ acqua passata ormai.”
Xander: “Che cosa hai detto a Spike? <Mio caro nemico, aiutami.>!”
Buffy: “Tu hai combattuto al suo fianco mentre io non c’ero. Hai lasciato che si occupasse di Dawn!”
Xander: “Ma non ho dimenticato chi è in realtà. Dio, ma cosa avevi in testa?”
Buffy: “Mi meraviglio che tu lo chieda, oh, in questi ultimi tempi hai preso delle decisioni così brillanti!”
Xander: “Certo, ho commesso anche io degli errori, ma sicuramente non ho trucidato mezza Europa come Spike! Lui non possiede un’anima. È condizionato soltanto da circuiti. Pensi che sarebbe buono se il chip smettesse di funzionare? Gli affideresti ancora Dawn il quel caso?”
Buffy: “Non ha importanza. Ho deciso di non vederlo più. E’ finita.”
Xander: “Già. Il solito ritornello.”

Spike: “Mi dispiace tanto. Ormai non ha più importanza, ma volevo spiegarti.”
Buffy: “Perché mai?”
Spike: “Tu sei importante.”
Buffy: “Se così fosse non dovresti andare a letto con le mie amiche.”
Spike: “Non ci sono andato per questo, volevo fare un incantesimo.”
Buffy: “Volevi fare un incantesimo su di me?”
Spike: “Non era su di te. Era… doveva servire a me! Per smettere di soffrire per amore, per farla finita! Perché non hai lasciato che mi uccidesse?”
Buffy: “Non avrei potuto.”
Spike: “Perché?”
Buffy: “Lo sai perché.”
Spike: “Perché mi ami?”
Buffy: “Non è vero.”
Spike: “Perché continui a mentire a te stessa?”
Buffy: “Quante volte ti devo dire… provo qualcosa, è vero. Ma non è amore. Perché non mi ispiri la fiducia che serve per amarti.”
Spike: “La fiducia è un contorno per amori consumati. L’amore vero è selvaggio, è appassionato, è pericoloso, brucia, consuma.”
Buffy: “Quella specie di amore ti travolge e alla fine si consuma nel nulla.”

“Questa storia doveva finire diversamente. Maledetto chip! Acciaio, circuiti e silicone. Mi impedisce di essere un mostro. Non posso essere un uomo. Non sono nulla.”

Spike

 

20. Perversi (Villains)

Colpita da uno dei proiettili destinati alla Cacciatrice, Tara muore sul colpo, tra le braccia di Willow, che cerca di rimediare con la magia, ma ormai è troppo tardi. Decide quindi di fare l’unica cosa in suo potere: vendicarsi.

Divinità: “Non si possono violare le leggi del trapasso naturale.”
Willow: “Cosa? Come puoi considerarla naturale?”
Divinità: “E’ una morte umana, determinata da perfidia umana.”
Willow: “Ma io…”
Divinità: “Tu hai fatto risorgere una persona uccisa da forze mistiche. Non è la stessa cosa. Lei è stata presa in base all’ordine naturale… E’ tutto compiuto.”

Buffy: “Vogliamo bene a te e a Tara ma non uccidiamo gli umani. Non è questo il modo di agire.”
Willow: “Come puoi dirlo? Tara è morta!”
Buffy: “Lo so… lo so… io… penso di poter capire quello che è successo e quello che stai passando, ma… Willow, se lo uccidi, Warren distruggerà anche te!”
Xander: “Lo hai detto tu stessa: la magia è troppo forte, non si torna indietro!”
Willow: “Non tornerò più indietro.”

Xander: “Warren è un uomo morto se lo trova.”
Dawn: “Bene.”
Buffy: “Non dire così.”
Dawn: “Perché no? Lo ucciderei io stessa, se potessi.”
Buffy: “Perché non è davvero quello che provi.”
Dawn: “Invece si ed è quello che dovresti provare anche tu. Ha ucciso Tara e ha tentato di ucciderti. Deve pagarla.”
Xander: “Lo dicono anche i bambini…”
Buffy: “Xander!”
Xander: “Dico solo che… è malvagio come i vampiri che hai mandato al cimitero.”
Buffy: “Essere una Cacciatrice non mi dà la licenza di uccidere. Warren è umano.”
Dawn: “E allora?”
Buffy: “E allora il mondo umano ha le sue regole per sistemare le persone come lui.”
Xander: “Lo sappiamo come funzionano queste regole.”
Buffy: “A volte funzionano, a volte no. Non possiamo controllare l’universo. Se fosse così allora la magia non cambierebbe Willow come invece accade. E saremmo in grado di riportare indietro Tara.”
Dawn: “E mamma.”
Buffy: “Ci sono dei limiti a quello che possiamo fare. Dovrebbero esserci. Willow non ci vuole credere e si è legata con forze che vogliono il suo male e il nostro.”
Xander: “Dico solo che per tutto il giorno ho avuto le mani insanguinate. Sangue di persone che amo.”
Buffy: “Lo so. Tutto questo deve finire. Warren avrà quello che si merita, ve lo prometto, ma non permetterò che Willow si autodistrugga.”

Demone: “Si tratta di una donna… La Cacciatrice.”
Spike: “Pensa di essere migliore di me. Da quando ho nella testa questo chip le cose non sono più andate bene. E’ andato tutto all’aria.”
Demone: “E tu adesso vuoi tornare ad essere come eri prima.”
Spike: “Si.”
Demone: “Ah ah ahahahah.”
Spike: “Che c’è?”
Demone: “Guarda come ti ha ridotto.”
Spike: “E’ solo colpa di questo maledetto chip!”
Demone: “Tu eri un leggendario guerriero del male e ti sei fatto tarpare le ali e ora hai l’audacia di strisciare qui dentro e di chiedere di tornare come prima.”
Spike: “Sono ancora un guerriero.”
Demone: “Sei la patetica brutta copia di un vampiro adesso.”
Spike: “Ah si? Ti farò vedere io chi è patetico. Fai del tuo meglio!”
Demone: “Non hai mai sopportato le prove necessarie per accogliere la tua richiesta.”
Spike: “Metticela tutta. Ma se vincerò, voglio quello per cui sono venuto. Così Buffy vedrà il cambiamento.”

Warren: “Te la stai proprio cercando, sai?”
Willow: “Io me la sto cercando?”
Warren: “Uscirò da questa situazione e tu mi supplicherai di raggiungere la tua amichetta.”
Willow: “Non è stata la prima… (…) Tara non è stata la prima ragazza che hai ucciso.”
Warren: “Non so di che parli.”
(…)
Willow: “Perché ti è piaciuto.”
Warren: “Chiudi quella boccaccia.”
Willow: “Non hai mai sentito di averla in pugno finché non l’hai uccisa.”
Warren: “Eh, le donne, siete tutte uguali. “Giochi mentali”.”
Willow: “L’hai fatta franca, è per questo che eri ossessionato dalla Cacciatrice. Lei era la tua fissazione, vero Warren?”
Warren: “Bene, hai finito o parliamo un altro po’ dei nostri sentimenti? (…) Aiuto, lasciami andare! Qualcuno mi aiuti, aiutatemi!”
Willow: “Cosa c’è? Pensavo volessi parlare.”
Warren: “No.”
Willow: “D’accordo, parlerò io.”
Warren: “Cosa stai facendo?”
Willow: “Shhhhhh!”
Warren: “Ehi, mi dispiace, va bene? Mi dispiace!”
Willow: “Vuoi sapere cosa si prova quando un proiettile ti entra nella carne? Non è come nei fumetti.”
Warren: “No… No.”
Willow: “Penso che tu debba provarlo. Prima farà un buchetto nella pelle, poi bucherà i tuoi organi interni. Bucherà i tuoi polmoni e ti sembrerà che si stacchino. Quando alla fine colpirà la tua spina dorsale distruggerà il sistema nervoso centrale.”
Warren: “Oh, ti prego, fermati!”
Willow: “Sto parlando! Il dolore ti sembrerà insopportabile ma non potrai muoverti. Il proiettile di solito viaggia più veloce di così, naturalmente, ma per morire sembra che ci voglia un’eternità. E’ incredibile, vero? Un pezzetto di metallo… distrugge tutto. Ha fatto a pezzi i suoi organi, l’ha portata via dalla luce, da me, dal mondo. Adesso l’unica persona che dovrebbe essere qui è morta e un rifiuto come te vive. Un minuscolo pezzo di metallo. Riesci a sentirlo? Riesci a sentirlo?”
Warren: “Ti prego, Dio! Ho sbagliato, adesso lo capisco. Ho bisogno… ho bisogno della prigione. Tu non vuoi tutto questo, non sei una persona malvagia… come me. Se verrai catturata perderai anche loro, i tuoi amici. So che stai soffrendo, ma…”
Willow: “Mi hai stancata.”

21. Due da Eliminare (Two to Go)

Dopo aver trovato ed eliminato Warren, Willow si mette alla ricerca di Andrew e Jonathan, così da completare la sua vendetta. Diventa chiaro che l’odio che la muove è talmente forte che non si fermerà neanche di fronte ai suoi amati amici.

Xander: “Il demone della vendetta arriverà prima di noi, vedrai.”
Buffy: “Potrebbe incontrare mille difficoltà.”
Xander: “Mh, Anya è in grado di superarle.”
Buffy: “Fermare Willow, stanotte, non sarà facile.”
Xander: “Lo so… ma prima o poi tornerà alla normalità. È stato il dolore la causa del suo cambiamento. Per questo ha agito senza…”
Buffy: “Non illuderti. Lei ha assaporato la vendetta. Uccidere cambia le persone. Credimi, io lo so.”
Xander: “Warren era uno spietato assassino ancora in libertà. Il bastardo meritava di morire.”
Buffy: “Forse, ma Andrew e Jonathan no.”

Anya: “No, Xander, non accetto che fai la vittima!”
Xander: “Non lo faccio.”
Anya: “Tu sei responsabile di tutto quello che è successo finora!”
Xander: “Credi che non lo sappia? Che mi senta l’eroe di questa storia? Io ho visto la pistola, prima ancora che Warren la puntasse, e sono rimasto come impietrito. E lui ha sparato a due mie amiche prima ancora che potessi impedirglielo. In parte mi sento responsabile, sono un incapace. Grazie, ma non serve ricordarmelo.”

Buffy: “Le forze del male che ti possiedono sono potenti, molto potenti, ma tu sei più forte! Sei in grado di combatterle e di tornare ad essere Willow!”
Willow: “Vuoi sapere cosa penso riguardo a Willow? E’ una fallita. Lo è sempre stata. Le persone la prendevano in giro alla scuola media inferiore, alle superiori, persino al college, per la sua stupida, invalidante, timidezza. E invece adesso Willow è invincibile!”
Buffy: “Io posso aiutarti.”
Willow: “Esisteva una sola cosa al mondo che a Willow dava felicità. E in questo caso vale anche per me. Erano i momenti trascorsi in compagnia di Tara. Mi regalavano un’immensa gioia e questo non potrà mai più succedere.”
Buffy: “Lo so, è doloroso, fa male. Willow, se scatenerai le forze malvage non potrai più tornare indietro.”
Willow: “Promettimelo”
Buffy: “Vuoi davvero questo?”
Willow: “Perché no?”
Buffy: “Perché perderai tutto! I tuoi amici, te stessa. Sappi che se ti lascerai dominare vivrai in un’altra dimensione, in un mondo al quale noi non potremmo mai appartenere. Ti prego, non rinunciare alla vita!”
Willow: “Ma per favore! Vuoi farmi la predica? Buffy, tu odi questo mondo quanto me! Solo che io ho il coraggio di ammetterlo.”
Buffy: “No, non è vero.”
Willow: “Vuoi riportarmi sulla retta via? Tu stessa non credi a ciò che professi, altrimenti non avresti mai ucciso. Sei persino andata a letto con un vampiro per provare cosa si sente ad avere un contatto intimo con il male, non è vero? Buffy, sono io! Lo so che eri più felice quando eri sottoterra. L’unica volta in cui ti sei sentita veramente in pace era quando eri morta. Finché Willow non ti ha riportata in vita. Con la magia.”

Willow: “Bene… una contro l’altra.”
Buffy: “Come siamo arrivate a questo?”
Willow: “Non prendertela. È giunta finalmente la mia occasione: sei lunghi anni come spalla, ora diventerò io la Cacciatrice.”
Buffy: “Una Cacciatrice non è un’assassina. Essere Cacciatrice ha un significato che non puoi capire.”
Willow: “Oh, Buffy. Hai davvero bisogno che io prenda a calci ogni centimetro del tuo sedere!”
Buffy: “Fammi vedere ciò che sai fare… e io ti dimostrerò chi è una Cacciatrice.”

Buffy: “Se vuoi ti aiuto ad uscirne fuori.”
Willow: “Non dovevi dimostrarmi chi è una Cacciatrice?”
(…) Buffy, devo dirti una cosa. Adesso ho capito: essere Cacciatrice non significa avere una forza eccezionale, ma possedere il potere! E ormai non esiste nessuno al mondo che ha tanto potere da fermarmi!”
Giles: “Vorrei verificare questo assioma!”

22. Baratro (Grave)

Dark Willow è implacabile e il ritorno di Giles, dotato di poteri acquisiti, porterà a una svolta imprevedibile, che permetterà ad un nuovo eroe di agire contro l’indomabile strega.

Giles: “Puoi perdonarmi?”
Buffy: “Per cosa?”
Giles: “Per essermi allontanato da voi.”
Buffy: “No, no, ha fatto bene a partire. Noi siamo stati imprudenti.”
Giles: “Lo so che lo siete stati. Non avrei mai dovuto lasciarvi.”
Buffy: “No, signor Giles, lei aveva ragione su tutto. È ora che io mi comporti da adulta.”
Giles: “In certe circostanze una persona adulta chiede aiuto, se ne ha bisogno.”
Buffy: “E me lo dice adesso? Io ritengo che prima non fossi pronta. È trascorso del tempo prima di riprendermi. Mi sentivo distaccata dal mondo terreno, come quando mi sono aperta un varco per uscire dalla tomba e mi sembrava di aver lasciato una parte di me. Perché sono tornata in vita, me lo può spiegare?”
Giles: “Eri predestinata.”
Buffy: “Ma era venuta la mia ora, Giles. Qualcuno avrebbe preso il mio posto. E allora perché?”

Dawn: “Io ho bisogno di sapere, non sono più una bambina.”
Buffy: “Non capisci che sto cercando di proteggerti?”
Dawn: “Ma non puoi! Guarda la realtà, Buffy: siamo intrappolate qui dentro, Willow è impazzita e alcune delle persone che amo sono morte. Il tuo senso protettivo è fuori luogo, ti rendi conto?”

“Giles, Giles! Non deve morire! Coraggio, resista, le devo dire molte cose! Le sono grata di essere tornato. Da un lato è stato un gesto commovente teletrasportarsi qui. Viceversa, dopo gli ultimi eventi, sarebbe meglio che non fosse mai stato qui per non dare l’opportunità a Willow di ricaricarsi sottraendole l’energia. Ora è troppo potente!”

Anya

Xander: “Ragazza dagli occhi neri, che stai facendo?”
Willow: “Vattene via.”
Xander: “Aaah, no. Tu non sei l’unica ad avere dei poteri, qui! Sarai pure una strega super dotata, ma la mia determinazione impedirà i tuoi folli propositi.”
Willow: “Non sto scherzando, Xander. Levati di mezzo, adesso! (…) Non riuscirai a fermarmi.”
Xander: “Si, ho capito. Voglio solo stare qui con te. Tu sei stata la mia migliore amica. Il mondo sta per finire, dove altro potrei essere?”
Willow: “E’ questa la strategia che vuoi adottare? Ti illudi di fermarmi dicendo che mi vuoi bene?”
Xander: “Beh, avevo intenzione di buttarti giù dalla scogliera con un’incudine appesa al collo, come nei cartoni animati…”
Willow: “Hai sempre voglia di scherzare.”
Xander: “Non sto scherzando. Lo so che stai soffrendo. So che è un dolore tanto profondo da spingerti a compiere azioni terribilmente stupide e malvage, eppure ti starò sempre accanto. Tu sei Willow!”
Willow: “Non chiamarmi così!”
Xander: “Il primo giorno, all’asilo, tu piangesti perché avevi rotto un pastello giallo e avevi troppa paura di raccontarlo. E ora sei così cambiata… non è un’idea brillante distruggere il pianeta, ma non importa. Va bene così, ti accetto come sei. Voglio bene a Willow che rompe i pastelli e voglio bene a Willow invasata dall’odio. Quindi, se devo morire, sarà qui. Se vuoi uccidere tutti, allora comincia da me. Io non mi muovo.”
Willow: “Credi che non ne sia capace?”
Xander: “Non ha importanza. Continuerò ad amarti.”

