"I'll also show you a sweet dream next night."

Dracula Untold – Pensi che sia banale, invece…

Mesi fa vidi il trailer di Dracula Untold. Non mi aspettavo il film del secolo, ma mi è sembrato un buon modo per passare una serata al cinema (dato che i film che prediligo sul grande schermo sono solitamente fantasy e d’avventura). La storia era abbastanza prevedibile, ma sono la prima a sostenere che il poter prevedere a grandi linee l’andamento generale della trama non necessariamente è sintomo di un brutto film, quindi decido di dargli lo stesso una chance, partendo però conscia che potrebbe essere un film un po’ banale. E invece… era molto ma molto peggio di così!

Veramente, non posso fare una bella recensione di questo film, ma posso darvi un motivo per vederlo (però non al cinema, ragazzi, non fatelo!). Dracula Untold, infatti, è un buon titolo per farsi quattro risate, e precisamente ho intenzione di descrivervi quali sono i punti salienti che più mi hanno indotto a sorridere dell’opera. Ma prima ve la introduco.

locandina

Dracula Untold ha come scopo quello di raccontarci una versione alternativa e, appunto, “mai sentita” di come il grande Vlad III (noto anche come Vlad L’Impalatore per la sua ferocia verso i turchi) sia diventato il Conte Dracula, ovvero la spaventosa creatura ben nota al panorama horror.
Il protagonista di questa storia è ovviamente Vlad, principe di Transilvania e guerriero senza pietà, un eroe per il suo popolo, che dopo la guerra si pente di tutto il male compiuto e decide di voler governare affinchè nel suo paese regni la pace. Sposa la donna della sua vita, Mirena, che gli da un figlio maschio, Ingeras. Tutto sembra procedere per il meglio, finchè il sultano turco, Maometto II, non richiede mille giovani del loro popolo da addestrare e mandare in guerra, per espandersi ulteriormente.

Attenzione! La parte che segue presenta un alto contenuto di spoiler, per cui leggete a vostro rischio e pericolo. I punti riassunti sono stati affrontati in base all’ordine cronologico in cui li si riscontra nel film.

“Forse era meglio se restava Untold!”

Amico di amici

  1. Vane promesse e bugie:
    Fin da subito è chiaro qualcosa: Vlad non è un uomo di parola. E’ un uomo d’onore, ma non bisogna fidarsi delle promesse che fa, perchè tutto ciò che dice è bugia allo stato puro! Può capitare di dire cose e non poterle mantenere, ma per tutto il film il grande principe di Transilvania non fa che giurare miracoli a figlio, moglie e popolo, senza riuscire a tener fede neanche al 10% di quanto detto! Ho capito che cerchi di rassicurare tutti, ma se non c’è niente di rassicurante è inutile che mi racconti cavolate!
    Sto per dirti una grande cavolata


  2. Frasi no-sense e dialoghi dall’arcano significato:
    Un’altra nota dolente che arriva presto all’orecchio del pubblico è la qualità dei dialoghi. Ora, non so davvero chi li abbia scritti, ma forse non è chiara la base: è inutile che usi paroloni se non hai niente da dire, perchè sembra solo che tu stia facendo una supercazzola a qualcuno! Poi mi è sembrato (giuro che sarei riandata a vederlo solo per registrare i dialoghi e poterli trascrivere), che spesso e volentieri si saltasse di palo in frasca, con cambi di argomenti o di approccio alla discussione immotivati e risposte che manco nelle peggiori telenovelas argentine… ma magari è stata solo una mia impressione!
    Dracula-Untold-vampiro


  3. Ho sentito dire che ti dobbiamo dare fuoco!
    Quando un uomo capisce che Vlad non è più normale, poichè ha barattato la sua esistenza per il bene della sua famiglia e del suo popolo, la gente arriva e non si chiede nè perchè, nè se sia vero, ma cerca immediatamente di dar fuoco al proprio sovrano, che, ricordiamo, ha dato tutto se stesso per salvarli e che ha sconfitto più di mille uomini nemici da solo. Insomma, oltre che irriconoscenti sono anche stupidi! E tra l’altro, com’è possibile che la notizia si diffonda in meno di 30 secondi anche a quelli che stavano all’interno dei palazzi?! Boh!


