30 giorni di… Revolution! Giorno 30 – Inventa il finale di una storia che non ce l’ha
Eccoci arrivati all’ultimo appuntamento con il meme organizzato da Acalia Fenders di Prevalentemente Anime e Manga!
La richiesta di oggi è piuttosto complessa e… non ho intenzione di “svolgere questo compito”. Vi spiego subito il perchè: tante sono le storie incompiute (soprattutto tra anime e manga) che meriterebbero una degna conclusione, ma credo non sia nelle mie capacità crearle.
Più di una volta ho citato, durante questo meme, il manga di Nana, in sospeso da diversi anni e molti come me vorrebbero sapere come questa bellissima opera va a finire, ma non mi sento in grado di prendere tutti quei personaggi, che hanno già una storia delineata davanti a sè, e intrecciare casualmente trame e relazioni in base ai miei gusti o a un capriccio momentaneo.
Per cui, fintanto che un titolo non mi porterà veramente all’esasperazione per l’attesa, mi dispiace, non avrete finali da me.
Voi avreste il coraggio di portare avanti l’opera di qualcun altro? Quale titolo vorreste vedere finito, a qualsiasi costo??
A presto,
Iya&Ceres
30 giorni di… Revolution! Giorno 29 – Il luogo di fantasia che avresti sempre voluto visitare
Bentornati con il penultimo appuntamento con il meme dell’estate ideato da Acalia Fenders di Prevalentemente Anime e Manga!
Sono sempre stata affascinata dalle storie fantasy, per cui molte delle ambientazioni usate dai vari scrittori/registi/autori di ogni tipo hanno un che di attraente per me.
Ma c’è un posto più magico e fantastico di ogni altro, che veramente, se esistesse come lo ha descritto l’autrice, vorrei ad ogni costo visitare da cima a piedi.
Come forse molti di voi avranno già intuito (condividendo magari anche la mia scelta) lo straordinario luogo in questione è il castello di Hogwarts, dell’universo HarryPotteriano!
Già a vederlo dall’esterno si rimane senza fiato, per la sua grandezza, la complessità, l’ambiente circostante: anche senza entrarvi, si percepisce al primo sguardo che è un ambiente magico.
Ma chi conosce la saga di Harry Potter, sa che all’interno di queste mura c’è molto molto di più: stanze enormi e lunghi corridoi in pietra, ornati con oggetti che vanno dal normale al totalmente assurdo, come le candele sospese e i quadri parlanti, sparsi per tutte le stanze; fantasmi che passano tra le pareti e spuntano in ogni angolo della scuola, discutendo con i vivi; scale che si muovono (perchè “Alle scale piace cambiare!“, come ci ricorda nel primo titolo una saccente Hermione Granger!) e milioni di stanze, alcune sconosciute e contenenti oggetti nascosti, misteri e passaggi segreti.
Per un amante del genere fantasy, un così vario e vasto labirinto di cose curiose non può che sembrare il mondo dei balocchi. Certo… se poi toccasse vivere tutto ciò che hanno passato i protagonisti al suo interno, non so quanti si cimenterebbero nell’impresa!
La capanna di Hagrid, un altro bel dettaglio esterno al castello che deve essere piacevole visitare.
Che ne dite? Vi attira l’idea di un mondo magico come questo? Per una visita di piacere o per una più lunga avventura?
A presto,
Iya&Ceres
30 giorni di… Revolution! Giorno 28 – Il tuo Gary Stue o la tua Mary Sue preferiti
Bentornati con una nuova risposta per il meme creato da Acalia Fenders di Prevalentemente Anime e Manga.
Per capire a cosa fa riferimento il quesito del giorno, potete leggervi la definizione di Mary Sue sul sito di Acalia (per la precisione, a questa pagina qui).