Demone: “Hai superato tutte le prove a cui ti ho sottoposto.”
Spike: “Le ho egregiamente superate. Posso avere quello che ho chiesto? Voglio tornare ad essere quello che ero. Per dare a Buffy quello che lei merita.”
Demone: “Certamente. Ti restituiremo la tua anima.”

NOTE
✞ Per la prima volta in due stagione Dawn fa alla Cacciatrice un discorso sensato, che tuttavia cozza parecchio col comportamento infantile dimostrato finora. Che ci sia possibilità di crescere anche per questo personaggio, nella prossima stagione?

Commenti e considerazioni finali

Dovendo dare un parere generale, in poche parole, su questa sesta stagione direi che ha molto alti ma anche molti bassi: da una parte tratta argomenti e sviluppi interessanti, dall’altra, a volte, pare perdersi in piccolezze e voler diluire la trama per raggiungere i consueti 22 episodi.

Ho apprezzato, ad esempio, il fatto che il ritorno di Buffy non sia stato per lei così felice, il fatto che si sia sentita più legata a Spike, il fatto che Giles, a un certo, punto, abbia ritenuto fosse giusto andarsene e, in particolar modo, ho trovato una scelta molto intelligente mostrare la crescente dipendenza di Willow dalla magia. Era impensabile, infatti, che una strega con tanto potenziale e che si addentrasse sempre più in incantesimi pericolosi e potenti, non subisse conseguenze di alcun tipo dall’abuso delle forze magiche. Da questo abuso deriva poi il vero e proprio villain della serie, Dark Willow, un nemico interessante, diverso dal solito e difficile, se non quasi impossibile, da battere, anche per la Cacciatrice.

Come contro ho avuto l’impressione che il tira e molla tra Spike e Buffy fosse a tratti eccessivo, che alcuni episodi riguardanti il Trio non fossero poi così necessari e che alcune situazioni venissero accennate senza dargli poi il giusto spessore o spazio. Il primo esempio che mi viene in mente, a tal proposito, è legato alla petulante figura di Dawn (di cui, ammetto, continuo ad avere una bassissima tolleranza, perchè sembra veramente creata solo per raccogliere l’odio dello spettatore). In questa stagione, infatti, Dawn si sente sola, abbandonata, sentimento che può avere un senso all’inzio, ma che inizia ad essere esagerato quando la ragazzina in questione se la prende con Buffy e i suoi amici perchè ognuno ha la propria vita e le proprie cose da fare, tra cui andare al lavoro o a scuola. Ci viene poi mostrato che Dawn ha sviluppato un comportamento cleptomane, apparentemente sempre per il desiderio di avere attenzioni, ma questa questione si chiude con una misera ramanzina da parte di Anya e qualche battuta stentata di Buffy. Che senso aveva, allora, mostrarlo, se non aveva uno scopo ai fini della trama e non doveva nemmeno servire ad approfondire il personaggio di Dawn?

Altra nota dolente che mi sento di fare è che, arrivati a un certo punto della storia (ovvero soprattutto negli ultimi episodi) diventa palese che, quando si parla tanto di qualcosa in maniera criptica, ci ritroveremo davanti a ciò che sarebbe dovuto essere un colpo di scena, ma che, proprio per l’eccessivo girarci intorno a parole, viene smontato in anticipo. Questo vale per Spike, che parla in maniera vaga del “voler tornare come prima” per far vedere a Buffy come è veramente, così come per Xander, che sottolinea, in più casi, quanto è stato inutile e inetto negli ultimi avvenimenti, per poi sparire, nel momento critico precedente la fine del mondo, abbandonando Buffy e Dawn in una fossa.

Per il resto non si può dire che siano mancati spunti interessanti di riflessione, a partire dal fatto che il nemico di turno (per la maggior parte della serie), al contrario di tutte le altre volte, non è rappresentato da un’entità soprannaturale, ma da tre semplici uomini. Tre uomini ingenui, superficiali, egoisti che finiscono per creare casini che non sanno gestire. Tra di loro spicca ovviamente Warren, il cui animo è malvagio quanto quello di alcuni demoni e che si macchia di reati gravi quasi a cuor leggero. Le sue ultime azioni portano a chiedersi quanto sia giusto vendicarsi o lasciare che la giustizia degli uomini faccia il suo corso. La Cacciatrice affronta questo problema in maniera molto matura e saggia, proprio come ci si aspetterebbe da lei, ma quanti degli spettatori si sono immedesimati di più nell’ingenuità delle parole di Dawn o nell’ira fuori controllo di Willow? Quanti, avendone i mezzi, avrebbero lasciato un vigliacco come Warren nelle mani della polizia, piuttosto che sistemarlo da soli?
Certo, il comportamento della giovane strega è legato in gran parte anche al delirio di onnipotenza e ai problemi di dipendenza dalla magia che ci sono stati mostrati nei precedenti episodi, che hanno costituito un terreno fertile per questo suo repentino cambiamento, ma nonostante questo credo sia abbastanza facile mettersi nei suoi panni.

Premiazioni

Veniamo ora agli episodi e i personaggi che più ho apprezzato in questa sesta stagione di Buffy – The Vampire Slayer.

Il mio episodio preferito in assoluto credo che sia Di nuovo normale, in cui la Cacciatrice si trova divisa, per via delle allucinazioni, tra la realtà di Sunnydale e il mondo in cui è rinchiusa in un manicomio. Nonostante avessi visto questa serie secoli fa, le immagini e le sensazioni mostrate in questo episodio mi erano rimaste molto impresse e mi trovo a riconfermare che, nonostante non fosse utile ai fini della trama in sè, per me questo è uno dei migliori momenti di tutta la serie.
Notevole anche La vita è un musical, perchè, come accennavo nelle note a fine episodio, la parte cantata consente di esplorare l’interiorità dei personaggi e i loro attuali sentimenti. Certo, non tutti apprezzeranno questa parte canterina della storia, che, tra l’altro, fa avanzare di poco la trama. Un altro episodio non strettamente necessario, insomma, ma per lo meno più interessante di molti altri.

Grazie… Addio.

Tra i personaggi mi ritrovo, ancora una volta, a riconfermare Giles tra i miei prediletti, forse ancora più della protagonista. E’ una figura moderata e giusta, ma così famigliare e affettuosa che non riesco proprio a non apprezzarlo.
Buffy, invece, l’ho trovata piuttosto spenta e non solo per via del suo essere tornata dall’oltretomba e quindi aver difficoltà a legare nuovamente con gli altri e a dare peso alle cose del mondo. E’ come se, in alcuni episodi, fosse lì solo per far presenza, come se avesse perso di senso. Mi è dispiaciuto parecchio vedere la forte immagine della Cacciatrice sbiadire così, anche se rimane uno dei miei personaggi preferiti. Spero possa tornare ai suoi splendori nell’ultima stagione.

Sbiadita non di certo per il vestiario… e comunque non mi stupisce che Willow, dopo aver indossato quell’abito, sia passata al lato oscuro.

Voglio premiare, poi, anche il personaggio di Tara, che trovo sia maturata molto rispetto alla stagione precedente. La timida ragazza di Willow ha iniziato a mostrare di aver grinta e equilibrio, puntando i piedi quando necessario, così da riportare la compagna sulla retta via. Peccato che non ci sarà più modo di vederla crescere.

Tra i personaggi secondari, invece, voglio citare Clem, il demone super socievole amico di Spike, che ama stare in compagnia e che, apparentemente, non farebbe del male a una mosca. Ma esistono veramente esseri del genere? Fatto sta che mi ha fatto troppa tenerezza!

Clem ci lascia intendere che la Cacciatrice è molto dolce, ma un po’ pazzerella.

 

Chiudo quindi questo ennesimo, lunghissimo, malloppost e vi chiedo di dirmi cosa avete pensato di questa stagione: vi è piaciuta? Quali sono stati i personaggi, le vicessitudini e gli episodi che più avete amato e quali, invece, non avete mandato giù?

Qualora voleste recuperare i precedenti Malloppost di Buffy, potete cliccare sui link sottostanti:

Buffy – TVS (1°stagione)
Buffy – TVS (2° stagione)
Buffy – TVS (3° stagione)
Buffy – TVS (4° stagione)
Buffy – TVS (5° stagione)

A presto,
con dei post dalla lunghezza più moderata!

Iya&Ceres

Note: Le immagini mostrate in questo post non mi appartengono e sono state inserite a puro scopo illustrativo.

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Buffy TVS’s Project – Speciale della 5° stagione: i mille soprannomi di Glory

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Come vi ho già ampiamente raccontato nel precedente post riguardante la quinta fantastica serie della Cacciatrice di vampiri più famosa al mondo (articolo a cui potete andare cliccando qui!), la nostra grandiosa Buffy ha dovuto fronteggiare un nemico indistruttibile (o quasi): la dea Glory. O Gloria… O Glorificus… o chi più ne ha più ne metta, e vi avevo già spoilerato che io l’avrei fatto! Duranti  i vari episodi, la bellissima e malvagissima divinità è stata denominata, dai suoi fragili servitori, in molti modi diversi, con soprannomi che a volte facevano pensare a tutto fuorchè che si parlasse di una persona.

Bellissima

Ecco a voi, quindi, la grande lista dei soprannomi di Glory, decorata con immagini di oggetti che meglio avrebbero rappresentato certe denominazioni!

  • Venerabile e suprema magnificenza
  • Molto scintillante e gloriosa meraviglia
    Stella Cadente
  • Specialissima lucentezza
    diamante
  • Padrona selvaggia eppure infine misericordiosa
  • Dolce e elaborata meraviglia
    Cake
  • Terrificante morbidezza

    Coccolino

    Ve lo ricordate il buon Coccolino? Così tenero… eppure, anche un po’ inquietante!

  • Cremosa freschezza
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  • Oh eneccepibile
  • Estrema grazia
    danza
  • Molto setosa ed effervescente gloriosa
    [Scusate, ma mi sono arresa all’incapacità di trovare qualcosa che sia effervescente, gloriosa e setosa! Secondo voi esiste?]
  • Suprema freschezza e lindore
    bucato
  • Sua sublime magnificenza
  • Nuova e migliorata grandezza
    maxresdefault
  • Somma vertiginosa altezza
    DSCN2750
  • Grandiosità
  • Molto vistosa e raffinata
    abito sposa
  • Oh spettacolosa
    acrobata
  • Vostra depravazione
  • Magnifica incandescenza
    Falò
  • Splendente scintillante glorificante
  • Accecante e corrusca luminescenza
    Luce accecante

Che dire… queste sono gran parte delle cose che mi sono venute in mente mentre guardavo la serie. Decisamente mi sono divertita ad immaginarmele e a condividerle. E come sempre, fatta ancora una volta la figura della pazza psicopatica (ma chi mi segue da più tempo ormai ci sarà abituato), mi sento soddisfatta!

Se trovate qualche immagine adatta ai restanti soprannomi di Glorificus, per i quali io mi sono arresa, non esitate a condividerli!
Prima di salutarvi, prometto, agli amanti del telefilm di Buffy, che questa volta non passeranno 6 mesi prima che vi conceda l’ennesimomalloppost!

A presto,

Iya&Ceres


E finalmente… Buffy – TVS’s Project – La 5° stagione!

Eccomi, dopo veramente tanto, TROPPO tempo, a parlarvi finalmente della 5° strabiliante stagione sulla Cacciatrice di vampiri più famosa al mondo! Ci ho messo tantissimo a vedere tutti gli episodi, interrompendo (cosa che odio) la visione della serie più di una volta per mancanza di tempo… ma spero di riuscire a far mente locale come si deve e creare un buon post!

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Trama generale

In questa serie, l’ormai famosa Cacciatrice si ritrova a fronteggiare qualcosa di totalmente sconosciuto, imprevedibile e imbattibile: una divinità. Ma non è solo questo potentissimo nemico a metterla in crisi, quanto il continuo susseguirsi di eventi fuori dalla norma, tragici o inaspettati, che cambieranno per sempre la sua vita.

I personaggi

A grandi linee i personaggi che ritroviamo in questa stagione sono gli stessi delle precedenti, ma oltre all’ormai consolidato gruppo di amici (e co.), costituito da Buffy, Willow, Xander, Giles, Tara, Anya, Riley, Joyce e Spike, torneranno a farci visita altri volti a noi molto noti. E ci saranno anche degli addii, più o meno definitivi.

Tra le nuove entrate da prendere in considerazione, invece, ritroviamo principalmente due belle ragazze:

  • Dawn Summers (Michelle Trachtenberg)
    E’ la sorellina minore di Buffy… ma allora perchè non l’abbiamo mai vista nelle precedenti stagioni?
    Non temete, i creatori di Buffy non si sono totalmente bevuti il cervello, ma c’è una ragione più che valida per la sua improvvisa comparsa… in questo universo!
    Dawn è una ragazzina di soli 14 anni, altamente complessata per il fatto che sua sorella sia la Cacciatrice, e che quindi si sente sempre in dovere di mettersi in mostra e, spesso e volentieri, creare casini a tutti quelli che ha intorno. Ed essere fastidiosa è una cosa che le riesce moooolto bene! Nonostante sia una ragazza abbastanza intelligente, Dawn infatti è anche piuttosto viziata e non fa che lamentarsi di tutto. Che gli autori siano riusciti a ricreare perfettamente l’età adolescenziale?

Dawn

  • Glory, o Gloria o Glorificus (o chi più ne ha, più ne metta) [e credo proprio che io lo farò…] (Clare Kramer)
    Gloria altro non è che il nostro super cattivo della situazione… se possibile, ancora più cattiva, spietata e, ovviamente, potente dei precedenti, dato che è una divinità. Gloria è instabile, vanitosa, egocentrica, malvagia e… ho già detto egocentrica?
    Ha un solo scopo nella vita: trovare la Chiave, oggetto che l’aiuterà a tornare nel suo mondo infernale, dove potrà vendicarsi per il suo esilio. Non ha pietà, non prova e non capisce i sentimenti umani e se ne frega della correttezza. E’ convinta di essere perfetta, invincibile… e sarà, per i nostri amici, veramente un terribile avversario.

Glory

Gli episodi

Attenzione! Se mi sono contenuta con gli spoiler finora, non potrò farlo per la seguente parte del post, che è ricca di citazioni, immagini e commenti sugli episodi. Per cui, se volete evitare brutte soprese, vi consiglio di fermarvi qui!

01 – Il morso del vampiro (Buffy vs. Dracula)

Alla Cacciatrice si presenta un tenebroso e bel vampiro, che sembra conoscere ogni lato di lei, anche il più oscuro, e Buffy non potrà fare a meno di farsi incantare dai poteri del famoso Dracula!

Xander: “Stare a guardare quei due mi ha sfinito! Tutti quegli spruzzi, i salti, le corse… ma rilassarsi non dovrebbe essere meno faticoso?”
Anya: “Assolutamente! La troppa fatica può farti sudare.”
Tara: “E’ vero, prima sudi e poi non hai certo un buon odore! Meglio stare tranquilli.”
Willow: “Finalmente abbiamo capito perché noi saremo per sempre dei gregari!”

Giles: “Mi sembra ovvio che Buffy ormai non ha più bisogno di me, non lo sto dicendo per autocommiserazione, io ne sono molto fiero.”
Willow: “E che ne sarà di noi? Noi dobbiamo essere ancora osservati. Io non arriverei in fondo alla giornata senza i suoi consigli preziosi!”
Giles: “Beh, io ti ringrazio. Apprezzo molto i tuoi sentimenti, ma così non può andare… ve la caverete bene, tutti quanti! E poi ci terremo in contatto, potrete sempre telefonarmi, no?”

Dracula: “Una caccia molto impressionante. Sei molto potente.”
Buffy: “Non era una caccia, era un giorno di lavoro come un altro. Vuoi che faccia un po’ di straordinari?”
Dracula: “Noi non combatteremo”
Buffy: “Sai cos’è una Cacciatrice?”
Dracula: “E tu?”
Buffy: “Ma chi sei?”
Dracula: “Domando scusa, credevo lo sapessi. Io sono Dracula.”
Buffy: “Nooo, sei folle?!?
Vediamo se ho capito bene: tu sei Dracula? L’originale? Il conte?”
Dracula: “Sono io”
Buffy: “Ma sei proprio sicuro che il tuo non sia un caso di emulazione? Voglio dire: il tuo look non è copiato da una banda rock che si chiama Lestat?”
Dracula: “Lo sai chi sono. Come io so senza alcun dubbio che tu sei Buffy Summers!”
Buffy: “Sai il mio nome?”
Dracula: “Naturalmente, tu sei famosa in tutto il mondo!”
Buffy: “No… davvero?!”
Dracula: “Altrimenti perché sarei qui? Per il sole? Sono venuto per conoscere la famosa Killer.”
Buffy: “Io preferisco Cacciatrice. Sai Killer mi suona così…”
Dracula: “Crudo?”
Buffy: “Come se… facessi qualcosa di brutto! Io sto dalla parte del bene.”
Dracula: “Può essere, però il tuo potere ha radice nelle tenebre. Questo devi avvertirlo.”
Buffy: “…No… sai come mi sento? Molto annoiata!”

