Buon 2016 a tutti!

E’ appena iniziato un nuovo anno e, come tanti, anche io mi solo lasciata andare a buoni propositi per questo nascente 2016. Questa volta, però, ho preferito aspettare un paio di giorni per far passare l’eccessivo ottimismo della notte di capodanno e far un po’ scemare le false speranze, per concentrarmi su obiettivi più significativi e fattibili.

Ecco quali ho deciso essere i miei buoni propositi per il 2016:

• Di solito mi riprometto di scrivere più costantemente e, se da una parte è vero che da quando ho aperto questo blog i miei ritmi sono abbastanza migliorati, è anche vero che nei periodi bui in cui sono sotto esame e ho le lezioni non riesco a scrivere anche per periodi abbastanza lunghi (anche per un mese). Per cui il mio proposito relativo al blog, quest’anno, è un pochino diverso: vorrei ripromettermi di scrivere di tutte le categorie principali del blog, più o meno uniformemente. Ovviamente, come potrete tutti intuire, scrivere il post su un film di solito non è impegnativo come recensire un’intera serie o un fumetto, così come elaborare certi post “Talk About It” che abbiano un senso. Ma questo blog è nato per parlare di tutto e il mio tutto, ultimamente, si sta un po’ impoverendo. Mi rendo conto che spesso lascio indietro i post più impegnativi a favore di film recentementi visti e questo mi dispiace. Inoltre vorrei riprendere il buon mega-lavoro su Buffy, che ho lasciato in sospeso da veramente troppo tempo.
  Volendo riassumere: il mio proposito per quest’anno è di variare maggiormente le tematiche e gli argomenti del blog e recuperare anche progetti momentaneamente messi da parte, sperando di mantenermi costante anche nelle pubblicazioni.

• Per quanto riguarda la mia vita “lavorativa”, questo è per me l’anno dei compromessi ed è giunto il momento di buttarsi: devo mettermi sotto e dare esami come se non ci fosse un domani, rischiando a volte anche di non fare proprio belle figure con i professori. Ma ho bisogno di finire quest’università il prima possibile, perchè sento sempre più la necessità di rendermi indipendente, per cui mi per questo anno vorrei tirare fuori tutta la grinta e la determinazione che mi rimangono per raggiungere questo mio obiettivo.

• Per quanto riguarda la mia persona e la mia salute, quello che vorrei in questo 2016 è curarmi maggiormente, soprattutto dal punto di vista alimentare. Nell’ultimo anno ho avuto qualche problema di salute e sto diventando sempre più consapevole che l’alimentazione è in buona parte responsabile di questi problemi. Non ho intenzione di votarmi a diete assurde e che mai vengono rispettate, semplicemente voglio puntare a mangiare meglio e variare un po’ nel cibo e nelle mie abitudini, per stare bene e, chissà, magari anche per rimettermi un po’ in forma.

• Per quanto riguarda il tempo libero, per quel poco che ne ho durante le lezioni, ho intenzione di portarmi avanti con il gioco che ho appena iniziato (Dark Souls, che mi sta già facendo maledire di averlo comprato) e, soprattutto, mi riprometto di leggere almeno 2 libri prima della fine dell’anno. Lo so, penserete che 2 libri non sono nulla e potrei in parte essere d’accordo con voi. Ma da quando ho iniziato l’università ho totalmente smesso di leggere. Totalmente. Tra lezioni e studio sto così tanto tempo a scrivere o sui libri che il mio cervello si rifiuta di leggere ancora nel tempo libero. Ma leggere mi è sempre piaciuto e in questi anni ho accumulato diversi volumi, per cui, senza sparare numeri irrealizzabili, mi riterrò soddisfatta se riuscirò a completarne almeno 2.

• Per quanto riguarda i rapporti con le altre persone… ci sarebbe da fare un discorso molto ampio a riguardo. Volendo essere sintetica (per non rompervi troppo) il punto è che ho sempre cercato di farmi in quattro per persone che, spesso e volentieri, non hanno voluto capire come sono davvero… ed è forse giunto il momento che io inizi a sbattermente di queste persone. Non nel senso di ignorarle, certo, ma di lasciar correre certi comportamenti e certi commenti che, detti da persone abbastanza vicine, potrebbero anche dare fastidio. Allo stesso modo, devo smetterla di prendermi a cuore le situazioni di persone che non vogliono ascoltarmi (pur sapendo che ho ragione) e preferiscono continuare a farsi prendere in giro o a farsi del male. In fondo non posso affondare per portare anche i macigni degli altri.

Come vedete non ho fatto dei propositi inverosimili e proprio per questo mi sento fiduciosa sul fatto che riuscirò a realizzare buona parte di essi.
Spero che per voi sia lo stesso e che il 2016 possa portarvi al raggiungimento di tanti traguardi e vi dia tranquillità e soddisfazioni.

Se vi va di raccontarmi quali sono i vostri buoni propositi e le vostre speranze per quest’anno, lasciatemi pure un commento qua sotto!

Perdonatemi, non ho saputo resistere…

A presto,

Iya&Ceres