Normalmente non amo i protagonisti super perfetti perchè li trovo molto più surreali ed esagerati degli altri. Non esiste nè in cielo nè in terra che un soggetto sia bellissimo, simpaticissimo, dolcissimo, bravissimo, giustissimo e superfantastico! E anche in quel caso, tende a risultare così stucchevole da essere poco gradevole…
Ma c’è una protagonista che, fin da bambina, mi è rimasta nel cuore, perchè nonostante il suo essere una Mary Sue a tutti gli effetti, l’ho sempre trovata piuttosto piacevole.
Sto parlando di Sakura Kinomoto di Card Captor Sakura.
Sakura e Tomoyo
Ho dei ricordi molto positivi di questa protagonista: dolce, gentile, un po’ ingenua e a volte un po’ piagnucolona, ma dal cuore d’oro. E’ carina, vivace, molto attiva e sportiva, facevo il tifo per lei e, all’epoca, ne invidiavo le avventure.
E poi… aveva una marea di completini e vestitini carinissimi, cuciti su misura per lei dalla fedele amica stalker Tomoyo, tutti così fantasiosi e colorati, mi facevano perdere la testa!
Devo ammettere che, in preda alla nostalgia e al mio interesse molesto per i costumi, non mi dispiacerebbe riuscire a procurarmi uno di questi bei vestitini per fare un bel cosplay… magari per una futura visita a Lucca…
Voi quale Mary Sue o Gary Stue ricordate in maniera positiva? Chi vi è rimasto nel cuore e perchè?
A presto, per un altro appuntamento con questo meme!
Iya&Ceres
30 giorni di… Revolution! Giorno 27 – Il tuo sogno proibito
Eccoci con una nuova risposta per il meme di Acalia Fenders di Prevalentemente Anime e Manga!
Di sogni proibiti… in realtà ne avrei diversi e probabilmente sono uno più irrealizzabile dell’altro. Il che potrebbe risultare un po’ deprimente… ma sono una sognatrice nata, di quelle che sono abituate a fantasticare giorno e notte (e a occhi aperti), per cui succede spesso che di fianco a desideri un po’ strambi o difficili da ottenere, ce ne siano altri totalmente impossibili da raggiungere! Great!
Volendo evitare di sprofondate in discorsi troppo surrali e personali, il sogno proibito che sto lentamente rincorrendo è… *rullo di tamburi*…
… quello di cantare!
Ho iniziato a prendere lezioni di canto da un annetto (anche se praticamente sono riuscita, tra impegni, malattie e imprevisti, a frequentare a malapena 6 mesi di corso) e il mio sogno è quello di riuscire a mettere su un gruppetto. Ovviamente questo richiede una buona preparazione, per cui penso non lo si possa considerare un obiettivo realizzabile in breve, dato il mio livello, ma sapere che ci sto lavorando mi mette già un po’ di ottimismo in corpo.
Volendo proprio proprio esagerare nel tirar fuori questo sogno dal cassetto… non mi dispiacerebbe mettere su un gruppo che fa cover di sigle dei cartoni animati, ma rigorosamente quelle originali giapponesi!
… probabilmente non ce la farò mai! XD
Ma l’importante è provarci… 😛
Voi che sogni avete nel vostro cassetto? Qualcosa di realizzabile o vi piace fantasticare ad occhi aperti come la sottoscritta?
A presto con un altro post per questo meme.
Iya&Ceres
30 giorni di… Revolution! Giorno 26 – Il videogioco che ti riporta nella tua infanzia
Da piccola ho avuto a che fare con diversi videogiochi. Escludendo il buon “Le Follie dell’Imperatore” di cui vi ho parlato sempre in un post di questo meme (qui), ecco quali sono stati gli altri titoli interessanti nella mia infanzia:
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Kirby’s Dream Course
Sono riuscita a ripescare questo titolo direttamente dal dimenticatoio in cui lo avevo sepolto. Per molto tempo sono stata convinta fosse per Nintendo 64, e invece, riguardando le immagini delle varie console, mi sono resa conto che quella che avevo io era il vecchissimo SuperNintendo (così vecchio da andare ancora con le cassettine).