Dracula

Il tenebroso Dracula

Anya: “No, ti prego, non dirmi che sei geloso!”
Xander: “No, solo perché spasimi per lui?”
Anya: “Io non spasimo per niente! E ora smettila di fare lo sciocco, ci vediamo dopo.”
Xander: “Non vieni a casa mia?”
Anya: “E’ il giorno del bucato bianco, l’odore della candeggina mi dà la nausea!”
Xander: “Certo! Immagino che Dracula non usi candeggiare! Veste solo di nero…”

Xander: “Sai una cosa, non sei tanto grosso. Scommetto che con un destro ben messo ti piegheresti in due come una canna di bambù! D’accordo, facciamolo! E niente sparizioni! Fatti avanti, pagliaccio, preparati, perché di prendo a calci…!”
Dracula: “Silenzio!”
Xander: “Si Maestro! Ma… no, non è…”
Dracula: “Tu sarai il mio emissario, i miei occhi e le mie orecchie di giorno.”
Xander: “Il tuo emissario?”
Dracula: “Servimi bene e sarai ricompensato. Io farò di te un immortale, un figlio delle tenebre che si nutre della vita stessa, di sangue.”
Xander: “Sangue! Si, sii! Io ti servirò, oh Diabolica Eccellenza! O… Maestro, ti chiamerò Maestro!”
Dracula: “Sei strano, mi rendi perplesso. Ora vai!”

“Bene bene. Puoi togliere al ragazzo l’Organizzazione, ma non puoi togliergli l’iniziativa!”

Spike, parlando di Riley
[Gioco di parole dovuto al fatto che in inglese l’Organizzazione era denominata The Initiative]

Spike: “Dico solo che dovresti andare a casa, da Superdolcezza, e farti una bella e lunga dormita! Sta volta è al di fuori della tua portata, bello!”
Riley: “Hai già aiutato Buffy. Lei ha difficoltà ad ucciderti ora che sei innoquo. Io no.”
Spike: “Ma mi piacerebbe vederti provare…”
Riley: “Dici davvero?”

Dracula: “Sei magnifica!”
Buffy: “Scommetto che lo dici a tutte prima di morderle!”
Dracula: “No, tu sei differente. Sei come me.”
Buffy: “Come te? Io non direi…”
Dracula: “Tira indietro i capelli”
Buffy: “Io di solito non uso questa capigliatura per combattere… credi di poter entrare qui, con quell’effetto da videoclip e quegli occhi… magnetici…”
Dracula: “Ho vagato per il mondo cercando te… ho attraversato l’eternità per te… una creatura tanto tenebrosa da rivaleggiare con me… Tu sei stata morsa…”
Buffy: “No, lui era…”
Dracula: “Un essere indegno! Ti ha lasciata andare. Ma quell’abbraccio, il suo morso, tu li rammenti!”
Buffy: “No!”
Dracula: “Non resistere, io avverto la tua fame.”

Segni

Xander: “Già, come se bastasse a combattere l’Oscuro Maestro……….del male!”
(…)
Xander: “Visto? Buffy non l’ha notato! Secondo me salti a conclusioni affrettate riguardo al Principe……… del male!”
(…)
Xander: “Questo è molto intimo: Dracula dona a quelle signore il suo stesso sangue. Il sangue… Il sangue è la vita………. Secondo loro!”

Riley: “No, d’accordo, io l’ho presa un po’ sul personale… Insomma, con quella storia di Angel, è comprensibile che tu abbia una predilezione… sono due tenebrosi immortali!”
Buffy: “Io non ho nessuna predilezione! Te lo garantisco… sono una comune ragazza e voglio continuare ad esserlo!”
Riley: “Va bene… ma non ti avvicinerai mai più a lui!”

“E’ difficile ragazze… certe volte ti viene quasi voglia di rinunciare completamente agli uomini”

Joyce, a Willow e Tara!

Xander: “Ora ti devo consegnare al Maestro. Sai, per diventare immortale. Che ne dici?”
Buffy: “Portami da lui!”

Buffy: “Stai lontano da me!”
Dracula: “Hai paura che io possa morderti? Ma tu… sei venuta per questo!”
Buffy: “No. Ieri notte… non succederà mai più!”
Dracula: “Fermami. Trafiggimi!”
Buffy: “Ah. Tra qualche minuto!”
Dracula: “Lo sai perché non puoi resistermi?”
Buffy: “Perché sei famoso?”
Dracula: “Perché tu non vuoi farlo!”
Buffy: “I miei amici stanno…”
Dracula: “Sono già qui! E non ci troveranno. Siamo soli ora. Eternamente soli. Ci sono molte cose che posso insegnarti: la tua storia, il tuo potere, ciò di cui il tuo corpo è capace.”
Buffy: “Non voglio saperlo.”
Dracula: “Tu brami sapere! E avrai tutta l’eternità per scoprire te stessa. Ma adesso, un piccolo assaggio…”
Buffy: “Non te lo permetto”
Dracula: “Io non parlavo per me!”

Xander: “Nessuno minaccia il mio Maestro. Se volete lui passate sul mio corpo!”
*Pugno di Riley*
Riley: “Accontentato!”

“Bella performance Giles! Almeno non ti hanno messo KO come sempre!
Oh, Oh Signore! Voi…voi sareste le tre sorelle, si? Eh si? Eccellente, direi eccellente… eh dicono che siate un mito, ovviamente sbagliano…”

Giles,
dopo essere caduto nel vuoto, alle prese con le [sexy] spose di Dracula

le tre sorelle

Giles “in azione”

Dracula: “In tutti questi anni ci hai combattuti, tu, con un potere tanto simile al nostro e nemmeno una volta hai desiderato sapere per che cosa noi combattiamo. Non ne vorresti un assaggio?”
(…)
Buffy: “Io non ho fame.”
Dracula: “No, la tua brama è più profonda di questo. Tu credi di sapere ciò che sei, che avverrà, ma non hai neppure iniziato! Trovalo. L’oscurità, la tua vera natura.”

Giles: “Grazie a Dio sei arrivato, non c’era via di fuga…… oh, la mia scarpa, vado a riprenderla!”
Riley: “No, niente più fossa delle vampire per lei!”

“Ti piace la mia tenebra adesso?”

Buffy, mentre mentre spolverizza Dracula!

Xander: “Dov’è il mostro che mi ha trasformato in un fesso mangia-ragni?!?”
Buffy: “Se n’è andato!”
Xander: “Maledizione! Lo sai cosa ti dico? Che io sono stufo marcio! Sono stufo di dover mangiare insetti e di beccarmi le parti da idiota! Fin da questo momento io ho chiuso, ho finito di essere lo zerbino di tutti!”
Giles: “Mh-h”
Buffy: “Ricevuto, niente più zerbino”
Riley: “Però non hai dovuto spupazzarti le tre vampire, come il signor Giles!”
Giles: “Non me le stavo spupazzando, ero sul punto di ucciderle, quelle spregevoli creature, quando LUI mi ha interrotto!”
Riley: “Davvero? Voleva finirle a furia di carezze?!”

Buffy: “Da quando abbiamo evocato la Prima Cacciatrice con quell’incantesimo… io sono uscita molto spesso. Tutte le notti.”
Giles: “In perlustrazione?”
Buffy: “A caccia. E’ così che l’ha chiamata Dracula e aveva ragione lui. Lui capiva il mio potere meglio di quanto faccia io! Ha visto il lato oscuro… e ora devo saperne di più. Ho bisogno di sapere da dove vengo, di sapere delle altre Cacciatrici, insomma, forse, se imparerò a controllarmi, riuscirò a diventare più forte, ad essere migliore. Però sono spaventata. Lo so che sarà difficile e non credo di farcela senza di lei. Ho bisogno del suo aiuto. Ho ancora bisogno del mio Osservatore.”

“Buffy, se esci perché non porti con te tua sorella?”

Joyce

Mamma!

La “piccola” novità

Note:
►Un personaggio piuttosto interessante e decisamente imprevisto nel primo episodio della stagione, per un inizio che rimette subito a fuoco i personaggi, i loro clichè e quello che è il nuovo punto di interesse di Buffy: la conoscenza del suo ruolo e delle altre Cacciatrici.
►Dracula, in uno dei numerosi lunghi dialoghi con la Cacciatrice, usa le stesse parole che la Tara-Cacciatrice aveva usato nel sogno di Buffy, nell’ultimo episodio della quarta stagione.
►Mentre Buffy beve si intravedono diverse immagini: alcune del combattimento ad inizio episodio, in cui lei è sembrata più combattiva che mai, poi i globuli rossi nelle sue vene, alcune immagini della Prima Cacciatrice, sempre prese dal sogno di Sonni Agitati.

02 – Un invito pericoloso (Real Me)

La trama di questo episodio è semplice: Dawn, che è una ragazzina rompiscatole, rischia di farsi ammazzare e mette in pericolo anche Anya. Buffy arriverà come sempre a risolvere la situazione e alla fine ci saranno interessanti novità per il nostro gruppo di amici.

Buffy: “Ruffiano”
Riley: “Perché? E’ molto elegante! E poi <sono venuto ad importunare la sua primogenita> non funziona mai coi genitori! Non so bene perché.”

“Chissà quale strana e malvagia creatura può apprezzare dell’arte così economica e di pessimo gusto!”

Giles

“Toccami con un dito e mia sorella ti ucciderà!”

Dawn

“Harmony, quando volevi dirigere le cheerleader facevi pena, quando volevi diventare capoclasse facevi ancora più pena, ma ora che cerchi di fare la supercattiva sei ridicola!”

Buffy

Buffy: “Signor Giles, è sicuro di quello che fa?”
Giles: “Perché non dovrei?”
Buffy: “Beh, a parte il fatto che la maggior parte dei proprietari di negozi di magia di Sunnydale ha un tasso di mortalità molto elevato, lei non l’ha mai gestito un negozio!”
Giles: “Ho fatto il bibliotecario per anni. Qui è lo stesso, ma ora la gente pagherà per le cose che non restituisce! Sarà divertente, aumenterà le mie entrate e poi vi farà smettere di piombare nel mio appartamento a tutte le ore. E poi c’è anche una stanza in più per il tuo addestramento!”
Buffy: “Però, deve averci pensato a lungo! Quanto si è annoiato l’anno scorso?”
Giles: “Ho guardato Beautyful con Spike, ma non amo parlarne!”

Dawn nei guai

Harmony, grande nemicona dell’episodio, con la “povera” Dawn alle spalle

Note:
►Dopo solo 2 scene in cui Dawn è presente, è già chiaro che il mio ricordo di lei era corretto: è una rompiscatole!
►Buffy e Riley, che ridono a crepapelle perché Harmony ha dei servi, sono fantastici!

Episodio 03 – Due gocce d’acqua (The Replacement)

Un nuovo strano demone è come al solito intento a far fuori la nostra Cacciatrice. Ma, nel tipico caos da lotta in gruppo, Xander viene colpito da un raggio e si sdoppia. Riuscirà a farsi riconoscere o finirà attaccato al posto della sua perfetta copia?

Buffy: “Un trionfo mitico su un avversario del tutto indifferente?”
Giles: “Mettiamola così: sono ancora vivo e mi complimento con me stesso!”

“Non ha ancora inaugurato il negozio e l’hanno già attaccata, vogliamo cantare tutti insieme <noi lo avevamo detto>?”

Xander

Falso Xander: “Dev’essere Toth!”
(contemporaneamente, da Willow)
Xander: “Dev’essere un robot! Un robot cattivo che assomiglia a me, costruito con componenti cattive per fare cattiverie!”
Willow: “Ah-ha… oppure è Toth!”
Xander: “Oppure è Toth!”

Willow: “Provo a cercare un incantesimo per risvegliarla.”
Xander: “Bene. Che sia forte.”
Willow: “Non vorrai disinteressarti?! Mi devi dare una mano ad operare questo incantesimo!”
Xander: “Io non so fare niente! Mi caccio nei guai e Buffy mi salva.”
Willow: “Non è affatto vero. A volte ti abbiamo salvato anche tutti insieme… e a volte non ti cacci neanche nei guai!”
Xander: “Solo… un’altra grande umiliazione! Solo che sta volta è anche peggio: questo demone ha preso la mia vita ma tutti lo trattano come una persona rispettabile. E io mi comincio a sentire… lui… fa tutto meglio di me! E’ più in gamba… non so, forse dovrei dargliela vinta. Prendimi la vita, accomodati!”
Willow: “Xander, che cosa dici? Adesso sei stanco, sei bagnato e tutto ti sembra catastrofico, ma non puoi lasciare che lui si impadronisca della tua esistenza.”
Xander: “E perché no? Non è che io ne stia facendo qualcosa di importante. Quando andrò in cielo il guardiano griderà <è arrivato il buono a nulla! Vieni avanti, cretino!>. Non ho niente che meriti di… Anya!!!”
Willow: “Credi che andrà da lei?”
Xander: “Lei non sa niente, gli sarà facile… no, non deve! Può prendersi tutto, ma non lei! Ho bisogno di lei!”

Anya: “Cosa succederà adesso nella nostra vita? Quando compriamo un’auto?”
Altro Xander: “L’auto?”
Anya: “E la barca?… no, aspetta, non volevo dire barca… un bel bambino, un cane… ho preparato una lista!”
Altro Xander: “Ma di cosa stai parlando?”
Anya: “Di noi! Dobbiamo anticipare la vita, io non ho il tempo di lasciare che le cose accadano.”
Altro Xander: “Non c’è fretta.”
Anya: “Si che ce n’è! E ce n’è tanta! Sto per morire… mi saranno rimasti forse 50 anni!”
Altro Xander: “50 anni? Ma che dici?! Aspetta un momento… lo dici per via di questo?!” (*indica la fasciatura*)
Anya: “Che c’entra la fasciatura?”
Altro Xander: “Non ti sei mai fatta così male da che sei umana e ti spaventa quello che significa essere umani.”
Anya: “No, Xander, non è questo.”
Altro Xander: “E io credo di si. Hai vissuto tranquilla per migliaia di anni e ora ti tocca invecchiare e morire. Deve essere terribile!”
Anya: “Tu non sai che cosa voglia dire!”
Altro Xander: “Essere all’improvviso umani? Si, lo so fin troppo bene! Ma lo affronteremo insieme!”
Anya: “Non puoi far niente per porci rimedio! Io sto già invecchiando e non puoi promettermi che starai con me quando sarò piena di rughe e avrò i denti finti e saranno attaccati alla mia bocca rugosa con un adesivo!”
Altro Xander: “No, non posso promettertelo, ma non lo trovo tremendo. Lo dico sinceramente. Ti prometto una cosa: molto presto non ti preoccuperai più di invecchiare.”

Willow: “Buffy, Toth ha l’aspetto di Xander!”
Riley: “Lo sappiamo, stiamo provvedendo!”
Buffy: “Un momento, tu come fai a saperlo?”
Willow: “E’ venuto da me. Si, voglio dire Xander, ha il morale a pezzi, dobbiamo aiutarlo!”
Riley: “E’ venuto anche qui.”
Willow: “No! Non era il mio Xander! Voglio dire: il vostro non è Xander, ma un demone sotto le spoglie di Xander!”
Buffy: “Che cosa ti fa pensare che il tuo sia quello giusto?”
Willow: “Sa molte cose, ha fatto la danza di Snoopy! E’ Xander e ha bisogno di noi!”
Giles (*leggendo su un libro*): “Oh santo cielo!”
Riley: “Buffy, il nostro Xander non sembra un po’…”
Buffy: “Si, sembra più energico e più sicuro.”
Willow: “E allora non è Xander!”
Giles: “Ho detto <Oh Santo Cielo>!”
Buffy: “Ma lo dice sempre!”
Giles: “Quando è una cosa importante! Nessuno dei due è un demone.”
Willow: “Allora si tratta di un robot?”
Giles: “Come? No, no.”

Buffy: “Dimmi Riley, vorresti…”
Riley: “NO!”
Buffy: “No?? Non sai neanche che stavo dicendo!”
Riley: “Si lo so. Vuoi sapere se desidero che ti colpisca il Furulo Gemina e ti divida in due.”
Buffy: “Beh, ti è sempre pesata un po’ questa storia della Cacciatrice… invece di una Buffy-Cacciatrice potresti avere una Buffy-Buffy!”
Riley: “Io ho già Buffy-Buffy: la Cacciatrice è una parte di te! Tu pensi che io non lo accetti, ma…”
Buffy: “Non è questo, penso solo a quanto disagio ti procura. I brutti quarti d’ora, i combattimenti, quei mostri orrendi…”
Riley: “Buffy, se conducessi una vita normale tu non saresti così matta come sei. Ti ho voluta e mi vai bene così! Occhi, alluci, gomiti, mostri, vampiri, cornacchie, tutto insomma! Non c’è niente di te che io non ami.”

“Dobbiamo sbrigarci. Se Xander uccide se stesso è morto… sai che cosa voglio dire!”