  4. “La gente non teme quello che non vede”:
    Questo è uno dei punti che più mi ha lasciata incredula. Praticamente il sultano capisce che Vlad non è più umano, ma non cerca di nascondere la notizia ai proprio soldati, piuttosto preferisce bendarli tutti e mandarli a combattere come ciechi, perchè “la gente non teme quello che non vede“. Come si fa a combattere o marciare bendati?!? Bene, la spiegazione di viene fornita nel dialogo del capitano alle truppe: praticamente sono stati addestrati a muoversi bendati, per cui ci si aspetta che sconfiggano una calamità naturale senza vedere. Chiaro, è un discorso che fila!

    Mosca Cieca

    Stiamo giocando a mosca cieca, vero?


     

  5. Tempi sbagliatissimi:
    Vlad ha dei nuovi superpoteri che gli consentono di muoversi velocissimo, così rapidamente da quasi non essere visto. Per questo in pochissimi istanti passa dalla torre più alta di una fortezza al campo di battaglia nella vallata di fronte. Poi però, non si sa perchè, quando si lancia per salvare la sua amata Mirena che sta precipitando non riesce a raggiungerla e, nonostante la caduta duri (teoricamente, perchè in pratica la slowmotion l’ha fatta durare un’infinità) pochi secondi, nel frattempo le guardie turche che hanno rapito Ingeras si sono magicamente teletrasportate dalla torre al campo di battaglia per ritirarsi. Superpoteri anche loro? Che poi, la povera Mirena, precipitata da chissà quanti metri di altezza, capisce al volo che non c’è più speranza per lei (nonostante non ci sia neanche un filo di sangue da nessuna parte e il suo aspetto sia perfetto come sempre), ma di energie per dichiarare amore eterno a Vlad e per convinverlo a fare altre promesse che non può mantenere ne ha da far invidia ad una pila duracell!


  6. Arruolamento:
    Vlad è così disperato per la sconfitta e le sue perdite (nonostante abbia venduto l’anima al diavolo per salvare famiglia e amici) da tentare il tutto per tutto e inizia a trasformare in vampiri gente a caso, i pochi superstiti della battaglia, compresi vecchi e dame di corte, per creare un esercito di potentissimi serial killer. E poi il cielo, per magia, si oscura e si fa notte (perchè a quanto pare, tra i poteri di un vampiro “completo” c’è anche il controllo delle condizioni climatiche!).


  7. Dracula e il jackpot alla slot-machine:
    Il sultano Maometto II, che conosce l’entità demoniaca di Vlad, pensa bene di circondarsi di argento, insopportabile per i vampiri, così, quando Vlad arriva in soccorso di Ingeras, sta praticamente per essere sconfitto da una marea di luccicanti monetine. Non ho altro da aggiungere su questo punto…


  8. Cambiamenti:
    Veniamo infine al punto più dolente dell’opera. Sono convinta che ogni storia abbia qualcosa da raccontare, per cui cerco sempre di capire cosa il film stia cercando di comunicarmi per poi decidere se è riuscito nel suo intento oppure no. Ma qui la situazione è veramente tragica, perchè lo stesso senso della storia sembra cambiare più di una volta. All’inizio, tutto sembra voler descrivere l’impresa eroica di un uomo che ha sacrificato se stesso per salvare chi amava e proteggere il proprio popolo. Poi, però, quando tutto è perduto, ecco che il “candido” eroe svende le anime dei compagni per vendetta, andando brutalmente alla distruzione dell’esercito turco. Anche se, chiariamoci, alla fine annienta anche gli altri vampiri, che erano diventati troppo famelici e si volevano pappare il figliolo, e cerca di morire lui stesso per porre rimedio ai propri errori. E, al termine dell’intero film, ci viene mostrato come un Vlad, sopravvissuto al tentato suicidio e al passare dei secoli, approcci un’impotetica reincarnazione di Mirena (in un modo veramente poco realistico), perchè, a quanto pare, in fondo è dell’amore che sopravvive in eterno che dovevamo parlareIn effetti, data la quantità di volte in cui Mirena, anche quando non c’entrava niente, se ne usciva dichiarando amore eterno al suo bel conte c’era quasi da immaginarselo…
    Dracula-Untold-Mirena

Questo è quello che, purtroppo, ho visto con i miei occhi, un’opera così composta a caso, un one-man film in cui i personaggi hanno uno spessore di una sottiletta, che neanche delle discrete ambientazioni e una decente colonna sonora possono redimere. Meno male che alla fine ci abbia potuto, almeno, ridere un po’ su.