Il gioco era abbastanza semplice: dovevi far muovere la pallina rosa Kirby su dei livelli (mano a mano sempre più stratificati e complessi) fino a mandarla in buca. Una versione fantasiosa e simpatica del golf, insomma!
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Harry Potter (1 e 2)
Passando a una console più recente (
che tuttavia mia madre acquistò secoli dopo, quando ormai ne erano uscite di migliori e si era svalutata tantissimo), ho avuto la fortuna di giochicchiare anche con la ps1. Tra i titoli che ho finito più volte ci sono sicuramente i due giochi di Harry Potter: La pietra filosofale e La camera dei segreti.
[Anche Le follie dell’imperatore sono state giocate con questa console].
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Puzzle Bobble
E’ difficile trovare qualcuno che non conosca questo gioco, lo si potrebbe considerare un po’ un evergreen. Nonostante il gioco fosse molto vecchio, ci ho giocato soprattutto dopo che (sempre secoli dopo la sua uscita) mi fu regalata la ps2. Era divertente soprattutto perchè facevamo dei mini-tornei tra amici (così come a Crash Team Racing) o anche in famiglia (mia madre non ha mai disdegnato i videogames, questo in particolar modo).
Tra l’altro questo gioco ha delle musichette che adoro. Una in particolar modo mi invoglia talmente tanto a saltellare sul posto che puntualmente, quando capita casualmente in un livello, inizio a fare una marea di errori!
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Final Fantasy VIII
Potrei definire questo gioco la più grande maledizione della mia vita. L’avrò iniziato 10 volte da quando mi è stato regalato (era di mio zio, come tanti giochi per la ps2, e non lo usava più, quindi me l’ha gentilmente ceduto) e mai, MAI UNA VOLTA sono riuscita ad andare oltre l’inizio del secondo cd (e specifico, per chi non lo conoscesse, che ce ne sono 4!).
Va sempre a finire allo stesso modo: lo inizio nel periodo delle vacanze, siano esse di Natale, pasquali o estive, procedo liscia per un pezzo e poi rinizia la scuola e per un po’ rimane sospeso. Quando ho di nuovo tempo, provo a riprendere da dove ho lasciato ma PUNTUALMENTE sono nel mezzo del nulla e non mi ricordo assolutamente che cosa devo fare!
Dovrei iniziare prendere appunti mentre gioco…
La schermata della bestemmia (in senso metaforico, ovviamente!)
Tra l’altro avevo anche scritto un post, qualche tempo fa, raccontando uno sventurato tentativo di riniziare il gioco, che purtroppo è fallito in breve tempo (qui il post).
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Resident Evil 4
E veniamo all’ultimo gioco per ps2, che in realtà appartiene alla mia adolescenza e non più all’infanzia… ma che mi piace ricordare a prescindere. E’ effettivamente progettato per la ps2 e con questa console me lo sono giocata tutto… una bell’avventura all’insegna di sconvolgimenti, shock, paure e tante tante morti atroci. Mia sorella se la spassava troppo a vedermi giocare, perchè ci credevo tantissimo! [
E ora ho il terrore delle motoseghe…]
“Help me, Lion!” Cit. by quella rompiscatole di Ashley!
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Age Of Empires
Concludo citando questo famosissimo gioco per pc, che probabilmente in molti avrete giocato e rigiocato come me.
Per chi non lo conoscesse, Age of Empires è un gioco di strategia, in cui si costruiscono villaggi e li si fanno evolvere, gradualmente, per incrementare le risorse personali, necessarie per costruire armi per la guerra, per alimentare la popolazione e, appunto, per passare all’era successiva. Non l’ho mai finito, ma in realtà… non credo di averlo mai neanche iniziato, perchè prevalentemente mi dedicavo alle campagne singole.