Buffy

Xander-Xander-Anya!

“Sotto il profilo psicologico è affascinante: non viene voglia a tutti voi di chiuderli in stanze separate e fare esperimenti?……………. Ah, solo a me.”

Riley

“Ha una cattiva influenza su se stesso!”

Giles

Riley: “Nostalgia?”
Xander: “Beh, non so dirlo. In fondo un posto è uguale ad un altro. Ma poi cominciano i ricordi e… e ti senti… li, ecco, ha dormito Spike, li Anya ed io abbiamo affogato il demone Sparamous, oh, e li è dove mi è stato dilaniato il cuore!… Io lo odio questo posto!”

“Io mi ritengo molto fortunato. Io… ho vinto una lotteria. Non c’è un’altra come Buffy in tutto il mondo. Quando sto con lei è come se fossi diviso in due: metà di me va a fuoco se solo penso di toccarla, l’altra metà è tranquilla, pacificata, serenamente contenta. Perché ha capito che è la donna giusta. Però lei non mi ama.”

Riley

Però lei non mi ama - Riley

La consapevolezza nel volto di un uomo innamorato

Note:
►Questo episodio è perfetto per la riflessione sulle paure e le insicurezze umane. Come sarebbe la nostra vita se non avessimo fatto quella scelta, se fossimo diversi, se non fossimo cambiati in seguito ad un qualche avvenimento? Le parole di Riley e la divisione di Xander servono a far riflettere su quanto la persona che siamo oggi sia l’insieme di tutto quello che ci è successo e che ci succede, e su quanto quel mix così caotico e imperfetto possa essere comunque preferibile – e amabile – rispetto ad una versione “più pulita” di noi stessi.
►In questo episodio, così sconnesso apparentemente dalla grande trama principale, perché tratta di un demone semplice che viene facilmente sconfitto dalla Cacciatrice, è però un punto di partenza importante per l’evoluzione della situazione sentimentale della coppia Buffy-Riley: oltre a mostrarci le grandi debolezze e paure di Anya e Xander, apre uno spiraglio che lascia intravedere ciò che si nasconde nel cuore di Riley.

 

Episodio 04 – Fuori di testa (Out of My Mind)

Inizia ad essere evidente che Riley ha dei problemi legati al precedente uso di farmaci e steroidi che l’Organizzazione gli somministrava. Buffy cerca quindi di chiedere aiuto all’Organizzazione stessa e tenta in ogni modo di convincere il suo fidanzato a farsi curare, ma le paure di Riley non riguardano il suo fisico quanto la sua relazione con la Cacciatrice. Nel frattempo Spike, riappacificatosi con Harmony, escogita un piano dei suoi che lo porterà a ben più di un fallimento.

L’episodio si apre con un esilarante scena in cui prima Riley poi Spike rubano il lavoro a Buffy.
Spike: “La violenza prima della nanna!”
Buffy: “Meglio che stai alla larga da me, Spike, anche la mia pazienza ha un limite!”
Spike: “E io che faccio nel mio tempo libero? Me ne sto a casa a lavorare all’uncinetto?!”
Buffy: “Te ne stai fuori dai piedi.”
Riley: “Ha ragione, non devi uscire mentre fa la ronda.”
(Buffy guarda Riley un po’ sconcertata)
Spike: “Ah! T’ho vista sai!! Nessuno dei due maschietti è il benvenuto! Portalo a casa, Cacciatrice, e fallo stare là. Posso prestargli un uncinetto!”
Buffy: “Spike, ho visto che ti sei leccato il tuo stesso sangue dal naso, sai che ti dico?! Mi fai troppo schifo per restare a sentire quello che dici! Forza, vattene a casa!”
Spike: “Beh, era sangue! Il mio elemento!”

“Avrò il tuo sangue, prima o poi, Cacciatrice. Farò del tuo bel collo il mio calice. E berrò a lunghi sorsi.”

Spike,
30 secondi prima di cadere sbadatamente in una buca!

Willow: “Oo, questi sono occhi di tritone?”
Giles: “Purtroppo no, sono troppo costosi per me, no. Quelli sono occhi di salamandra, ecco tutto. Sono le cataratte che danno quell’impressione. Poi in realtà sono ugualmente efficaci, è soltanto questione di snobbismo.”

Riley: “Se tornassi indietro e gli lasciassi fare ancora quello che vogliono farebbero di certo qualcosa che mi trasformerebbe in un uomo normale, in un uomo… un uomo come tanti.”
Buffy: “E questo non basta per te?”
Riley: “Non basta per te.”
Buffy: “Perché mi dici questo?”
Riley: “Andiamo, il tuo ex non era certo un tipo qualunque!”
Buffy: “Allora è questo il vero motivo?! Vorresti morire per una specie di gara tra maschi?!?”
Riley: “Non è per lui, Buffy, è per noi due! Tu ogni giorno diventi più forte, più potente e io… non posso toccarti! Ogni giorno sei più distante, al di fuori della mia portata.”
Buffy: “Vorresti toccarmi? Beh, io sono qui! Non sono io quella che scappa.”
Riley: “Non ancora.”
Buffy: “Così hai capito tutto da solo?! Io ti pianterò perché non sei un super uomo.”
Riley: “E’ la natura umana.”
Buffy: “Non fare il filosofo con me. Non adesso. Non dopo tutto quello che… Riley, nessuno mi ha mai conosciuta come te. Nessuno, mai. Io ti ho aperto il mio cuore come non ho mai fatto con nessuno. Dio, e te ne stai là a pensare che questo non significhi niente per me!”
Riley: “Non ho detto questo!”
Buffy: “Perché è ovvio che non significa niente per te. È incredibile, tu mi stimi così poco…”
Riley: “Buffy…”
Buffy: “NO! No. Tu credi che io sia stata un anno insieme a te perché tu avevi i superpoteri?! Se avessi voluto questo mi sarei messa con Spike! Riley, ho bisogno di te. Ho bisogno che tu stia con me. Tu devi guarire. E se hai intenzione di buttare via tutto questo perché non mi credi, allora… io adesso ti porterò comunque da quel dottore.”

Riley: “Amarti è la cosa che più mi spaventa, Buffy.”
Buffy: “Non capisco perché.”

Grahm: “Menomale che Buffy ti ha trovato in tempo, altrimenti facevi un bel botto. L’ho sempre detto che è splendida!”
Riley: “Sai, lo è davvero.”
Grahm: “Però il tuo posto non è qui, giusto? A Sunnydale. Qui non sei niente.”
Riley: “Ehi, che vuoi dire?”
Grahm: “Lo sai che è vero. Qui non c’è niente per te.”
Riley: “C’è lei.”
Grahm: “Ok, d’accordo, c’è lei, e poi? Prima avevi una missione e ora che sei? Il fidanzato della missione? Il grande amore della missione? Mh? Il tuo posto è con noi.”

Spike: “Sai che ti dico? Fallo! Avanti, fallo! Ora, poni fine al mio tormento, quello di vederti ogni giorno, dovunque io vada, ogni volta che io mi guardi intorno. Eliminami da questo assurdo mondo dove anche tu respiri. Uccidimi!”
Buffy: “Spike ti voglio!”
Spike: “Buffy, ti amo. Ti amo da morire!”
(Spike si sveglia dal sogno)
Spike: “Oh Dio, no! Ti prego no!”

Spike innamorato

Episodio 05 – Casa, dolce casa (No Place Like Home)

Joyce continua a non star bene di salute e Buffy, in seguito a dei strani avvenimenti, si convince che qualcuno stia cercando di colpirla per arrivare a lei. Ma nella ricerca della verità, la Cacciatrice scoprirà una realtà ben più sconvolgente e che cambierà per sempre il modo di vedere le cose.

Vampiro qualunque: “Ho sempre voluto uccidere la Cacciatrice!”
Buffy: “E io volevo suonare il pianoforte. Quindi, vedi, abbiamo tutti una certa rabbia repressa! Ma francamente credo di esprimerla meglio io! Perciò ti do un consiglio: o ti fai una bella terapia liberatoria… oppure ti infili questo bel paletto nel cuore!”

Giles: “Sembrerebbe un globo luminoso.”
Willow: “Come fa a dirlo?”
Giles: “Perché è luminoso!”

Globo

“Ero solo di passaggio, soddisfatta? Cioè… io spero di si, perché ne hai bisogno di un po’ di soddisfazione dalla vita, oltre che sbaciucchiarti Capitan America! Comunque sappi che non mi sei mai piaciuta. E…e hai i capelli da Koker!”

Spike

“Ricordate i bei tempi quando arrivavano i demoni e buttavano tutto all’aria? Era molto più semplice!”

Giles

Monaco: “E’ umana. Adesso è umana e anche indifesa. Lei è una creatura innocente e ora ha bisogno di te.”
Buffy: “Non è mia sorella”
Monaco: “Lei questo non lo sa.”

Non lo so - La chiave

Note:
►La Cacciatrice, sempre in collera per l’inadeguatezza della sorella (comportamento piuttosto umano e normale), per la prima volta si ritrova a vederla prima come un pericolo, poi come un’estranea, infine come la creatura da proteggere che anche tutti gli altri vedevano.
►La scena surreale della trance di Buffy è allucinante e mette i brividi! Il modo in cui subconscio o il mondo dei sogni è gestito in questa serie televisiva mi lascia ogni volta senza parole e con la pelle d’oca. Per me è estremamente efficace!

Episodio 06 – La famiglia (Family)

Mentre Buffy cerca in qualche modo di gestire la sua nuova condizione familiare senza dare eccessivamente nell’occhio, viene a galla, in maniera piuttosto rumorosa, la verità sul passato di Tara.

Padre di Tara: “Tara, tu non puoi controllare quello che sta per succedere. C’è il male dentro di te e presto verrà fuori. Tutte queste pratiche magiche non fanno che peggiorare le cose. Da dove credi che venga quel potere?”
Tara: “Non lo sento come malvagio, signore.”
Padre di Tara: “Il male è sempre così.”

“La tua famiglia ti vuole bene nonostante tutto. Cosa credi che penseranno i tuoi amici quando vedranno il tuo vero volto?”

Padre di Tara

“Bionda… minuta…forte come umana ed estremamente rude. Mi ha rotto una scarpa, si è presa il mio monaco, hai idea di chi sto parlando? … La Cacciatrice! No, ti prego, non dirmi che ho affrontato un’ammazza vampiri! Questa è una cosa tremendamente banale! E se avessi degli amici e loro venissero a saperlo? Scommetto che lei andrà in giro a dirlo a tutti, insomma, probabilmente solo… Voglio attenzione! Io sono adulta e sono bellissima e quando entro in una stanza tutti gli sguardi sono per me, perché il mio nome è un nome sacro e quindi mi starai a sentire!! Chiama i tuoi amici, trova quella ragazza e poi uccidila. Ci siamo capiti? … Devo dire che hai delle pustole veramente molto carine, te lo avevano mai detto?”

Glory

Padre di Tara: “Ma state scherzando? Non mi faccio certo minacciare da due ragazzette!”
Dawn: “Non le conviene sfidarci!”
Buffy: “Lei tira i capelli!”
Giles: “E… non avrà a che fare solo con due ragazzette!”
Xander: “Ma con tutti i suoi amici!
Spike: “Tranne me!”
Xander: “Tranne Spike!”
Spike: “Questa storia non mi riguarda.”
Padre di Tara: “Questa storia è una follia, sappiate che non potete interferire nella vita di Tara. Noi siamo suoi consanguinei, chi siete voi?”
Buffy: “Siamo la sua famiglia!”Siamo la sua famiglia

Willow: “Non riesco a capire perché non mi hai detto della tua famiglia e di tutto il resto.”
Tara: “Avevo paura che se avessi saputo della mia famiglia non avresti più voluto stare con me.”
Willow: “Vedi, è questo il grosso sbaglio. Se penso con chi sei cresciuta e cosa hai passato e poi guardo quello che sei mi sento solo fiera. Per questo ti amo di più.”
Tara: “Ogni volta che… insomma quando mi sento distrutta dentro, tu riesci sempre a farmi sentire speciale. Ma come fai?”
Willow: “Magia.”

Tara e Willow [Complete]

Episodio 07 – Pazzi d’amore (Fool for Love)

In questo episodio facciamo un tuffo nel passato di Spike, sia nella sua vita da umano, sia nelle sue vittorie con le precedenti Cacciatrici.

“So di essere un cattivo poeta, ma sono una brava persona.”

William

“Non voglio i tuoi soldi. Le tue ricchezze sono qui (indica il cuore) e qui (indica la testa), nello spirito e nell’immaginazione. Tu vivi in un mondo che gli altri non posso neanche concepire. (…) So a cosa aspiri. Qualcosa di splendente e di grandioso, qualcosa di rifulgente. Lo vuoi davvero?”

Drusilla,
in un’altra folle accurata previsione della personalità di William

Young William in love

“Essere ucciso mi ha fatto sentire vivo per la prima volta. Non ne potevo più delle regole della società, così ho deciso di stabilire le mie.”

Spike

“Ti svegli ogni mattina con l’interrogativo che ti ronza nel cervello: oggi sarà il giorno della mia morte? La morte ti sta alle costole e prima o poi ti piomberà addosso. Una parte di te lo vorrebbe, per mettere fine alla paura e all’incertezza. Anche perché sei innamorata della morte. La morte è un’opera d’arte, la modelli con le tue mani giorno dopo giorno. L’ultimo respiro, quel senso di pace, parte di te lo vuole disperatamente. Come sarà? Dove ti porterà? Ora lo vedrai. Non è nei pugni che non hai dato o nei calci che non hai sferrato, loro lo hanno voluto. Ogni Cacciatrice desidera la morte. Anche tu. L’unica ragione per cui duri da tanto tempo è che hai ancora dei legami sulla terra. La mamma, una sorellina adorabile, gli amici. Sono loro che ti tengono, ma stai solo rimandando l’inevitabile. Presto o tardi vorrai morire, e in quel momento… in quel momento in cui lo vorrai, io sarò li per te.”

Spike

Le Cacciatrici

Note:
►Bellissima la sequenza di lotta tra la seconda cacciatrice e Spike, che fa gli stessi movimenti anche mentre lotta con Buffy. Sta volta, però, il finale è diverso!

 

Episodio 08 – L’ombra (Shadow)

Buffy è tutta presa dai problemi di Joyce da non lasciare spazio a Riley, che, già in preda a dubbi sul loro rapporto, si sente trascurato. Nel frattempo Glory cerca in ogni modo di scoprire dove si trova la sua amata Chiave.

Spike: “Ok, che ne dici di questa: per due volte ha chiesto all’amica strega di fare un incantesimo sulla casa per allontanare certi vampiri, ti sei chiesto perché non ha tolto il mio nome dalla lista degli invitati?”
Riley: “Perché tu sei innoquo!”
Spike: “Ah si certo. Se lo sei lo sai immagino. Almeno io ho ancora personalità, tu che cos’hai, uno sguardo intenso? Ammettilo, pane sciapo, a Buffy piace un certo tipo e tu non lo sei. Le piacciono quelli pericolosi, duri e anche picchiati nella regione frontale. Non che tu non le piaccia, ma, mi dispiace cocco, non sei abbastanza tenebroso!”

Dawn: “Anche Buffy è contenta… lei piange molto meno con te che con Angel.”
Riley: “Angel… la faceva soffrire, eh?”
Dawn: “Con lui era tutto quanto… sai… <il mio ragazzo è un vampiro, è una pazzia, è una pazzia!>. Ogni giorno era la fine del mondo. Non mi sembra che si agiti tanto con te. Secondo me tu le hai fatto molto bene.”

Buffy: “Mamma, che hanno trovato?”
Joyce: “E’ solo un ombra. Hanno visto un’ombra. (…) il dottore dice che è troppo presto per essere preoccupati.”
Buffy: “Certo, non ci preoccupiamo.”
Joyce: “Certo, è solo un’ombra.”

Anya: “Esisteva il culto di Sobec. Era un rettile demonio. I Sobechiti erano adoratori dei rettili.”
Xander: “Mai una volta che capiti una setta di adoratori di conigli!”

Ombre

Note:
►Riley e Buffy alla deriva, entrambi in crisi. Il primo, smarrito senza il suo ruolo di guerriero e super-uomo, avrebbe bisogno dell’attenzione dell’altra, ma Buffy è troppo spaventata e frastornata da ciò che non può capire e affrontare. Per una volta il suo spirito guerriero non è in grado di aiutare una delle persone a cui più tiene nel mondo.