Se vi è capito di vederlo, ditemi cosa ne pensate. Magari sta volta sarete voi ad aver trovato il senso più nascosto dell’opera…

A presto,

– Iya&Ceres –

8 Risposte

  1. Io non l’ho ancora visto ma una sbirciatina vorrei dargliela! ahahah!

    12 novembre 2014 alle 10:07

    • Fammi sapere poi se ho esagerato… o se ho saltato qualche punto! XD

      12 novembre 2014 alle 10:08

  2. Sei stata fin troppo gentile! 😀
    L’ho visto (non al cinema…) per curiosità, ma dopo i primi 10 minuti ero già pentito. Il mio compagno voleva comunque finire di vederlo (anche se pure lui rideva ogni 3 x 2 ^^) e alla fine, a spizzichi e bocconi, me lo sono intravisto pure io. Pessimo. Ma evidentemente ottimo per gli standard bassissimi dei film di genere mainstream di oggi. Peccato. Una figura come Dracula ha sempre offerto infiniti spunti per ottimi film. Ma, appunto, oggi è oggi e la situazione non è rosea per il cinema mainstream…
    Un caro saluto.
    Orlando

    12 novembre 2014 alle 11:12

    • Non penso che tutto ciò che sia mainstream sia necessariamente da buttare, ma effettivamente pare che ormai chi vuole fare un film per il grande schermo può adagiarsi sugli allori che tanto buttando nel brodo ingredienti a caso il minestrone viene lo stesso (ma che paragoni brutti sto facendo? Avrò fame??).
      Ed è un peccato perchè, come dici tu, è un personaggio su cui si è lavorato e si potrebbe lavorare in mille modi.
      Ma la cosa che mi sconvolge di più, è che c’è stata gente che ha avuto il coraggio di dirmi che è bellissimo! *muoio dentro*

      12 novembre 2014 alle 11:19

  3. (Vista l’ora ho fame anch’io! 😀 )
    Ecco, no, a tutto c’è un limite.
    Ognun* ha i suoi gusti e bla bla bla, per carità.
    Però chi giudica un film come questo “bellissimo” gli mancano i fondamentali della cinematografia. Niente di male, per carità: non si possono avere i fondamentali di tutto. Però lo devi sapere, dovresti renderti conto che i tuoi gusti nessuno te li tocca, ma tu di cinema non capisci un’accidente. (Ripeto, niente di male. Io di matematica non capisco una cippa. Però in effetti non vado in giro a sputare sentenze sulla matematica dall’alto della mia ignoranza…).
    Se questo film è “bellissimo” io sono una suora del sacro culto di san graffetto.
    Spero che chi ha definito “bellissimo” questo film abbia, presto, la possibilità di vedere dei film realmente bellissimi (senza virgolette e a prescindere dai gusti), così magari si fa un’idea…
    Ciao!
    Orli

    12 novembre 2014 alle 11:24

    • Lascia stare, neanche io mi ritengo un’esperta di cinema (anzi, sono piuttosto ignorante) ma quando sento queste cose rimango esterrefatta! Non ci posso credere che c’è gente che non riconosce un pappone informe da una storia minimamente decente. Poi certo, questione di gusti, ma a questo punto mi sento di potermi buttare anche io a fare un film! Qualcuno ha qualche milione di budget da regalarmi? XD

      12 novembre 2014 alle 11:29

  4. Oddio che bruttura!
    Io ho visto solo il trailer e da quello e dalla locandina mi aspettavo che ad un certo punto se ne uscisse con:
    “Io sono Batman!” XD

    I soldati bendati, comunque sono una strategia da urlo XD

    12 novembre 2014 alle 15:34

    • In effetti la posa era troppo da Batman.
      Arrivati a quel punto del film i soldati bendati erano una comica nota di colore in un film altrimenti triste. XD

      12 novembre 2014 alle 15:42

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