E questo, per oggi, è quanto!
Quali sono stati i videogiochi della vostra infanzia? Sono riuscita a riportarvi alla memoria dei titoli noti?
A presto con un altro post per il meme ideato da Acalia Fenders di Prevalentemente Anime e Manga!
Iya&Ceres
30 giorni di… Revolution! Giorno 25 – La tua dichiarazione d’amore preferita
Bentornati a un nuovo appuntamento con il meme dell’estate ideato da Acalia Fenders di Prevalentemente Anime e Manga.
La domanda del giorno è decisamente impegnativa: come si fa a scegliere la dichiarazione d’amore preferita tra tantissimi titoli?
Beh, per cominciare c’è da dire che la dichiarazione d’amore, che si parli di uno shojo, di una commedia o di un film drammatico, è un momento clou: se non riesce a trasmettere qualcosa e a emozionare, l’opera ha già fallito in un punto fondamentale.
Poi, a mio parere, c’è anche da prendere in considerazione l’unicità della dichiarazione: la scena, l’ambientazione o le parole devono essere particolari e memorabili, non confondibili con le altre milioni di storie d’amore. Può essere un semplice “ti amo” o un solo bacio, senza parole, sotto i fuochi d’artificio o al chiaro di luna, oppure l’esternazione di qualcosa di più viscerale, magari in un ambientazione che toglie il fiato. Può essere semplice ma importante perchè a lungo attesa o un’evoluzione totalmente imprevista, ma di fatto la dichiarazione d’amore deve rimanere impressa negli spettatori/lettori.
Detto questo, vado a svelarvi quale sono state le dichiarazioni che più sono rimaste nella mia mente (o nel mio cuoricino).
[Attenzione, seguono spoiler evidenti sui vari titoli]
Nana
Sia l’anime che il manga di Nana sono pieni di storie d’amore, ma se ovviamente speravo che tra Nana Osaki e Ren andasse tutto bene, la coppia che più amavo e volevo vedere insieme era Nana “Hachi” Komatsu e Nobu (e spero che prima o poi la Yazawa possa riprendere in mano l’opera per fare avverare il mio sogno).
La prima dichiarazione di Nobu è molto semplice e tenera (perchè Nobu è per natura un tenerone sentimentalone), ma la scena che più mi è rimasta nel cuore è quella del loro primo bacio, che avviene dopo una “seconda dichiarazione” di Nobu, ben più incisiva della precedente.
Nana: “Io in realtà sono una ragazza mostruosamente egoista!”
Nobu: “Ahahah, ma cosa stai dicendo?! Tu una ragazza mostruosamente egoista?!”
Nana: “Ma guarda che è vero: io sono così, tu mi stai idealizzando troppo, quindi è impossibile che ti possa piacere!
Le tue illusioni andrebbero in frantumi se mi conoscessi veramente.”
Nobu: “Manda pure in frantumi le mie illusioni. Non ho paura. Tanto non saprei come fare a cancellare la tua immagine dal mio cuore!”
A questo punto Nobu guarda Nana intensamente, alza le sopracciglia, la prende per un braccio, la tira a sè e l’abbraccia, molto forte e molto a lungo. Segue il loro primo bacio, sotto una luna piena esageratamente grande e luminosa. Da qui ha inizio la loro storia… purtroppo molto breve.
Qualche anno fa su YouTube trovai un video bellissimo con tutte queste scene (e anche il seguito), montate alla perfezione sulle note di Gift and Curses degli Yellocard (che è poi diventata una delle mie canzoni preferite). Purtroppo non riesco più a ritrovarlo e questo mi fa pensare che sia stato rimosso. Mi dispiace moltissimo, avrei voluto farvelo vedere perchè era meraviglioso.
Orgoglio e Pregiudizio
Altra dichiarazione in due tempi che mi è rimasta nel cuore è sicuramente quella di Darcy (faccio riferimento al film per facilitarmi con le citazione, ma ricordo che anche nel libro era molto bella, forse addirittura migliore…).