Episodio 09 – Il meteorite (Listening to Fear)

La malattia di Joyce distrae momentaneamente la Cacciatrice, ma per fortuna il gruppo continua a proteggere la città e a pattugliare, anche quando su Sunnydale cade un misterioso meteorite cavo…

Joyce: “So che non ero del tutto sana di mente, ma ho sognato… no, non era esattamente un sogno. Sono stata invasa da una specie di consapevolezza, che mi è calata addosso come una verità rivelata. Anche se adesso mi sembra impossibile e non dovrei neanche sognare certe cose…”
Buffy: “Quali cose?”
Joyce: “Che… Dawn non è mia… non lo è. In ogni caso… appartiene al genere umano, vero?”
Buffy: “Si, è così”
Joyce: “Ed è importante per il mondo, preziosa? Preziosa quanto tu lo sei per me?”
(Buffy annuisce)
Joyce: “Quindi dobbiamo averne cura. Buffy, promettimi che qualunque cosa accada, se non dovessi farcela..”
Buffy: “Mamma!”
Joyce: “NO NO, stammi a sentire! Qualunque sia la sua natura, lei continuerà a sentirsi mia figlia! E io devo sapere che tu avrai cura di lei e la proteggerai da tutto. Che le vorrai bene quanto io ne voglio a te.”
Buffy: “Te lo prometto!”
Joyce: “Bene. Sono contenta. Mia forte e coraggiosa Buffy. Che cosa farei senza di te?”

Buffy mamma

Note:
►Oggi vi presentiamo uno dei classici di casa Summers: Buffy che rotola giù dalle scale!

Episodio 10 – Ultimatum (Into the Woods)

La situazione tra Buffy e Riley precipita e dopo una accesa discussione, Riley mette Buffy davanti ad una scelta importante.

“Certe volte ti invidio al punto da soffocare… e certe volte penso di stare meglio di te. Esserle tanto vicino e non possederla. Essere solo anche quando la stringi, sentirla, sentirla vicino a te, tutta intorno a te… il suo odore… No, pensandoci bene stai meglio tu.”

Spike

Buffy: “Allora perché? Cos’altro pretenderesti da me, Riley? Io ti ho dato tutto quello che ho! Ti ho dato la mia anima e il mio corpo, il mio cuore!”
Riley: “Tu lo dici, ma io non lo sento. Proprio non lo sento.”
Buffy: “E di chi è la colpa di questo? Perché credimi, Riley, non ho altro. Ti ho dato me stessa, questo è tutto quello che ho e se è così poco che devi cercare soddisfazioni altrove, beh, allora si che abbiamo un problema!”

“Io me ne vado Buffy. Se non mi dai una ragione per restare, me ne vado.”

Riley

Buffy: “Non è affatto corretto!”
Xander: “Che ti importa se è scorretto! Tra venti minuti Riley sparirà per sempre, ammenochè tu non fai qualcosa per fermarlo.”
Buffy: “E che cosa devo fare secondo te? Pregarlo di restare?”
Xander: “Perché, non lo faresti? Per tenerlo qui non…”
Buffy: “Io non so più nemmeno chi sia a questo punto! Insomma, credevo che fosse… affidabile…”
Xander: “Affidabile? Ma cos’è, un elettrodomestico?!”
Buffy: “Lo sai che cosa intendo.”
Xander: “Si… tu intendi manovrabile. Per te lui doveva essere qui quando lo volevi e andarsene quando non lo volevi più.”
Buffy: “Senti chi parla, tu ti fai seguire da Anya come se fosse di tua proprietà!”
Xander: “Oh buon Dio, non parliamo di me!”
Buffy: “Non ci stai solo per convenienza? Perché questa sarebbe una sorpresa!”
Xander: “Senti, se non vuoi ascoltarmi chiuderò la bocca immediatamente…”
Buffy: “Benissimo, sta zitto!”
Xander: “Era una finta! Sai che cosa penso? Sei rimasta scottata con Angel e Riley è venuto dopo.”
Buffy: “Questa storia già la conosco.”
Xander: “Si, ma non hai fatto il punto. Ti sei chiusa a riccio, Buffy, e hai trattato Riley come fosse un ripiego, mentre lui è quello che capita una volta nella vita. Lui non ha mai esitato con te, lui ha rischiato sempre tutto e stai per lasciarlo andare perché ti ha dato un ultimatum? Se lui non è l’uomo giusto, se l’amore che lui cerca qui non c’è, lascialo andare. Spezzagli il cuore e ricominciate da capo. Ma se davvero pensi di poterlo amare, di un amore che mette paura, che fa male, aperta ad ogni emozione, se sei pronta per questo pensa a quello che stai per perdere.”

“Ti devo dire una cosa, perché voglio che sia chiaro. Sono innamorato di te, profondamente, dolorosamente, ti amo. Le cose che fai, il modo in cui pensi, come ti muovi: mi emozioni ogni volta che devo incontrarti. Tu mi fai sentire come non mi sono mai sentito: come un uomo. Ho pensato che volessi saperlo.”

Xander, a Anya

Ultimatum

Note:
► Buffy impara una delle lezioni più difficili: il tempismo è tutto nella vita. Soprattutto in amore. Perchè il caso poi ci si mette d’impegno per rovinare le cose.
[Povera Buffy]

 

Episodio 11 – Il triangolo (Triangle)

La situazione emotiva di Buffy, abbandonata da Riley, è instabile e una discussione tra Anya e Willow finisce nell’evocazione di un troll, che semina il panico in città. Il tutto è reso ancora più interessante dal fatto che il mostro evocato non è proprio… un troll come tutti gli altri.

Xander: “E’ solo sfortunata. Lei teneva molto a Riley, è dura da mandare giù. Mi chiedo come stia reagendo.”
(da un’altra parte, dopo un combattimento Buffy parla ad una suora)
Buffy: “Allora… com’è essere suora? Insomma, questa cosa di abiurare la compagnia degli uomini… voglio dire, la cosa funziona per lei, l’abiura?”
Suora: “Certo.”
Buffy: “E si deve essere molto religiosi?”
Suora: “Beh, ecco…”
Buffy: “Cucinano bene qui?”

Buffy: “Tranquillo, può dire il suo nome. La vita è così, sono cose che capitano. Le persone si lasciano, lui se ne va; all’inizio sembra la fine del mondo, ma poi, nel complesso…”
Giles: “Non è così grave”
Buffy: “Non è così grave?! Ho detto che è la fine del mondo, o non ci sente?…….. Stavo scherzando!… più o meno, ma mi passerà.”

Dawn: “Hai tolto tutte le sue foto.”
Buffy: “Già”
Dawn: “Io non avrei avuto il coraggio di farlo… così – boom, non voglio più vedere la sua faccia”
Buffy: “Non l’ho tolte per questo. Non sono arrabbiata con lui… d’accordo, è una bugia, ma non è che non voglio più vedere la sua faccia.”
Dawn: “Capisco. Non ti eri accorta che in Riley c’era qualcosa di strano, di diverso?”
Buffy: “Dicono che l’amore rende ciechi, è proprio vero. Sarò una brava Cacciatrice di vampiri, ma sono una frana con gli uomini.”
Dawn: “Non sei un po’ dura con te stessa?”
Buffy: “No”
Dawn: “Perché non è andata con Angel?”
Buffy: “Sei molto acuta sorellina! Direi anche troppo!… Ero sicura che con Riley sarebbe stato tutto molto molto diverso. E mi chiedo se non sia colpa mia, se sono io che non riesco mai a far funzionare le cose.”
Dawn: “Presto starai meglio… non è vero?”
Buffy: “Lo spero tanto… Si, ne sono sicura! Devo solo continuare ad andare avanti ed ogni giorno andrà un po’ meglio.”
Dawn: “Davvero? Ci vorrà tanto?”
Buffy: “Questo non lo so. Io ce la metterò tutta.”
Dawn: “Sai, anche io sono triste perché non sopporto l’idea di non vederlo più.”
Buffy: “Beh, non si sa mai. Può darsi che tornerà. Può darsi che detesti la giungla o che voglia tornare per tentare un’altra volta. E allora gli dirò tutto quello che non gli ho detto.”

Tara: “Va così male?”
Buffy: “Abbastanza. Diciamo che inizio ad accettare la situazione. Una parte di me continua a sperare che un giorno ritorni, è ovvio, ma l’altra sta cominciando a rassegnarsi.”
Tara: “Forse era destino che dovesse finire così.”
Buffy: “Perché la gente lo dice sempre quando va male una storia? … Il mio stomaco brontola, ha fame, che ne dici di andare a prendere Willow e di concederci un gigantesco hamburger?”
Tara: “Dico che ci sto! Dovrebbe essere ancora al negozio di Giles, mentre c’ero anche io lei e Anya hanno avuto il solito battibecco. Xander si è molto arrabbiato e se n’è andato.”
Buffy: “Come? Anya e Xander hanno litigato?”
Tara: “No, no, non hanno litigato, non in quel senso. Willow e Anya discutevano, allora Xander ha detto che non voleva più saperne.”
Buffy: “Stai scherzando, vero? Xander ha lasciato Anya??”
Tara: “Ah, no, non l’ha lasciata lasciata, è solo andato via! Una cosuccia da niente, credimi.”
Buffy: “Da niente, hai detto? Vedi, il fatto è che sono le cose piccole che poi crescono e diventano enormi, così alla fine – Boom! – la tu vita è distrutta e tu resti sola…”
Tara: “Oh tesoro…”
Buffy: “Non esistono cosucce da niente e io non voglio che si lascino!”
Tara: “Guarda che io non ho mai detto…”
Buffy: “…quei ragazzi si amano moltissimo…”
Tara: “Non ho mai detto che si sono lasciati!”
Buffy: “Non devono fare il mio stesso errore, non devono.”
Tara: “Cosa?”
Buffy: “Non voglio che soffrano come soffro io!”

Willow: “Anya, perchè lo fai?”
Anya: “Cosa?”
Willow: “Perchè sei così acida? Insomma, daccordo, all’inizio un ex demone non conosce le regole, ma ormai sei qui da tanto tempo, impara ad essere gentile!”
Anya: “Naa, è da stupidi.”
Willow: “E va bene, se lo dici tu. Credevo solo che volessi imparare a comportarti in modo più umano, ad alcuni di noi piace.” (…)
Anya: “Io sono umana e c’è gente molto più acida di me!”
Willow: “Ah-ha, ma ammenochè non mi sbagli sulla mia ex maestra zitella, non credo che lei trasformerebbe Xander in un troll!”
Anya: “Beh, in effetti è davvero complicata come magia. Oh, credi che potrei farlo anche a Xander?! Non farei mai del male a Xander! Tu invece pensi di si, vero?”
Willow: “Anya, è nella tua natura! Quanto hai passato, migliaia di anni a fare del male alla gente? E quante credi siano state le tue vittime, milioni?”
Anya: “Ma ero un demone allora e adesso non ho più i poteri, ricordi?” (…)
Willow: “E se non sbaglio non eri un demone quando hai trasformato Holaf nel gentiluomo che è ora, ma ci sei riuscita! E non oso neanche pensare che cosa faresti a Xander.”
Anya: “Non gli farò niente, ok? E poi sei tu ora che hai i poteri! In effetti è a te che hanno offerto il mio vecchio lavoro. Se ci pensi bene è più probabile che sia tu a trasformarlo in troll!”
Willow: “Ma se è il mio migliore amico!”
Anya: “Già, e ne sei anche molto gelosa, ammettilo. Io so chi è stato a fargli lasciare Cordelia: sei stata tu! E le tue labbra.”
Willow: “No, questo non è vero… beh, si, forse lo è, ma è stato tanto tempo fa, ora le cose sono diverse!”
Anya: “Tu dici?”
Willow: “Anya, adesso sono omosessuale!”
Anya: “Però continui ancora a fare di tutto per farmi sentire l’ultima arrivata! Tu conosci Xander da quando eravate in fasce, io praticamente solo da oggi. Ti sarebbe molto facile convincerlo a lasciarmi.”
Willow: “Ma sei matta?! Anya, non voglio portartelo via e nemmeno farlo soffrire!”
Anya: “Beh, neanche io!”

Olaf: “Per cosa stai combattendo, eh, bambolina? Per i tuoi amici? Per il loro amore? Non durerà a lungo! Anyanka è un tipetto davvero difficile e lui è decisamente ridicolo, quel ragazzo è troppo fragile, il loro amore è destinato a finire.”
Buffy: “IL LORO AMORE DURERA’ PER SEMPRE!!!!!”

Prode eroe annientato

Episodio 12 – Il controllo (Checkpoint)

Un gruppo del Consiglio, capitanato dal vecchio Quentin, arriva a Sunnydale recando informazioni riguardanti il nuovo avversario della Cacciatrice, ma prima di affidare la delicata missione a Buffy pretendono di verificare il suo livello con dei test. Nel frattempo Glory si adopera per cercare Buffy, convinta che lei sappia dove si trovi la famosa Chiave.

Buffy: “Non ci sarà nessun esame. Niente esame, niente interrogatorio. Nessuna domanda a cui non saprei rispondere. Niente inchini e neppure ipocrisia. Niente interruzioni. Vedete, in questi giorni ho avuto modo di parlare con molte persone. Tutte persone che hanno fatto a gara per farmi sentire una nullità. E solo stasera ho capito perché. Il potere: io ce l’ho, loro no… e non lo sopportano. Glory è venuta a casa mia… (…) solo per parlare. Mi ha trattata come una pulce, un insetto, poteva schiacciarmi in un secondo, ma non l’ha fatto. Lei è venuta a casa mia per parlare e almeno dal suo punto di vista abbiamo avuto una civile conversazione. Perché? Perché vuole qualcosa che ora è in mano mia, perché possiedo un potere che lei non ha. Voi non siete venuti da tanto lontano per sapere se sono in grado di svolgere bene il mio compito, siete qui per supplicarmi di farvi sentire importanti. Volete un obbiettivo, una parvenza di significato per le vostre vite. (…) Voi siete Osservatori, senza Cacciatrice potreste al massimo osservare la pioggia che cade. Non potete fermare Glory, non potete fare nulla solo con le informazioni che avete, a parte, forse, convincere qualche schiocca a combattere bendata. Ecco cosa faremo: voi mi direte quello che sapete e poi sparirete e mi contatterete solo se e quando avrete altre informazioni su Glory. Questo negozio riapre domani e il signor Giles torna ad essere il mio personale Osservatore con il massimo dello stipendio… (…) e gli pagherete tutti gli arretrati da quando è stato esonerato. Io continuerò la caccia con i miei amici…”
Osservatrice: “Io… Io non vorrei sembrarle molesta, però si rende conto che sono dei civili, dei ragazzi…?”
Buffy: “Ricordi che tra loro ci sono due potentissime streghe e un ex demone che ha duemila anni!”
Anya: “Willow un demone??”
Osservatore casuale: “E il ragazzo? Non ha poteri lui.”
Buffy: “Ha più esperienza lui di tutti voialtri messi insieme! Fa parte della squadra.”
Willow: “Riley lo diceva spesso!”
Xander: “Ha detto che ho esperienza!”
Buffy: “Comunque ho visto che sapete fare il vostro lavoro, il solo modo che avete per continuare a farlo è con me! Voi avete tempo per pensare alla mia proposta, ma ora voglio una risposta da Quentin: le mie condizioni sono accettabili?”
Quentin: “……. Si, direi che sono accettabili.”

Gaudio

Applausi per la Cacciatrice

Quentin: “E’ una cosa complicata.”
Buffy: “Voglio sapere che demone devo affrontare.”
Quentin: “La complicazione è questa! Glory non è un demone…”
Buffy: “Che cos’è?”
Quentin: “E’ un dio…”

Quando ti dicono che devi combattere contro un dio

Quando ti dicono che devi combattere contro un dio…

Note:
►Il discorso (riportato sopra) di Buffy a quelli del Consiglio è fantastico, una bella rivincita per la loro presunzione e tutto quello che le hanno fatto passare nelle serie precedenti! Idem il sostegno del gruppo, una scena memorabile!

Episodio 13 – Legami di sangue (Blood Ties)

Glory è una minaccia sempre più imprevedibile e potente e proprio nel momento e nel modo peggiore, Dawn scoprirà la realtà sulla sua natura e questo scombussolerà parecchio la situazione in casa Summers.

Buffy: “Sappiamo da dove viene Glory e che altro poi? Che è dura a morire e che non utilizza saette o palle di fuoco. Ma un dio non dovrebbe usare cose del genere?!”
Giles: “Di solito si, ma evidentemente la forma umana limita notevolmente i suoi poteri. Non resta quindi che preoccuparci solo del fatto che è immortale, invulnerabile e folle!”

“La troverai sicuramente, vedrai. Voi eroi siete fatti così.”

Spike

“Guarda, è sangue. Il sangue dei Summers. Non ha importanza da dove vieni o come sei arrivata qui, tu sei mia sorella. Non mi daresti tanti fastidi se non lo fossi.”

Buffy, a Dawn

Sangue Summers

Episodio 14 – Cotta (Crush)

Quando Dawn si invaghisce di Spike emerge la verità sui sentimenti del biondo vampiro per la Cacciatrice e neanche il ritorno della sua famosa ex, Drusilla, riuscirà a riportarlo sulla “retta” via!

