I Pinguini di Madagascar – I campioni della coccolosità!

Sabato, finalmente, sono riuscita ad andare al cinema per vedere il famoso spin-off di Madagascar, che ha come protagonisti i personaggi più carismatici e imprevedibili della serie di film: i Pinguini!

Trama

Il film si apre mostrandoci le origini del fantastico quartetto di soldati e, in particolare, di come un già formato trio di cuccioli, composto da Skipper, Rico e Kowalski, decida di salvare un piccolo uovo abbandonato, da cui poi nascerà il tenerissimo e coccolosissimo Soldato. Poi si torna alla modernità, dieci anni dopo, con i Pinguini che fuggono dal circo (quello del 3° film di Madagascar, giusto per riconnetterci alle precedenti opere) per festeggiare alla grande il compleanno del piccolo del gruppo. Quello che non sanno, però, è che infiltrandosi in una base super protetta per saccheggiarne il distributore, finiranno per fare la conoscenza del villain del film: il polpo Dave! Dave ha un piano diabolico per vendicarsi… proprio dei nostri protagonisti! Riusciranno i nostri eroi a salvarsi e a proteggere il mondo dalla follia di Dave?

Personaggi

I protagonisti dell’opera sono, ovviamente, i nostri già famosi pinguini: Skipper, il capitano senza paure; Kowalki, il cervellone del gruppo; Rico, il pinguino-borsa-di-Mary-Poppins, in grado di ingurgitare e trasportare qualsiasi cosa, e infine Soldato, il piccolo del gruppo che… inizia davvero a dubitare delle sue capacità e del suo ruolo. Oltre al già citato Dave, il cattivone di turno, turbato dalla coccolosità dei pinguini, che l’ha costretto a migrare, per tutta la vita, da uno zoo all’altro, compare poi una nuova squadra di agenti segreti: il Vento del Nord. Il Vento del Nord è una task force segreta super-organizzata e hi-tech, composta da un lupo, l’Agente Segreto (come verrà etichettato da Skipper, anche se in realtà il suo nome è un segreto, non è Segreto… non so se ci intendiamo…), la civetta bianca Eva, mente del gruppo, l’orso forzuto, Caporale, e la foca Miccia, specialista in armi da fuoco (in realtà non sono molto sicura del nome degli ultimi due, perdonate l’ignoranza…)

Il candido gruppo del Vento del Nord

Il film ruota intorno a due concetti principali: la rivalità tra Pinguini e Vento del Nord, in cui i primi sono molto più efficenti ma agiscono completamente a caso, rischiando talvolta di mandare in fumo intere missioni, mentre il secondo gruppo è fortemente specializzato ed evoluto,  ma è reso cieco dalla convinzione di essere il migliore e in grado di fronteggiare qualsiasi avversità. Contemporaneamente si punta il proiettore su un pinguino in particolare, Soldato, stufo del suo status di “carino e coccoloso“, che si sente inutile, ma trovatosi in difficoltà dovrà “sbocciare” e tirar fuori il suo lato eroico. Sarà lui stesso a decretare la sorte dei suoi compagni, evolvendo più degli altri e trovando la sua particolare forza… proprio nella coccolosità!

Commenti

A me questo film è piaciuto parecchio, molto più del 3° della stessa serie di Madagascar. Non prendiamoci in giro, i Pinguini sono probabilmente i personaggi migliori dell’opera e trovo che questo spin-off serva al pubblico esattamente quello che ci si aspetta: azione, divertimento e un pizzico di crescita, senza mai perdere di vista la trama principale. Nonostante accadano milioni di cose improbabili e folli, lo spettatore non ha tempo di focalizzarsi sull’assurdità delle situazioni, perchè costantemente immerso nell’azione (la scena dell’inseguimento a Venezia, per esempio, l’ho trovata veramente fantastica).
E’ un titolo che vi consiglio, specialmente se volete rilassarvi e godervi dei personaggi simpatici e coloriti, capaci di scivolare fluidamente a destra e a manca, tirandosi costantemente fuori dai guai grazie alla propria inventiva.

Ecco il nostro scalmanato gruppo di protagonisti che si mimetizza a Singapore… pur essendo convinti di trovarsi a Dublino, sono casualmente nel posto giusto al momento giusto!

Voi che mi dite? Lo avete visto? Vi è piaciuto? E i precedenti film di Madagascar come vi sono sembrati?

A presto,

Iya&Ceres