La prima parte della dichiarazione si svolge dopo una messa e i protagonisti, totalmente bagnati per via della pioggia, si rifugiano in una struttura che faccio fatica a identificare e definire con un colonnato circolare.
“Signorina Elizabeth, ho lottato invano e non c’è rimedio. Questi mesi trascorsi sono stati un tormento. Sono venuto a Rosings con lo scopo di vedervi, dovevo vedervi. Ho lottato contro la volontà, le aspettative della mia famiglia, l’inferiorità delle vostre origini, il mio rango e patrimonio, tutte cose che voglio dimenticare e chiedervi di mettere fine alla mia agonia…
Vi amo. Con grande ardore. Vi prego, concedetemi la vostra mano.”Darcy
Seppur la partenza sia quasi buona, Darcy finisce per essere poco cortese con Elizabeth, che dal canto suo ha non pochi pregiudizi e dubbi nei confronti dell’uomo.
La location della prima dichiarazione (ovvero il luogo che non riesco a definire, che nel libro neanche esiste…)
Ma chi conosce la storia sà già che la situazione, molto lentamente, evolve, e alla fine abbiamo una seconda dichiarazione, ben più delicata della precedente, in un’ambientazione totalmente diversa.
“Dovete sapere che è stato fatto tutto per voi. Siete troppo generosa per prendervi gioco di me. Sapere che avete parlato con mia zia ieri sera mi ha fatto sperare di poter fare quanto prima non osavo. Se i vostri sentimenti sono gli stessi di Aprile, ditelo ora: il mio affetto e i miei desideri sono immutati, ma una vostra parola mi farà tacere per sempre. Se invece i vostri sentimenti fossero cambiati, devo dirvelo, mi avete stregato anima e corpo e vi amo, vi amo, vi amo… e d’ora in poi non voglio più separarmi da voi.”
Darcy
Tra l’altro il crescendo musicale, in entrambe le scene, mette i brividi… ogni volta che le rivedo (cosa non infrequente) mi viene ancora il batticuore.
Lovely Complex
Dato che non c’è due senza tre, ne approfitto (come mio solito) per andare fuori tema e metto in questa piccola lista anche l’anime di Lovely Complex. Volendo scendere nei dettagli, la dichiarazione a cui faccio riferimento non è nessuna di quelle esplicitamente fatte da Risa, ma quella di Otani. Questa dichiarazione rientra nella categoria “non sempre servono le parole” e ho già fatto riferimento a questa scena in uno dei precedenti post del meme (qui): è quella con i fuochi d’artificio (dei fuochi piuttosto lunghi), in cui Otani si decide finalmente a fare una mossa chiara, ovvero baciare Rika dopo averle fatto un regalo di compleanno!
Dato che tutto questo avviene al 18° episodio, potete ben capire quanto quest’evoluzione si sia fatta attendere e desiderare…
E questo è quanto. Ci saranno altre milioni di dichiarazioni interessanti, e sicuramente molti anime che ho visto hanno una svolta interessante nei rispettivi manga (che ancora non ho recuperato, come ad esempio Ouran High School Host Club, Kimi Ni Todoke [che io amo!], Kaichou-wa Maid Sama e tanti altri che potrebbero essere interessanti sotto questo punto di vista), per cui spero di potermi ritrovare, tra qualche anno, a stilare una nuova lista, molto più ricca di questa, delle mie dichiarazioni preferite!
Ora ditemi di voi, delle vostre dichiarazioni preferite e del tipo di dichiarazione che più vi fa battere il cuore! Amate discorsi elaborati o chi va subito al sodo? Siete dei tipi romantici?
A presto, con una nuova risposta per questo “30 giorni di…”, Revolution!
Iya&Ceres
iyanceres.wordpress.com 
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