Buffy: “Tu non sai cosa sono i sentimenti, non ne hai la minima idea!”
Spike: “Lo so benissimo invece, sto sveglio tutte le notti…”
Buffy: “Perché dormi durante il giorno!”
Spike: “Si, ma… non è questo il punto. Quello che sento è vero. Io ti a…”
Buffy: “No, non lo dire ti prego. Io me ne vado.”
Spike: “Aspetta, per favore, noi dobbiamo parlare.”
Buffy: “Noi non dobbiamo fare un accidente! È chiaro? Perché non c’è niente tra di noi, capito?! E mai ci sarà…”

Harmony: “Perché fai così?! Perché lei è tornata??”
Spike: “No… perché io sono tornato!”

Spike: “Guardami! Io ti amo. Tu sei tutto quello a cui penso, quello che sogno, sei nelle mie viscere, nella mia gola. Vorrei annegare in te, affogare nel tuo corpo.”
(Drusilla ride)
Spike: “Non c’è niente da ridere, idiota!”
Drusilla: “Ma è così divertente! Lo sapevo prima di te. Sapevo che amavi la Cacciatrice, voci maligne me lo avevano bisbigliato.”
Spike: “Non puoi dirmi che non c’è niente tra me e te, lo so che provi qualcosa.”
Buffy: “Si chiama repulsione. Qualunque cosa tu credi di provare non è amore, non si può amare senza un’anima!”
Drusilla: “Noi possiamo invece. Possiamo amare benissimo. Strano ma è così.”

“Spike, la sola possibilità che hai avuto con me è stata quando ero svenuta!”

Buffy

Broken hearted boy

Episodio 15 – La ragazza dei sogni (I Was Made to Love You)

Una strana ragazza fa la sua apparizione in città per cercare il suo ragazzo, Warren. L’unico problema è che la donna dimostra di avere una forza sovraumana… e uno scarso autocontrollo. Come farà il nostro bel gruppo di amici a risolvere anche questa assurda situazione?

Ben: “Questo è il mio numero di telefono. Volevo dartelo con naturalezza durante la chiacchierata, ma non ci sono riuscito, e così ho pensato di dartelo prima che mi vedessi ballare. Sai, nel caso ti andasse di bere un caffè.”
Buffy: “Grazie! Ehm… senti, credo che tu debba sapere che ho avuto brutte esperienze e quindi se tu… se noi andiamo a bere un caffè poi va a finire che devi scappare per sempre dalla città e considerando che sei appena arrivato…”
Ben: “Sicuramente rischieremo una tragica reazione a catena, ma… io ho una vera adorazione per il caffè e credo valga la pena rischiare. Mi piacerebbe imparare a conoscere il caffè un po’ meglio.”
Buffy: “Allora ti chiamerò.”

Tara: “Ha dei libri sui robot?”
Giles: “Si, dozzine, si! E potremmo fare un’enorme ricerca prima di… No, scherzavo, non ho niente, volevo solo vedere Xander tremare!”

Anya: “Perché costruirsi un robot quando puoi avere una persona vera?”
Willow: “Forse non riusciva a trovare una persona vera.”
Buffy: “Oh, andiamo, quello deve essere solo un gran mascalzone, non cercare di difenderlo!”
Willow: “Non è questo, dico solo che la gente si sente sola e forse avere vicino qualcuno, anche qualcuno che ti sei costruito, può rendere tutto più facile.”
Tara: “E’ così strano. Tutti vorrebbero una persona carina, normale, con cui dividere la vita, no? E, insomma, se questo ragazzo non riusciva a trovarla… beh, dai, è una storia triste.”

“Noi non siamo tuoi amici. Non siamo un modo per arrivare a Buffy. Non c’è nessun modo per arrivare a Buffy. Non farti più vedere qui. Spike, questa cotta… fattela passare! (…) Rifatti una vita.”

Giles

Warren: “Sentivo di meritare di avere qualcuno, perché tutti meritano qualcuno da amare”
Buffy: “E così hai pensato bene di dedicarti al fai da te.”
Warren: “All’incirca.”
Buffy: “Quanto ti ci è voluto per costruire quel giocattolino?”
Warren: “Ah, no, lei non è un giocattolo. Insomma, so cosa pensi, ma lei è molto più di un gioco.”
Buffy: “Senti, sono sicura sia capace ci tante funzioni molto eccitanti…”
Warren: “No, l’ho fatta perché mi amasse! Capisci, a lei piacciono le cose che piacciono a me e vuole stare con me e mi ascolta e mi capisce, non ho costruito un giocattolo! Ho costruito una fidanzata!”
Buffy: “Una fidanzata? Stai dicendo che sei innamorato di lei?”
Warren: “Sai, credevo proprio che l’avrei amata. Insomma, è perfetta. Non lo so, io… forse è stato troppo facile, prevedibile… insomma, è diventata noiosa. Era esattamente quello che volevo e non la volevo più. Mi sembrava di impazzire.”
Buffy: “Davvero?? TU?? (…) Le hai detto di andare via?”
Warren: “All’incirca.”
Buffy: “E lei si è arrabbiata, non se n’è andata.”
Warren: “Ok, in realtà non l’ho piantata. Più che altro sono uscito e non sono più tornato. L’ho lasciata al convitto nella mia camera.”
Buffy: “L’hai lasciata al convitto nella tua camera?!?”
Warren: “Ho pensato che potevo stare via finchè non si fossero scaricate le batterie, cosa che doveva accadere.”
Buffy: “Non le hai detto niente?! Non le hai dato neanche modo di rimediare a quello che sbagliava?!?”
Warren: “Io non dovevo rimediare a niente, le batterie dovevano scaricarsi, a quest’ora dovrebbero essere del tutto esaurite!”
Buffy: “E perché non sono esaurite?!”
Warren: “Io non lo so. Può darsi che lei le ricarichi in qualche modo.”
Buffy: “Warren, questo è importante: è pericolosa?”
Warren: “E’ programmata per essere innamorata.”
Buffy: “Allora è pericolosa!”

“Lei non era matta. Aveva dedicato tutta se stessa alla felicità di una persona e poi quando… quando lui se ne è andato, per lei non c’era più ragione di restare al mondo.”

Buffy

Chiacchiere tra donne

Episodio 16 – Un corpo freddo (The Body)

Buffy, rientrata a casa, trova il corpo freddo di Joyce in soggiorno. Per una volta la Cacciatrice dovrà fare i conti con qualcosa che non può combattere: la morte.

Dawn: “Ragazzi, lo sapete, ormai sono grande, non credo più a Babbo Natale!”
Anya: “E’ una leggenda.”
Dawn: “Infatti.”
Anya: “No, voglio dire, una leggenda con un fondo di realtà. Babbo Natale esiste.”
Xander: “Ecco il vantaggio di avere una ragazza che ha mille anni. E’ un vero scoop!”
Tara: “Esiste Babbo Natale?”
Anya: “La tradizione risale al quindicesimo secolo e non si è sempre chiamato Babbo Natale, ma per il resto, che la notte di natale venga con la slitta e scenda dal camino, è tutto vero.”
Dawn: “Tutto vero?”
Anya: “Beh, non è che abbia sempre portato regali, era un orco. Un orco non tanto buono. Ma poi è cambiato.”
Tara: “La storia della slitta era meglio.”

Xander: “E’ morta davvero per cause naturali? Glory non c’entra niente?”
Tara: “E’ sicuro che non sia stata, che non c’entri niente.”
Xander: “Aveva detto che avrebbe sterminato la famiglia di Buffy…”
Tara: “Io non credo…”
Xander: “E invece dovremmo darle la caccia, può essere stata lei e aver coperto le traccie.”
Willow: “Ma se fosse stata lei ce lo avrebbe fatto capire.”
Xander: “Lo so io di chi è la colpa, i medici sono incompetenti! L’hanno dimessa troppo presto. Con un tumore al cervello, un buco in testa, <basta un cerotto, signora!>, avanti il prossimo!”
Willow: “Xander…”
Xander: “Dovevano tenerla sotto controllo, non dovevano dimetterla! Ci sono già abbastanza mostri in questa città, ci si mettono anche i dottori?!”
Willow: “Xander, io non penso sia colpa di qualcuno. Ormai è accaduto.”
Xander: “Le cose non accadono… Insomma, non accadono da sole! Qualcuno deve avere colpa se…”

Anya: “E taglieranno il corpo per frugarci dentro?”
Willow: “Oh mio Dio, chiudi il becco una buona volta e abbi un po’ di decenza! Per favore…”
Anya: “Che ho fatto di male?”
Willow: “Come fai a dire certe cose?”
Anya: “E tu come fai a pensare a cambiarti d’abito, è questa la cosa giusta da fare?”
Xander: “Calme!”
Willow: “Tu non sai comportarti!”
Anya: “Ma tu non puoi dirlo.”
Willow: “Ma non sono domande da fare in un momento come questo!”
Anya: “Ma io non riesco a capire! Io non riesco a capire perché accadano certe cose, come può essere, era una cara persona e all’improvviso ne resta soltanto un corpo vuoto e io non riesco assolutamente ad accettare il fatto che la morte sia una cosa definitiva! E’ stupido! E’ stupido essere mortali! E Xander piangeva e non parlava e a me è andato di traverso il frullato e pensavo <Joyce non potrà più bere un frullato di frutta>, mai più! O farsi due uova al tegamino, o sbadigliare, o spazzolarsi i capelli mai più, e non c’è nessuno che mi spieghi come mai!”
Willow: “Noi non sappiamo cosa sia la morte, perché esista.”

Buffy: “Tutti vogliono aiutarmi e io non so nemmeno dove mi trovo. Non mi rendo conto di niente. Non mi è mai capitato. Certo che è una cosa stupida da dire. E’ ovvio che non mi è mai capitato prima.”
Tara: “A me si. Mia madre è morta quando avevo 16 anni.”
Buffy: “Non lo sapevo, scusami!”
Tara: “No, no, non volevo che tu… a me è già successo, perciò so come puoi sentirti adesso. Ci sono cose, pensieri e reazioni che ho avuto, che nessuno comprende. E non è facile spiegarli a chi non li ha provati. Ho pensato che mia madre fosse morta per colpa mia e che forse meritavo di soffrire. So che per te è diverso, è sempre diverso per tutti, ma ti sono vicina.”

Dawn: “Avrà freddo?”
Buffy: “Lei non c’è più. E’ solo il corpo, lei se ne è andata.”
Dawn: “Andata dove?”

GoodBye

Note:
► In questo episodio vengono sottolineate le diverse reazioni davanti alla morte di una persona cara: Xander cerca un colpevole su cui sfogare la propria ira, Willow si sente inadeguata e continua a cambiarsi come se il suo aspetto dovesse essere la prima rassicurazione per Buffy, Anya non sa cosa dire o cosa fare, Tara sostiene in silenzio il gruppo, pur percependo il dolore di tutti quanti. Giles, come adulto, si occupa delle scartoffie e Dawn non ci vuole credere finchè non vede il corpo. Buffy, infine, si chiede fino all’ultimo se potesse far qualcosa per salvarla, facendosi trasportare da un senso di colpa sbagliato. Ma come è prevedibile, per la Cacciatrice non è facile rassegnarsi alla sua impotenza di fronte a queste cose.

Episodio 17 – Per sempre (Forever)

Mentre Buffy cerca di tenere sotto controllo la situazione domestica e prova ad essere forte, Dawn, non ancora rassegnata all’assenza della madre, si dedica ad un incantesimo, sperando che questo possa riportare indietro l’amata Joyce.

Xander: “Pensi di guadagnare punti con Buffy in questo modo?”
Spike: “Questi non sono per Buffy.”
Xander: “Balle. Faresti qualsiasi cosa per poterla conquistare.”
Spike: “Questi sono per Joyce!”
Xander: “Come se ti importasse di lei!”
Willow: “Ragazzi, ragazzi basta, non qui!”
Spike: “Che ne sai? Joyce era l’unica che riuscivo a sopportare tra tutti voi.”
Xander: “Ed era l’unica con una bella figlia che ti volevi portare a letto.”
Spike: “La signora mi piaceva veramente. Capito scimmiotto? Era per bene. Non si dava arie e mi offriva sempre qualcosa. E non mi ha mai trattato come un mostro.”

Anya: “Mi ha fatto pensare a come tutti i giorni la gente muore e anche a come viene al mondo. E a come hai bisogno di una persona per avere un figlio. Quando ci penso in questo modo la morte mi sembra meno triste e il sesso un po’ più eccitante.”
Xander: “Ti va di farlo ancora, eh?”
Anya: “Volevo solo dire che mi sembra di capire di più il sesso ora. Non sono soltanto due corpi che si avvinghiano, è la vita. È la possibilità di creare la vita.”
Xander: “Certo, quando due persone sono più mature, molto più ricche e meno stupide.”
Anya: “Respira. Non preoccuparti, rilassati, non sono ancora pronta a creare la vita con te, ma potrei. Noi potremmo. La vita potrebbe nascere dal nostro amore e questo sarebbe molto bello. E’ come se facessimo parte di qualcosa di più grande. Mi sembra di essere maturata, capisci?”
Xander: “Si, certo.”

Buffy: “Il funerale… è stato molto brutto. Ma è per il futuro che sono preoccupata.”
Angel: “Che succederà?”
Buffy: “E’ proprio quello che vorrei sapere. Fino ad ora la mia strada era tracciata. Tutto ciò che facevo aveva un senso, uno scopo.”
Angel: “Domani riprenderà la vita di tutti i giorni.”
Buffy: “E tutti si aspetteranno che io sappia cosa fare, perché sono molto forte.”
Angel: “Ti serve un po’ di tempo. Lo capiranno tutti, vedrai.”
Buffy: “Non è questo il problema. Io so uccidere un vampiro, ma mia madre era una donna più saggia e più forte di me. Lei sapeva sempre come risolvere le situazioni, cosa dire al momento giusto.”
Angel: “Troverai la tua strada. Non subito, ci vorrà del tempo.”
Buffy: “Non lo so. Penso continuamente a lei. A quando l’ho trovata… se soltanto fossi arrivata dieci minuti prima!”
Angel: “Hanno detto che sarebbe stato lo stesso.”
Buffy: “Hanno detto che probabilmente non avrebbe fatto nessuna differenza. La parola esatta che hanno usato è stata <probabilmente>. (…) e io sono crollata. Ecco come ho dimostrato tutta la mia forza. Sarebbe più facile per me se dovessi preoccuparmi solo di me stessa, ma c’è Dawn…”
Angel: “Andrà tutto bene. Adesso non ti sembra, ma tu sei forte Buffy. Troveremo una soluzione. Hai delle persone che ti vogliono bene, che ti possono aiutare.”

Angel: “Posso restare se hai bisogno di me.”
Buffy: “Allora facciamo per sempre. Per te va bene per sempre? ….. Non mi sembra una buona idea, sono molto depressa, scusami.”
Angel: “Posso guarirti io se vuoi. Ho il rimedio.”
(Bacio)
Buffy: “Credo sia meglio che tu te ne vada.”
Angel: “Mi dispiace.”
Buffy: “No, sono così contenta che tu sia venuto, Angel! Senza di te non sarebbe mai passata questa lunga notte.”
Angel: “Abbiamo ancora qualche minuto prima che me ne debba andare.”
Buffy: “Bene… grazie.”

Mi dispiace, non sono potuto venire prima

“Mi dispiace, non sono potuto venire prima”

Note:
►Vi faccio notare ancora una volta che il cambiare i nomi ai titoli inglesi anche quando non ce n’è bisogno ha portato, nella versione italiana, al ripetersi di un titolo! Questo episodio, infatti, è intitolato “Per sempre” (traduzione letteraria del corrispondente inglese) così come il diciannovesimo episodio della seconda stagione (il cui corrispettivo inglese era invece “I Only Have Eyes For You”)!

 

Episodio 18 – Pronto intervento (Intervention)

Mentre Buffy è fuori in cerca di se stessa e delle risposte alle sue domande sulla natura della Cacciatrice, i servi di Glory iniziano a muoversi per trovare la Chiave, che ormai sanno essere umana. Il tutto evolverà con il rapimento di Spike.

Buffy: “Solo che… comincio a sentirmi a disagio per certe cose.”
Giles: “Certe cose?”
Buffy: “Addestrarsi, sterminare e tutto il resto. Vede: sono capace di abbattere demoni fino al canto del gallo e poi di abbattere pure il gallo, ma non so se mi piace l’effetto che ha su di me.”
Giles: “Ma hai un’esperienza tale… voglio dire, in quanto a forza e resistenza…”
Buffy: “Esatto: forza, resistenza, tutti sinonimi di durezza. Comincio a sentire che essere la Cacciatrice mi sta facendo diventare di pietra.”
Giles: “Diventare di pietra? Buffy…”
Buffy: “Ma, rifletta un momento: non sono mai stata vicina a Riley… non come lo sono stata ad Angel. Sono stata terribile con Dawn.
Giles: “In un momento come questo…”
Buffy: “No…”
Giles: “… è normale che ti senta emotivamente insensibile.”
Buffy: “… è cominciato prima di questo. Riley se n’è andato perché io mi ero chiusa. Adesso non c’è più e anche mia madre non c’è più. E le volevo bene più di ogni altra cosa e… e non so se lei lo sapeva.”
Giles: “Lei lo sapeva. Lo sapeva.”
Buffy: “Non lo so… Sterminare, uccidere, bisogna essere molto duri dentro. Forse essere una Cacciatrice perfetta significa essere tanto dura da non poter amare. Io riesco a malapena a dire queste parole.”
Giles: “Ma no, vedi Buffy…”
Buffy: “Signor Giles… le voglio bene. Amore amore, affetto, amore. Signor Giles, mi sento strana.”
Giles: “Non c’è niente di cui stupirsi. Quanto seriamente ti preoccupa?”
Buffy: “Dieci. Su una scala da uno a dieci, dieci.”

“Sono una dea in esilio. Lontana dai fuochi infernali di casa mia e divido il mio corpo con un nemico che pugnala i miei ragazzi nel carnoso stomachino!!! Sto soffrendo!”

Glory

Giles: “Devo compiere un rituale per trasferire temporaneamente il mio ruolo di tuo Osservatore a una guida. (…)”
Buffy: “Una guida ma niente cibo ne acqua. Quindi mi condurrà al luogo sacro e una settimana dopo condurrà lei ai miei resti!”
Giles: “Buffy, ti prego… ci vuole molto più di una settimana!”
Buffy: “Allora, come si comincia?”
Giles: “Io salto fuori dal cerchio e poi salto di nuovo dentro e… scuoto la mia zucca!”

Spirito guida

Buffy: “Io avrei qualche domanda sull’essere Cacciatrice. Parliamo dell’amore, non solo dell’amore per un uomo…”
Guida: “Credi che stai perdendo la capacità di amare?”
Buffy: “Non ho detto questo… Si!”
Guida: “Hai paura che essere una Cacciatrice significhi perdere l’umanità?”
Buffy: “E’ così?”
Guida: “Tu sei piena di amore. Tu ami con tutta la tua anima, è più luminoso del fuoco, accecante. Per questo ti spaventa.”
Buffy: “Io sono piena di amore? Non lo sto perdendo?”
Guida: “Soltanto se lo respingi. L’amore è dolore e la Cacciatrice forgia la forza dal dolore. Amare, dare, perdonare. Rischia la sofferenza, è la tua natura. Ma l’amore ti porterà al tuo dono.”
(…)
Buffy: “Mi dispiace, io sono solo un po’ confusa. Io sono piena di amore, il che è fantastico, e l’amore mi porterà al mio dono?”
Guida: “Si.”
Buffy: “Riceverò un dono? Oppure vuoi dire che ho un dono da dare a qualcun altro?”
Guida: “La morte è il tuo dono.”
Buffy: “La morte?”
Guida: “E’ il tuo dono.”
Buffy: “Ok, no. La morte non è un dono. Mia madre è appena morta, lo so questo. Se devo uccidere i demoni perché così il mondo diventa migliore, allora ucciderò i demoni, ma non è un dono, per nessuno!”
Guida: “La tua domanda ha avuto risposta.”

Xander: “Nessuno qui ti giudica. È comprensibile, Spike è forte, misterioso e ha un fisico muscoloso e compatto…”
Buffy: “Io non faccio sesso con Spike! Ma comincio a credere che a te piacerebbe!”

Xander: “Oh, ora ho capito, ci sono due Buffy!”
Buffy: “No, lei è un robot! Si comporta come quella fidanzata robot costruita da Warren. Voi non avete saputo distinguere me da un robot?!”

Buffy: “Perché hai lasciato che Gloria ti facesse male?”
Spike: “Voleva sapere chi è la Chiave…”
Buffy: “Oh, posso dirglielo io! Così tu non dovrai mai…”
Spike: “NO! Non lo fare mai! Gloria non deve mai saperlo!”
Buffy: “ Perché?”
Spike: “Perché Buffy, l’altra Buffy, non tanto piacevole, se dovesse succedere qualcosa a Dawn ne sarebbe distrutta e non potrei vivere sapendo che soffre. Mi farei uccidere da Gloria prima. E l’ho quasi fatto.”

Buffy: “Il robot non esiste più. Il robot era volgare e osceno.”
Spike: “Lo so, ma io…”
Buffy: “No! Quella cosa non era reale…… quello che hai fatto per me e per Dawn, quello era reale! Non lo dimenticherò.”

Real kiss

Domanda:
▷Sono l’unica che adora Giles quando pronuncia formule in non si sa quale arcana o sconosciuta lingua?

Episodio 19 – Contrasti d’amore (Tough Love)

Buffy, non ritenuta in grado di educare la sorellina, rischia di perdere la custodia di Dawn. Nel frattempo, Glory inizia a fare le prime mosse contro il gruppo della Cacciatrice.

Buffy: “L’ascolterà!”
Giles: “Come hai fatto tu?”
Buffy: “Io ascolto. Veramente!”
Giles: “Va bene, allora ti metto alla prova. Io sarò anche più grande di te, ma tu sei la sua famiglia… la sua unica e vera famiglia. Lei ha bisogno di te.”

Buffy: “Lo so che le tue intenzioni sono buone, ma non credo che tu capisca e non c’è speranza che tu ci riesca!”
Willow: “Io capisco benissimo Buffy e tu sei proprio stressata.”
Buffy: “Sono molto più che stressata, sono fuori di me!”
Willow: “Beh, si, forse hai bisogno di una pausa per rientrare… (…)”
Buffy: “Non preoccuparti, non è che non abbia una vita. Ne ho una: la vita di Dawn.”

Willow: “La verità è che mi sento solo la compagna giovane. Avete fatto tutto da più tempo di me: cacciate da più tempo, praticate le arti magiche da molto più tempo…”
Tara: “Ma tu sei molto più avanti di me! In così poco tempo… voglio dire, mi spaventa quanto sia diventata potente!”
Willow: “Che parola strana.”
Tara: “Diventata?”
Willow: “Ti spaventa? Io ti spavento?”
Tara: “Non è quello che intendevo! Intendevo <mi impressiona>, impressionante!”
Willow: “So qualcosa di psicanalisi. Certo, non sono esattamente in grado di sottoporre una persona ad una vera e propria terapia, ma… so che cos’è un lapsus freudiano…….. Non ti fidi di me?”
Tara: “Darei la mia vita per te!”
Willow: “Non è quello che intendevo.”
Tara: “Possiamo andare alla fiera?”
Willow: “Non mi sento ancora multiculturale… Qual è la parte di me di cui non ti puoi fidare?”
Tara: “Ma non è così! Mi preoccupi, a volte. Stai cambiando così tanto, così velocemente. Non so dove ti stai dirigento.”
Willow: “Dirigendo?”
Tara: “Sto dicendo tutto in modo sbagliato.”
Willow: “No, sei stata molto chiara. Non c’entra la magia, si tratta di altri cambiamenti della mia vita!”
Tara: “No, mi fido di te, è solo… Non so quale sarà il mio posto nella tua vita quando…”
Willow: “Quando… cambierò di nuovo? Certo, questa è solo una digressione, soltanto un piccolo esperimento prima che il mio istinto primario riporti la mia intenzione sui ragazzi. Pensi questo?”
Tara: “Dovrei?”
Willow: “Mi dispiace tanto che la mia vena omosessuale non sia stata accertata prima di iniziare questo legame di amicizia. Sei l’unica donna di cui mi sia mai innamorata, quindi come può il tuo cuore non prendermi seriamente?”

Tara e Willow

Dawn: “Io non sono reale. Perché dovrebbe essere reale il mio eccitante grafico di lavori domestici? A chi importa se una Chiave riceve un’educazione?”
Buffy: “E’ una tabella, non è un grafico, e tu sei reale!”
Dawn: “Ah si? I monaci mi hanno messo in testa dei ricordi fittizzi, dovrei illudermi che è il mio vero passato?”
Buffy: “Dannazione Dawn, è una cosa seria!”
Dawn: “Perché? Perché dovrei preoccuparmi di tutto questo?”
Buffy: “Perché ti porteranno via!”
Dawn: “Portarmi via? Cosa intendi?”
Buffy: “Che potrebbero portarti via da me. Questo è quello che mi ha detto la preside quando ti ha fatto uscire. Io non riesco a farti andare a scuola, quindi non sono ritenuta adatta ad essere il tuo tutore.”
Dawn: “E dove andrò?”
Buffy: “Non lo so. Da papà, magari… o in un istituto. Io non ho voluto chiederlo.”
Dawn: “Avresti potuto dirmelo.”
Buffy: “L’ho appena fatto.”

“Vuoi sapere cosa mi fa paura, Spike? Me stessa. Questa è la verità. Gloria pensa che Tara sia la Chiave, ma la Chiave sono io, Spike… sono io… e quello che è successo a Tara è colpa mia… i tuoi lividi, il tuo dolore, è sempre colpa mia… sono come un parafulmine per lacrime e sofferenza. Tutti intorno a me soffrono e muoiono. Io… devo essere qualcosa di veramente orribile per causare tutto questo male e dolore.”.

Dawn

Spike: “Tu stai dicendo che una strega molto potente e molto incavolata, che a tutti i costi voleva andare a versare qualche litro di sangue di un dio, si è fermata?! Fammi capire…”
Buffy: “Tu pensi che… no! Lei ha capito che sarebbe stato un suicidio!”
Spike: “Io lo avrei fatto… per quella giusta, quella che amo… l’avrei fatto.”

Willow: “Ma a volte sta bene. Mi guarda e sta bene. E’ tutto a posto, posso farcela, mi prenderò cura di lei, anche se non potrà mai… Lei è la mia ragazza. (…) Ascolta tesoro, tu sei il mio sempre!”

 Tara e Glory

Episodio 20 – Spirale di Violenza (Spiral)

Glory, individuata la cChiave, si lancia all’inseguimento del gruppo di Buffy, in fuga verso una tappa ignota, mentre la nostra protagonista cerca di fare mente locale. Ma come sempre, non tutto va secondo i piani.

Glory: “Hai un ultima parola?”
Buffy: “Solo una: CAMION!”Ultima parola

“Buffy ne ha passate tante, sta esaurendo le sue ultime forze. Ha solo bisogno di prendersi un attimo di respiro… ma ce la farà come sempre!”

Giles

“Non riesco a prendere fiato… Glory, Riley, Tara, la mamma…”

Buffy

Giles: “Ho sempre ammirato una cosa di te…”
Buffy: “La mia capacità di fuga”
Giles: “La tua capacità di mettere sempre i sentimenti al primo posto. Sono orgoglioso di te, hai fatto enormi progressi. Sei tutto ciò che un osservatore… sei tutto ciò che io ho sempre desiderato.”

“No, dobbiamo cavarcela tutti. Non lascerò indietro nessuno!”

Buffy

Camper

Domanda:
▷Capisco che sono in mezzo a una foresta, ma possibile che nessuno abbia notato un esercito di uomini vestito con armature stile medievale?! Non sono mica sbucati fuori da qualche grotta sperduta a Sunnydale!

Episodio 21 – Il peso del mondo (The Weight of The World)

Glory, ormai a un passo dalla vittoria, inizia a crollare per il peso delle emozioni umane di Ben, dato che le loro due entità sono sempre più un tutt’uno. Mentre la squadra della Cacciatrice cerca di capire come muoversi, Willow gioca il tutto per tutto per far tornare Buffy in sé.

Glory: “RAGAZZI! Non vi ucciderò… non sono dell’umore giusto. E sapete perché?”
Servitore: “Il vostro potere, forse, è nella pietà?!”
Glory: “No, pezzo di idiota, il mio potere è nel caos, nella tortura e nella morte!”

“Buffy è fuorigioco. Glory ha Dawn. Tra poco userà Dawn per abbattere le barriere tra tutte le dimensioni esistenti. Se avete voglia di litigare fatelo dopo la fine del mondo, va bene?!”

Willow

Glory: “Dimmi come fanno… le persone! Come funzionano, qui, in questo mondo, con tutti questi umori che gli scorrono dentro?! Ogni giorno, uuuuuuhuuuu, non hai nessun controllo, non sono neanche bestie, sono solo dei cosi fatti di carne, schiavi degli ormoni, feromoni e… dei loro sentimenti. Io li odio! Dico sul serio, è di questo che i poeti parlano? Di questo?! Ti sembrerò matta, ma come droga i sentimenti umani non valgono niente. Gli umani sono marionette e sono le loro emozioni a tirare i fili. Sto sbagliando? Sul serio, dai, voglio saperlo!… tanto ti dissanguerò lo stesso…”
Dawn: “Dipende dalle persone.”
Glory: “Quindi essere così alla gente piace?”
Dawn: “Ad alcune.”
Glory: “E’ buffo… sembrate tutti contenti di fare parte di questo strano mondo. Ma io vedo solo sei miliardi di folli che cercano di uscirne il più velocemente possibile… Chi di voi non è pazzo? Guardati attorno: tutti si ubriacano, si drogano, si sparano… si sparano tra di loro o si sparano in testa, perché non vogliono più avercela una testa. E sarei io la pazza? Tesoro, io sono l’unica ad avere un occhio in un regno di poveri ciechi. Per lo meno io ammetto che il mondo mi fa impazzire. E poi a chi importa di te? Ti chiedo solo questo… dimmi un nome!”
Dawn: “Buffy!”

Buffy: “Non dispiacerti… la morte è il mio dono!”
Willow: “Si, continuo a sentirmelo dire ma non sono del tutto sicura di cosa significhi…”
Buffy: “Non è poi così complicato!”
Willow: “Non per te forse…”
Buffy: “E’ quello che faccio. Andiamo Willow, da quanto mi conosci? E’ la ragione per cui sono qui! E’ tutto ciò che sono. (…) Cosa c’è?! Continuo a dirtelo: ora ho capito tutto! La morte è il mio dono.”

Nella mente di Buffy

“Non so cosa è peggio, se svegliarmi vestito da donna senza sapere dove sono o ascoltare i tuoi discorsi da egocentrica!”

Ben

Willow: “Cosa è successo qui?”
Buffy: “E’ il momento in cui ho ceduto.”
Willow: “Ceduto?”
Buffy: “Si, solo per un secondo. Mi ricordo che ero alla bottega delle arti magiche, rimettevo a posto un libro per Giles… niente di speciale, davvero… e improvvisamente ho capito.”
Willow: “Cosa hai capito?”
Buffy: “Non posso battere Gloria. Alla fine vincerà lei.”
Willow: “Tu non potevi saperlo.”
Buffy: “Non solo lo sapevo, lo sentivo. <Gloria alla fine mi batterà>. E nello stesso istante in cui l’ho compreso ho voluto che succedesse.”
Willow: “Perché?”
Buffy: “Volevo che finisse. Questo… si, tutto questo… è troppo per me. Volevo solo che finisse. E se Gloria vincerà Dawn morirà. Certo, io soffrirei. Tutti proverebbero pietà per me. Ma finirebbe tutto. E ho immaginato che sollievo sarebbe stato. Così ho ucciso Dawn.”
Willow: “E’ questo che pensi?”
Buffy: “L’averlo pensato lo ha fatto accadere. Una parte di me lo desiderava. E nel momento in cui Gloria ha preso Dawn ho capito che avrei potuto evitarlo. Ma non l’ho fatto. Sono arrivata tardi per una frazione di secondo ed è per questo che ho ucciso mia sorella.”
Willow: “Ho l’impressione che Spike avesse ragione. Adesso basta, torna in te!”
Buffy: “Cosa?”
Willow: “Quello che ti succede ha un nome, Buffy. È il senso di colpa. È un sentimento e di certo è importante, ma non è niente di più, Buffy. Il peso del mondo grava sulle tue spalle sin dai tempi del liceo e io so che non lo hai chiesto tu, ma tu lo fai, lo fai ogni giorno, ed è per questo che per un momento hai desiderato che finisse. E allora?”
Buffy: “Ho fatto uccidere Dawn.”
Willow: “Pronto, mi senti?! Tua sorella non è ancora morta. Ma morirà se resti chiusa qua dentro e non ritorni da noi, lo capisci?”
Buffy: “E se non potessi?”
Willow: “Allora avresti ragione: avresti davvero ucciso tua sorella.”
Buffy: “Aspetta! Dove stai andando?”
Willow: “Dove c’è bisogno di te! Vieni anche tu?”

Ritorno

Note:
►La parte in cui Spike cerca di far capire a tutti che Ben e Gloria sono la stessa persona fa morire!!! Vedere Giles e Willow così confusi enfatizza ulteriormente la comicità delle varie scene!
►Ancora brividi per ciò che gira nella mente di Buffy, totalmente KO nella vita reale.

Episodio 22 – Il dono (The Gift)

E’ giunto il giorno dello scontro finale. Quale sarà il destino dell’umanità, di Dawn e della Cacciatrice?

Tizio qualsiasi: “Come hai fatto? Sei solo una ragazza…”
Buffy: “E’ quello che mi dico sempre.”

Glory: “Cos’hai contro il vecchio Benji?”
Dawn: “E’ un mostro. Almeno tu sei sincera.”
Glory: “Non essere severa con quel ragazzo. Vuole soltanto vivere, come tutti del resto. E poi è lui la ragione se tua sorella e i suoi piccoli amici sono ancora vivi. Quel pizzico di fastidiosa umanità che continua a ferirmi invece di uccidermi. Abbassarmi a negoziare con la Cacciatrice quando avrei potuto strapparle il cuore con una mano. Deve essere stato Ben!”
Dawn: “Non sarà che non riesci a prenderla?!”

Dawn

Dawn pronta per essere dissanguata!

Giles: “Immagino che adesso tu mi odierai… Io voglio bene a Dawn…
Buffy: “Lo so.”
Giles: “…ma ho giurato di proteggere questo mondo meschino e qualche volta questo significa fare quello che ad altri non è possibile. O non è permesso.”
Buffy: “Se cercherà di farle del male, io la fermerò.”
Giles: “Lo so.”

Buffy: “Quante apocalissi abbiamo affrontato?”
Giles: “Beh… almeno sei. Adesso mi sembrano cento…”
Buffy: “Li ho sempre fermati. Ho vinto sempre.”
Giles: “Si.”
Buffy: “Ho sacrificato Angel per salvare il mondo. Lo amavo veramente molto. Ma fu giusto. Ora non so più niente, non riesco più a capire. Non so come vivrei in questo mondo se le scelte sono queste. Se tutto intorno si sfascia e non riesco a capirne i veri motivi… vorrei solo che… vorrei solo che mia madre fosse qui.
La prima Cacciatrice mi ha detto che la morte è il mio dono. Credo voglia dire che la Cacciatrice è veramente un assassina.”
Giles: “E io credo che ti sbagli.”
Buffy: “Non importa. Se Dawn muore, io lascio tutto. Ho chiuso.”

Anya: “Mi hai chiesto di sposarti?!”
Xander: “Si.”
Anya: “Mi vuoi sposare perché sai che moriremo! E credi che sia romantico e sexy e sai che non dovrai mantenere la promessa perché il mondo sta morendo!”
Xander: “Ti ho chiesto di sposarmi perché non sarà così!”
Anya: “Questo non puoi saperlo.”
Xander: “Io ci credo. Credo che supereremo tutto. Credo che avrò una lunga e stupida vita e non mi interessa averla se tu non sei con me.”

Buffy: “Non ce la faremo tutti… questo lo sai.”
Spike: “Si… Ehi, sapevo che avrei finito per battermi.”
Buffy: “Conto su di te… per proteggerla.”
Spike: “Fino alla fine del mondo. Anche se sarà questa notte.
(…) So che non mi hai mai amato. So che sono un mostro. Ma tu mi tratti come un uomo ed è…
… vai e prendi la tua roba, ti aspetto.”

Tara: “Willow… mi sono persa.”
Willow: “E io ti ho trovata! Ti trovo sempre!”

 “Uh, che diavolo… la Cacciatrice è un robot! Chi altro sapeva che la Cacciatrice è un robot?!”

Glory

“Hai perso il martello, bel sederino. Adesso con cosa mi colpirai?”

Glory a Buffy,
prima di una bellissima scena in cui viene colpita con una palla da demolizione!

Spike: “Non è giusto non morire quando vieni ucciso!”
Doc: “Senti chi parla!”

Ben: “Avrebbe potuto uccidermi…”
Giles: “Non poteva… ma… presto o tardi Gloria riemergerà e farà pagare a Buffy ogni cosa. E con lei presente… Buffy sa anche che non può prendersi una vita umana. E’ un eroina, lo sai? Non è come noi…”

“Dawn ascolta: io ti voglio bene, ti ho sempre voluto bene. È un compito che devo portare a termine. Dì a Giles… dì a Giles che ho capito e… che sono felice. E dì ai miei amici che gli voglio bene. Adesso sei tu a doverti curare di loro. Dovete prendervi cura l’uno dell’altro. Dovete essere forti. Dawn, la cosa più difficile del mondo è viverci. Abbi coraggio. Vivi, per me.”

Le ultima parole di Buffy

End

Note:
►Bello il recap di inizio episodio… ma non lascia, in qualche modo, presagire il finale?
Domanda:
▷Ma quanto cavolo è angosciante Doc, con quegli occhi neri fissi, l’espressione vuota e il coltello in mano?? E’ un tipo da incubo!

Commenti e considerazioni finali

Non si può dire che questa serie non sia stata ricca. Forse, però, il riflettore, sta volta, è stato puntato meno sulla lotta e più sulla Cacciatrice, con i suoi dubbi, le sue incertezze, le sue paure, le sue debolezze e le sue sconfitte. Al posto del classico demone potentissimo, in grado di portare il male sulla terra e che tenta di farla fuori mandando numerosi e pericolosi emissari, Buffy ha dovuto fronteggiare una meschina divinità, circondata da servi per lo più inutili, combattendo spesso senza neanche capire esattamente cosa ci fosse in gioco.

Inoltre l’attenzione di Buffy è puntata su numerose altre questioni: l’addio di Riley, prima la malattia e poi la morte di Joyce, la scoperta della vera identità di sua sorella e infine la consapevolezza di non poter sconfiggere Gloria. L’intera serie è un susseguirsi di colpi bassi che la Cacciatrice deve incassare, spesso senza poter far nulla. Per questo, inevitabilmente, alla fine, arriva il crollo emotivo e il blocco, la trance, un fenomeno non paranormale, ma tremendamente umano. La Cacciatrice, che temeva di perdere la sua umanità, è invece sempre più fragile e in balia delle onde. Onde da cui non si può difendere, ma che decide di affrontare, comunque vada, per cercare, nuovamente, di salvare il mondo e sua sorella.

Tanti sono gli argomenti trattati in questa stagione, dalla famiglia, che non ha nulla a che vedere con la consanguineità (cosa che viene sottolineata in episodi come La Famiglia, ma è anche evidente negli episodi riguardanti la dipartita di Joyce) all’amore: l’amore di Riley e l’incapacità di lasciarsi andare di Buffy, il crescere e mutare del rapporto tra le coppie Anya-Xander e Tara-Willow, l’inadeguatezza di un fantoccio costruito su misura per se stessi (vedi prima Warren in La ragazza dei sogni,  e poi Spike con il BuffyBot). Ma se anche in questa serie tornano le mille sfaccettature di questo sentimento, trovo che un tema, più di ogni altro, abbia impregnato l’anima di questa quinta stagione.

E’ il tema della morte, con cui tutti i protagonisti fanno più o meno i conti.

Quando Joyce viene a mancare, come già detto sopra, ogni protagonista reagisce in modo diverso: c’è chi si sente in colpa, chi piange, chi si sente inadeguato o inutile. Ma la morte accade e in questo caso ci si presenta come l’inevitabile fenomeno naturale, imprevedibile. Dawn non si arrende a questo avvenimento, e cerca di spingersi oltre al limite umano, ma nonostante i suoi tentativi di resurrezione, non può che accettare la verità: sua madre non potrà mai tornare da lei. Allo stesso modo, anche Buffy è costretta a fare i conti con l’impossibilità di evitare, grazie ai suoi grandi poteri, quella che per lei è una catastrofe, quasi la fine del mondo.
Possiamo poi parlare di Anya, che tra gli altri sembra quella più shockata dal contatto con la morte, data la sua natura demoniaca. La giovane ragazza, ormai umana, inizia a rendersi conto di quanto spaventosa possa essere una fine, ma anche quanto quella fine possa dare un nuovo senso e una nuova importanza alla vita e a tutto ciò che la circonda. Il concetto di morte è per lei una nuova chiave di interpretazione, il primo passo nella rivalutazione del mondo umano.
Passando poi alla grande cattivona della situazione, Glory, non si può di certo dire che la morte abbia per lei il peso che ha per un mortale. Non si fa infatti problemi a distruggere tutti quelli che le stanno tra i piedi o portarli alla pazzia, perchè ciò che conta è solo il suo grande progetto, la sua vendetta. La morte per lei è pressochè un fattore irrilevante. La sua controparte, Ben, è invece perennemente sconvolto dalla violenza della divinità e cerca di fare di tutto per salvare più civili possibili. Non per altro vorrebbe essere un bravo dottore. Ma alla fine, il fragile Benjamin finisce per cedere al suo istinto di sopravvivenza e sacrifica la piccola Dawn per salvare se stesso, pur di non andare incontro a una fine prematura.
Vorrei poi aprire una piccola parentesi su Giles, l’uomo tutto d’un pezzo, l’uomo saggio, che sembra essere sempre un eroe, colui a cui chiedere consiglio, ma che, al contrario della nostra cara Cacciatrice, è in realtà pronto a sporcarsi le mani per il bene di “questo mondo meschino“. La morte diventa per lui un’inevitabile e triste soluzione del gigantesco problema che da tempo li affligge.
E arriviamo, infine, alla nostra eroina: Buffy. Devastata dalla convinzione che la frase “il tuo dono è la morte” significhi che il suo scopo nella vita è solo quello di distruggere e uccidere senza pietà, la nostra fantastica Cacciatrice riesce a scorgere, solo all’ultimo, il lato più poetico e puro della morte: il sacrificio. Dopo numerosi apocalissi e tante lotte, in cui ha rischiato la vita ed è riuscita a tornare a casa sana e salva, l’ancor giovane Buffy rinuncia alla sua esistenza pur di proteggere chi ama e il mondo.

Buffy Anne Summers

Premiazioni

Eccoci giunti al solito angoletto in cui premio i personaggi e gli episodi che ho preferito in questa stagione. Ma, in verità, questa volta sono più in crisi che nelle stagioni precedenti, in particolar modo per quanto riguarda gli episodi, poichè nessuno è stato in grado di colpirmi in particolar modo. Anzi, ho l’impressione che la serie sia piuttosto omogenea: in ognuni episodio ci sono sia parti importanti ai fini della trama generale e dialoghi di un certo spessore, sia momenti più rilassanti o comici.
Dovendo però scegliere per forza (mi sto auto-obbligando) direi che premierei Un corpo freddo, perchè non si può rimanere indifferenti di fronte alla situazione trattata e alle emozioni dei personaggi. Proprio per questo era uno dei pochi episodi che ricordavo quasi alla perfezione da quanto lo vidi la prima volta, più di un decennio fa!
Meritano poi, di sicuro, anche gli ultimi due episodi (Il peso del mondo e Il dono), conclusivi, densi, interessanti, ricchi di azione. Di certo, dopo un’intera serie passata a meditare su come sconfiggere una divinità, non si poteva non godere della “soluzione del problema“.

Tra i personaggi principali, invece, credo di sapere chi ho preferito in assoluto… e temo di essere piuttosto banale nella mia scelta. Giles, questa volta, forse mi è piaciuto ancora più della Buffy stessa (e io adoro Buffy!): nonostante il suo ruolo di Osservatore fosse messo in discussione, più da se stesso che dagli altri, non abbandona mai i suoi protetti e riesce ad essere nuovamente una fonte inesauribile di consigli e un forte sostegno per la sua Cacciatrice, che ormai ama come una figlia. E’ al suo fianco quando deve migliorarsi e scoprire se stessa, è un punto fermo quando viene a mancare Joyce, è con lei fino alla fine: anche quando Buffy non ha piani, lui la segue fedelmente, senza esitare, e ha una smisurata fiducia in lei. E’ anche colui che si sporca le mani per proteggere gli altri, per proteggere Buffy, per mettere la parola FINE al capitolo “Glory”.

Evoluzione di Giles

Perdonatemi… ho dovuto farlo!

Per quanto riguarda il grande antagonista, non ho ancora capito se Gloria mi sia piaciuta o no. E’ un villain indubbiamente pittoresco, fuori dagli schemi… eppure forse l’ho trovata un po’ troppo stereotipata. Anche se devo ammettere che l’attrice ha fatto davvero un ottimo lavoro nell’interpretare tanta follia e egocentrismo!
Forse forse mi è piaciuto in particolar modo Spike, anche più di Willow e Xander, paradossalmente perchè… si è mostrato molto umano, soprattutto nei confronti delle ragazze Summers (Joyce compresa). Per il resto… è sempre l’acido Spike, per cui è assurdo e divertente come ci si aspetta.

Pazzo d'amore

Spike che consola una fragile Buffy (nonostante sia andato da lei per ucciderla)

Tra i personaggi marginali, il premio credo proprio che lo darò a Doc, quell’esserino apparentemente umano, ma decisamente inquietante, che prima sembra dalla parte dei buoni, poi dei cattivi, poi sembra morto e poi torna più inquietante che mai! Si, lui… merita il premio come… “cosetto più inquietante della serie“!

Ma quanto cavolo è inquietante!!!!!

Cosa mi è rimasto da dire?
Devo ammettere che nonostante questa serie mi sia piaciuta molto… a tratti l’ho trovata un pochino pesante e, soprattutto, un pochino forzata.
Ad essere forzata non è la trama, quanto alcune scene o battute, portate all’estremo per far ridere (o piangere) anche quando non ce n’era bisogno. Seppur ancora rare, queste piccole note stonate le ho riscontrate più di una volta in questi 22 altrimenti bellissimi episodi, per cui ve le volevo segnalare… almeno non passo per quella che osanna in continuazione la sua serie preferita e basta!
Per quanto riguarda la pesantezza, credo che sia più che altro una mia impressione, legata al fatto che, tirando le somme finali, mi sono tornati alla mente una grandissima quantità di discorsi e momenti riflessivi e quasi nessuna scena d’azione memorabile (a parte quelle di Spike con le vecchie Cacciatrici e il grande finale con Glory).

Per il resto, è tutto meraviglioso come sempre: anche questa serie scivola via con estrema facilità, tra un momento di comicità e gaf e un piccolo brivido da soprannaturale. Come sempre (e come vi ho scritto anche nelle note degli episodi), i sogni e le trance fanno la loro “porca figura” e ci regalano piccole perle di confusa chiarezza, lasciandoci  un po’ con il fiato sospeso per la paura che, in qualsiasi momento, possa accadere qualcosa di imprevisto e spaventoso.

Detto questo, dopo avervi importunato ancora tanto su questa bellissima serie televisiva, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi: l’avete mai vista? Vi è piaciuta? Quali sono stati i vostri personaggi ed episodi preferiti?

A presto,

Iya&Ceres


Buffy – TVS’s Project – Speciale “Funny Moments”

Non mi sono mai risparmiata di sottolineare quanto questa serie abbia una rilevante componente comica e voglio approfittare di questo speciale per raggruppare e ricordare qualche momento divertente della quarta stagione!

Direttamente dagli episodi

Durante la creazione del post principale della 4° serie, molte immagini sono rimaste fuori per motivi logistici (il malloppone sarebbe diventato davvero interminabile), per cui ho pensato di raggruppare qui qualche altra scena divertente che questa stagione ci ha regalato!

Episodio 04 – Il sapore del terrore

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Episodio 08 – Crampi

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Episodio 09 – Qualcosa di blu

AttenzioneAllaTazza

Episodio 11 – La fine del mondo

AmiciFelici

Episodio 12 – Un uomo nuovo

Questa immagine non l’ho creata io, ma visto che avrei dovuto farla identica (e sarebbe venuta di certo peggiore), mi perdonerete se la metto lo stesso!

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Episodio 18 – La casa stregata

La festa si sta scaldando!

Io torno dentro!

BehindBlueEyes!

Episodio 21 – Forza primordiale

TiVoglioBene!

No Sense

Non so se vi è mai capitato di immaginare, vedendo delle scene di un film, cose che non c’entrano niente, ma che fanno parte della vostra cultura o di conoscenze più diffuse. Ho deciso, questa volta, di cercare di realizzare quello che è passato nella mia mente… (In realtà non sono cose di cui dovrei vantarmi… anche perchè mi sa che fanno ridere solo a me!)

NoSense01 NoSense02 NoSense03 NoSense04 NoSense05 TheAvengers Flash-dance!

Per finire

E ora veniamo all’immagine che ha fatto nascere in me l’idea di fare questo post speciale. Direttamente dal web, una genialata by autore anonimo. Chiunque tu sia, caro autore, sappi che ti stimo profondamente!

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Mi rendo conto che nessun’altro nel mondo, se non un amante di Buffy, potrebbe capire questa immagine… sarà proprio per questo che mi piace tanto! XD

E con questo concludo lo speciale della 4° stagione. Magari lo troverete piuttosto inutile… o magari non lo troverete affatto! Mi scuso se non tutte le immagini hanno una grandissima qualità, ma mi mancavano sia la materia prima che le capacità per fare di meglio… spero di essere riuscita nella mia impresa di farvi riaffiorare qualche momento epico di questa serie e farvi sorridere anche solo un pochino!

A presto,

– Iya&Ceres –